10 case veramente infestate nel mondo

Per molti, la casa è il posto più sicuro in assoluto. Per altri, la propria abitazione può diventare un incubo. Esistono dei posti nel mondo che nascondono segreti, storie lunghe un secolo, e aspettano solo il momento giusto per uscire allo scoperto. Come dice la tagline di Hill House, nuova serie di Netflix, ci sono case che non vogliono essere abitate, e per questo è meglio tenersi alla larga. Altrimenti saranno i fantasmi a cacciare gli ospiti indesiderati. Per prepararsi a guardare l’horror tratto dal romanzo di Shirley Jackson, L’incubo di Hill House, abbiamo selezionato dieci tra le case più infestate al mondo – Italia compresa.

Leggi anche Perché Hill House è la serie horror del momento?

Mentre qui vi abbiamo parlato delle case infestate più famose dei film horror, di seguito vi proponiamo una top 10 di case veramente infestate, dal Perù all’Italia.

Casa Matusita (Lima, Perù)

Considerata una delle case più stregate al mondo, Casa Matusita prende il suo nome da un ex negozio. Situato a Lima tra la tra Avenida Wilson e la Avenida España, l’edificio deve la sua fama a due leggende che riguardano la vicinanza al paranormale. La prima si riferisce alla sua ubicazione: nei pressi di di Plaza Mayor, dove un tempo venivano giustiziati criminali o traditori. Inoltre, alla stessa distanza si trova invece il carcere, un centro di detenzione e tortura, dal quale sembra provenire una maledizione. La seconda riguarda due crimini che sarebbero avvenuti in quella casa, ma tuttavia non vi è nessuna traccia della loro efferatezza e quindi è molto probabile che faccia parte di leggende popolari. Più volte venne tentato un rituale di esorcismo, ma nessuno di questi ebbe esito positivo.

Winchester Mystery House (San Jose, Stati Uniti)

La vedova Winchester: la storia vera di Sarah Winchester

L’enorme magione venne costruito nel 1884 e da allora ampliata per altri 38 anni, fino al 1922. La costruzione è attualmente meta turistica. Residenza di Sarah Pardee Winchester, vedova dell’industriale armiero William Wirt Winchester, leggenda narra che sulla villa aleggi una maledizione. La donna perse la figlia e il marito rispettivamente nel 1866 e il 1881. Convinta che sulla sua famiglia si fosse abbattuta una maledizione e che le anime degli uomini morti per mano del marito la perseguitassero, Sarah consultò una medium che la convinse a lasciare casa a New Haven per andare a ovest. La donna doveva costruire una grande casa per lei in cui intrappolare tutti gli spiriti delle vittime delle carabine Winchester, predicendole che finché avesse continuato ad ampliare la sua casa (ci sono 160 stanze), sarebbe rimasta in vita. Dalla vicenda ne è stato tratto un film, La Vedova Wichester con Hellen Mirren.

Isola di Poveglia (Veneto, Italia)

Se stai pesando di recarti qui, potrebbero interessarti anche le location di Chiamami Col Tuo Nome, il film di Luca Guadagnino

Anche in Italia ci sono dei luoghi tra i più macabri sulla Terra, tra questi l’Isola di Poveglia, sita sulla laguna veneta. I suoi primi abitanti risalgono al 421 a.C. Nel 1766, Poveglia era un punto principale di controllo per tutte le navi che entravano a Venezia. Proprio in quegli anni era scoppiata una delle epidemia più terribili: la peste nera. L’isola era perciò usata come una sorta di cimitero a cielo aperto, in cui le persone malate venivano portate e allontanate qui, condannate a morte certa. Negli anni Venti, Poveglia ospitava anche un centro per malati mentali, che erano sottoposti ad atrocità ed esperimenti vari. Dalla seconda metà degli Novanta, l’edificio fu smantellato. Oggi, ogni struttura presente sull’isola è abbandonata a se stessa. Alcuni testimoni sono riusciti ad arrivarvi vivendo delle vere e proprie esperienze paranormali tra ombre nella notte e urla strazianti.

112 Ocean Avenue (Amityville, Stati Uniti)

Grazie alla serie di film horror realizzati negli anni, tutti conoscono la storia che sconvolse la cittadina di Amityville il 14 novembre 1974: un brutale omicidio avvenuto al 112 Ocean Avenue. In quella casa e in quella notte, Ronald De Feo Jr. aveva massacrato tutti i membri della sua famiglia con un fucile. Dopo essere stato catturato dalla polizia, l’uomo dichiarò di aver sentito una voce demoniaca che lo convinse ad ucciderli. Nel dicembre 1975, i Lutz si trasferirono nella casa al 112 Ocean Avenue. I nuovi inquilini videro alcuni eventi inspiegabili tra cui strane presenze. George, il capofamiglia, iniziò ad avere strani comportamenti, fino a trascurarsi per assomigliare incredibilmente a Ronald De Feo Jr. Nonostante diverse teorie legate al paranormale, alcuni giornalisti dell’epoca pensarono che in realtà i Lutz si erano inventati tutto. Tuttavia, tra le tante fotografie scattate alla casa, ne emerse una inquietante in cui si può notare il fantasma del figlio piccolo dei De Feo.

