I 12 cocktail più famosi del cinema (e le ricette per replicarli a casa!)
Un brindisi alcolico alla storia del cinema con i migliori drink visti e sorseggiati in pellicola
Ubriachi di cinema, assetati di curiosità; con i 12 migliori cocktail di cui l’arte settima ha imbevuto pellicole e proiezioni, riscopriamo le ricette dei drink che hanno alterato le interpretazioni dei personaggi a noi più cari. Il grande Gatsby, Casablanca, Il grande Lebowski, film lontani nel tempo e nello spazio ma accomunati da una certa assuefazione per i miscelati e i long drinks. Che sia ora dell’aperitivo o di un’uscita serale, possiamo attingere direttamente dalle opere in cui il cocktail non è più solamente bevanda alcolica, bensì simbolo atto a rappresentare una determinata personalità o un’intera classe sociale. Una lista per veri bartender, da riproporre agli amici o da chiedere al bancone del bar; scopriamo assieme come comporre le più gustose e dissetanti miscele che il cinema ci abbia mai offerto e prepariamoci a una lettura in stato di ebrezza. Alla Salute!
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1. Gin Rickey (Il grande Gatsby)
Iniziamo la nostra degustazione con il Gin Rickey di Jay Gatsby, personaggio nato dalla mente di Francis Scott Fitzgerald e riadattato per il grande schermo in più occasioni, l’ultima delle quali diretta da Buz Luhrmann e interpretata da Leonardo DiCaprio ne Il Grande Gatsby. Per la preparazione del cocktail preferito dal magnate protagonista del racconto, versare in un bicchiere 70 ml di bourbon, 20ml di succo di limone e 40ml di gin, e poi adornare con della scorza di limone.
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2. Champagne Cocktail (Casablanca)
Dal grande classico, Casablanca, arriva invece lo Champagne Cocktail, drink a cui il protagonista del film, Rick Blaine, interpretato da Humphrey Bogart, non sa dire di no. Per la preparazione, inserire in un bicchiere una zolletta di zucchero, aggiungere 2 gocce di Angostura e infine riempire il bicchiere per metà di brandy e per l’altra metà di champagne.
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3. White Russian (Il grande Lebowski)
Una delle miscele più emblematiche della storia del cinema è, senza dubbio, il White Russian de Il grande Lebowski, elemento imprescindibile per la dieta del perfetto nullafacente, seguita da Drugo (Jeff Bridges), e fatta essenzialmente di alcol e spinelli. Per la preparazioni mettere 3 cubetti di ghiaccio in un bicchiere, riempirne una prima metà di vodka e suddividerne ulteriormente l’altra metà in due parti: una di liquore al caffè e l’altra di panna liquida.
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4. I migliori cocktail del cinema: lo Screwdriver (Jackie Brown)
Più semplice e immediato lo Screwdriver per cui va matto Ordell Robbie, il personaggio di Jackie Brown interpretato da Samuel L. Jackson. Per la preparazione basta versare in un bicchiere la medesima quantità di vodka e succo d’arancia.
5. Whiskey Sour (Quando la moglie è in vacanza)
Il Whiskey Sour è uno dei cocktail più longevi di questo ricettario ad alto tasso alcolemico ed arriva, infatti, nel 1955 con Quando la moglie è in vacanza, di Billy Wilder. Per la preparazione del drink preferito di Richard Sherman (Tom Ewell), protagonista del film, occorre versare 30cl di bourbon in un bicchiere, aggiungere ½ cucchiaino di zucchero e ½ limone spremuto e, infine, ornare con 1 ciliegia e ½ fettina di limone.
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6. Banana Daiquiri (Il padrino – Parte II)
Perfettamente il linea con la bizzarria e l’irrequietezza del suo personaggio, i gusti di Fredo Corleone (John Cazale) sono alquanto ricercati e ce lo dimostra egli stesso ne Il padrino – Parte II, quando assapora il suo Banana Daiquiri. Per la preparazione unire in un bicchiere 50ml di rum bianco e 50cl di succo di lime, aggiungere 1 cucchiaino di triple sec, 1 banana, 1 cucchiaino di zucchero e, anche in questo caso, ornare con 1 ciliegina.
7. Il Singapore Sling (Paura e delirio a Las Vegas) è un altro dei migliori cocktail in pellicola
Ancor più elaborato il Singapore Sling ispirato ai gusti estremi e non raccomandabili di Roaul Duke (Johnny Depp) e Dr. Gonzo (Benicio del Toro) in Paura e delirio a Las Vegas. Per la sua preparazione occorrono 120ml di succo d’ananas, da miscelare con 1 spruzzata di bitter, 10ml di granadina, 150ml di succo di lime, 150ml di liquore alla ciliegia, 8ml di Benedictine, 8ml di Cointreau e 80ml di gin.
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8. Tequila zombie (Vizio di forma)
Non va per il sottile neanche il personaggio interpretato da Joaquin Phoenix, Larry “Doc” Sportello, che in Vizio di forma ci delizia con un drink che intimorisce già solo dalla sua denominazione. Per un buon Tequila Zombie non vi sono dosi da rispettare con precisione, ma bisogna procurarsi diversi ingredienti ed unirli a proprio piacimento: 2 schizzi di tequila, 1 schizzo di apricot brandy, 1 schizzo di rum speziato, 1 schizzo di vodka, 2 schizzi di succo di pompelmo, 2 schizzi di succo d’arancia e 3 immancabili cubetti di ghiaccio.
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9. Sweet Vermouth (Ricomincio da capo)
Da Rincomincio da capo arriva il drink perfetto per chi non ama sperimentare ma, seduto al bancone di una bar, chiede ripetutamente la medesima consumazione. Lo Sweet Vermouth ordinato da Rita (Andie MacDowell) è parte dell’inarrestabile loop in cui si trova incastrato Phil Connors (Bill Murray) e per prepararlo basta riempire un bicchiere con vermouth, qualche cubetto di ghiaccio e un po’ di scorza di limone.
10. Tra i migliori cocktail presi dal cinema c’è anche il White Angel (Colazione da Tiffany)
Per i fegati più temprati arriva la semplice quanto pericolosa ricetta del White Angel, cocktail in perfetta antitesi con la sua stessa denominazione e con l’estetica del personaggio che va a rappresentare, anche se in linea con la sua stessa animosità. Per la preparazione dell’acolica bevanda tanto gradita da Holly Golightly (Audrey Hepburn) in Colazione da Tiffany, bastano 60ml di vodka e 60ml di gin.
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11. Stinger (Scandalo a Filadelfia)
Sono sufficienti 2 ingredienti anche per ottenere un perfetto Stinger, cocktail preferito di C.K. Dexter Haven (Cary Grant) in Scandalo a Filadelfia. Per la preparazione di questo semplice drink occorrono solamente 30ml di crema di menta bianca e 60ml di cognac.
12. L’Hot Toddy (La gatta sul tetto che scotta) è l’ultimo dei migliori cocktail del cinema
Per concludere rimaniamo sul cinema classico e bagniamoci le labbra assieme a Elizabeth Taylor e Paul Newman. Se il tetto scotta, l’Hot Toddy rinfresca, e lo ben sa Brick Pollitt, il personaggio interpretato da Newman ne La gatta sul tetto che scotta. Per la preparazione di quest’ultima delizia da sorseggiare uniamo in un bicchiere 2 cucchiaini di bourbon, 1 cucchiaino di miele millefiori, 2 cucchiaini di succo di limone e ¼ di tazza di acqua bollente.
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