Dune: dov’è stato girato? Le location reali che hanno dato vita al deserto di Arrakis
Dove è stato girato Dune? Alla scoperta dei luoghi del film.
Dune, il film diretto da Denis Villeneuve, ha affascinato il pubblico con la sue molteplici narrazioni e la vastità del suo mondo. Una parte fondamentale della creazione di questo mondo è stata la scelta delle location di ripresa, che hanno contribuito a trasformare la visione dell’arido e pericoloso pianeta Arrakis in realtà.
Le riprese principali di Dune sono state avviate da Fraser e Villeneuve nel marzo del 2019 e si sono concluse nel luglio successivo. Ulteriori riprese sono state effettuate l’anno seguente per garantire il rispetto della data di uscita prevista. Originariamente programmato per novembre 2020, il debutto del film è stato posticipato a causa delle conseguenze del COVID-19, come molti altri progetti cinematografici in studio.
Dune: le location del film
Gran parte delle riprese esterne per Dune sono state effettuate in due luoghi distinti: il deserto del Wadi Rum in Giordania e l’Oasi di Liwa negli Emirati Arabi Uniti. Questi ambienti desertici hanno fornito lo sfondo perfetto per ritrarre la desolazione e l’austerità del pianeta Arrakis. Il Wadi Rum, in particolare, ha una lunga storia come location cinematografica e ha già ospitato produzioni di grande successo come Lawrence d’Arabia e The Martian. La sua vastità e bellezza naturalistica lo rendono un luogo ideale per le riprese di film che richiedono paesaggi desertici mozzafiato.
Inoltre, per catturare i paesaggi oceanici del pianeta natale della Casa Atreides, Caladan, le riprese sono state effettuate a Stadlandet, in Norvegia. Questa scelta ha permesso di dare vita agli spettacolari scenari marini che contrastano con l’aridità di Arrakis, riportando in vita un’altra ambientazione di Dune.
Altre location utilizzate in Dune includono gli Origo Film Studios di Budapest, dove sono state realizzate molte delle riprese interne del film. Budapest è diventata una scelta popolare per le produzioni cinematografiche grazie alla sua combinazione di infrastrutture moderne e affascinanti ambienti storici. Infine, per il sequel Dune: Parte Due le riprese sono state estese ad Abu Dhabi ed Italia.
Con le sue scenografie mozzafiato, il film è riuscito ad incantare il pubblico nel suo primo capitolo e ora è pronto a farlo di nuovo. Nonostante il tutto sia stato girato – per la maggior parte – in luoghi reali, i registi e la produzione è riuscita a rendere il tutto nel perfetto stile del film.
Emirati Arabi: le specialità culinarie del posto
Ma gli Emirati Arabi non sono apprezzati solo per le loro location mozzafiato, ma anche per l’incredibile peculiarità che caratterizza le specialità culinarie del posto.
Una delle pietanze più emblematiche è l’harees, un piatto tradizionale preparato con grano, carne macinata, cipolle e cumino, cotto lentamente in abbondante acqua salata. Questa prelibatezza è spesso riservata per le occasioni speciali, come i matrimoni e i banchetti, e rappresenta una testimonianza del patrimonio gastronomico degli Emirati, uno dei luoghi in cui Dune è stato girato.
Allo stesso modo, il majboos, preparato con riso basmati e una selezione di carni condite con spezie e verdure, è una delizia amata sia dai locali che dai visitatori. Per i golosi, i luqaymat, simili alle frittelle ma preparati con una combinazione di farina, semi di sesamo, latte, zucchero e spezie, rappresentano una dolce tentazione da non perdere.
Queste specialità, insieme ad altre come il madrouba, il thareed e l’oozie, costituiscono il cuore e l’anima della cucina degli Emirati Arabi, offrendo un’esperienza culinaria indimenticabile che riflette la ricca diversità culturale e gastronomica della regione.
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