Capri-Revolution: intervista a Mario Martone, Marianna Fontana e Antonio Folletto [VIDEO]
Il regista Mario Martone ci racconta della sua trilogia sui ribelli, mentre Marianna Fontana e Antonio Folletto dicono come è stato entrare in quel mondo.
È stato l’unico italiano in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia e arriva il 20 dicembre nei nostri cinema per chiudere la trilogia dei giovani ribelli partita nel 2010. Capri-Revolution è l’ultimo tassello di un’Italia passata che il regista Mario Martone ha tratteggiato in divenire, partendo dal Risorgimento di Noi credevamo – per l’appunto nel 2010 -, proseguendo con la poesia de Il giovane favoloso (2014) e concludendosi nel Golfo di Napoli con il film sull’utopistica comunità staccata e immersa nella natura in cui nel cast troviamo gli attori Marianna Fontana, Antonio Folletto e Reinout Scholten van Aschat.
Una conclusione che per Martone pone fine ad un viaggio, lo stesso da cui la protagonista Lucia parte. È della trilogia nel suo insieme che abbiamo parlato con il regista e sceneggiatore italiano, con un occhio su Capri-Revolution legato anche ai personaggi delle pellicole passate, ma non limitandoci a guardare quello che è stato, allungando anche un occhio sul futuro. Martone ci parla, infatti, del suo prossimo progetto mentre ancora immagina le potenzialità della sua comunità in Capri-Revolution, che tanto comunica con il presente.
La nostra intervista al regista Mario Martone e agli attori Marianna Fontana e Antonio Folletto
E di come è stato entrare nel mondo del regista ne abbiamo parlato con i protagonisti stessi: Marianna Fontana e Antonio Folletto raccontato il rapporto instaurato con la natura e le intuizioni del loro maestro Mario Martone, in un clima di accoglienza che ha facilitato il lavoro e ne ha resi fieramente parte. Tutto questo nella nostra videointervista, tra ricordi del Festival di Venezia e futuri lavori.