Casa infestata di Gedda (Arabia Saudita)

Situata a 100 metri dal mare, gli abitanti di Gedda parlano di una casa infestata a cui nessuno osa avvicinarsi. Diverse voci dicono che l’abitazione rappresenti una vera e propria calamita per i giovani: si stima che ben sedici di loro vi siano entrati senza uscirne. L’aspetto è raccapricciante: il tetto è sempre coperto di corvi, non vi è elettricità e una troupe che girava un documentario ha sentito rumori di sassi e inquietanti sussurri nell’orecchio.

La piantagione dei Myrtles (Louisiana, Stati Uniti)

La piantagione è stata costruita nel 1796 dal generale David Bradford, Myrtles Plantation è considerata da molti come una delle casa più infestate al mondo. La struttura è infatti costruita su un terreno di sepoltura dei nativi americani, e proprio per questo si crede sia maledetta. Al suo interno avvennero diverse atrocità ai danni dei lavoratori di colore, costrutti a subire soprusi e punizioni corporali. Inoltre, tra i membri della ricca famiglia non scorreva buon sangue: diversi membri si uccisero a vicenda per motivi prettamente economici. A causa di tutti questi fatti, si pensa che aleggi un’aura di pura malvagità, ma non è tutto. Al suo interno si trova un oggetto maledetto, uno specchio che mostrerebbe i volti putrefatti di una donna e il loro bambino, ma anche impronti di mani sul vetro.

Bhangarh Fort (India)

Bhangarh è il luogo più infestato di tutta l’India ed è considerato come la fortezza più stregata al mondo. Ubicata al confine della Sariska Tiger Reserve, nel quartiere Alwar del Rajasthan, il posto è stato costruito nel 1573 dal re Bhagwant Das. Il governo indiano ne ha vietato l’ingresso prima dell’alba e dopo il tramonto, anche se alcuni curiosi si avvicinano. Chi ne è uscito ha riferito di aver fatto degli incontri molto inquietanti, tra fantasmi e versi di animali, che trovano rifugio per la notte.

Villa De Vecchi (Cortenova, Italia)

Costruita nel diciannovesimo secolo, la villa si trova a Cortenova, un paese in provincia di Lecco. Con gli anni, la struttura era molto curata, con annesso un giardino, ma tuttavia dopo il suo abbandono, è caduta in rovina. Negli ultimi decenni si sono diffuse diverse leggende metropolitane in cui si racconta che la Villa De Vecchi sia infestata. Durante le notti del solstizio d’estate o quello d’inverno pare si possa udire un lamento femminile proveniente dall’interno, forse appartenente all’amante dello storico proprietario, uccisa all’interno dell’edificio. Si narra anche di un pianoforte che è possibile sentire nelle ore notturne.

Castello di Glamis (Scozia)

Sono tanti i castelli infestati nel mondo, in cui si dice vi sia un’atmosfera tetra. Tra questi vi è il Castello di Glamis, in Scozia. Residenza ufficiale dei conti Strathmore e Kinghorne, questa struttura è tra le più gettonate dai turisti, ma è anche meta per i curiosi attratti dai fenomeni paranormali in essa. Pare siano stati avvistati ben tre fantasmi al suo interno: la donna senza lingua, che di notte si aggirerebbe intorno alle mura del castello; lo spettro di Jack the runner, che secondo molti sarebbe uno schiavo ucciso nella struttura; e il più famoso, la dama bianca, che terrorizza inquilini e servitù da oltre sei secoli.

Hinton Ampner (Gran Bretagna)

Questa tetra struttura è diventata famosa a livello mondiale per le storie di fantasmi. Il luogo è stato inoltre l’ispirazione per il romanzo di Henry James Il giro di vite. Fu l’arcivescovo di Canterbury a narrare all’autore la storia della signora del castello di Lord Stawel, nel 1754. Secondo la leggenda, nell’antica casa elisabettiana, una madre combatté fino all’ultimo per fermare l’incursione dello spettro di un malvagio servitore e della sua amante che vagavano per raggiungere la stanza di suo figlio.

La lista delle case infestate, maledette e soggette al paranormale è ancora lunga, ma nessuna di queste strutture potrebbe essere un luogo accogliente in cui soggiornare anche solo per una notte.