Europa-Park: 5 cose da sapere sul parco più strabiliante d’Europa

Siamo stati a Rust, in Germania, dove nel mezzo del piccolo paese sorge il Resort Europa-Park: parco a tema, parco acquatico, alberghi e ristoranti dove la protagonista indiscussa è l’Europa e la sua essenza multiculturale. 

Philles Fog, nel romanzo di Jules Verne, utilizzando treni, navi, carrozze e molti altri mezzi di trasporto è riuscito nell’impresa di fare il giro del mondo in 80 giorni vivendo avventure ed esplorando angoli del mondo differenti; qui ad EUROPA-PARK in nemmeno 24 ore si riesce a girare l’Europa saltando di giostra in giostra, vedendo poetici scorci, assaporando piatti tipici ed entrando in tutto e per tutto in ogni stato europeo in cui si sta passando.

Un viaggio carico di atmosfera creata dall’essenza multiculturale della nostra amata Europa

Dai bianchi e azzurri vicoli delle isole greche ai tipici chalet alpini della Svizzera, passando poi al canal grande di Venezia fino ad arrivare in una Plaza de toro spagnola. 
Tutto è perfettamente ricostruito e realizzato con cura e precisione che par di essere viaggiatori Lillipuziani che saltano in tante Boule de Neige, dove in un piccolo spazio si racconta l’essenza di un posto e, non appena si ha finito di esplorare l’angolo di quel paese, si passa subito a quello successivo.
Si resta incantati da così tanto buon gusto, tanto amore e tanta genialità nel raccontare tutti i paesi europei, e le relative attrazioni, tematizzandoli con l’unicità e con la cultura del paese ospite catturandone la poesia, l’anima e il cuore. 

La vera particolarità di Europa-Park è quella di creare un parco a tema in grado di far vivere a chiunque un viaggio, straboccante di divertimento, dove si comprende quanto la differenza culturale Europea non sia un ostacolo ma bensì un tesoro unico al mondo. Il nostro tesoro. 
Per non rischiare di diventar troppo lunghi abbiamo deciso di dividere questa guida in 5 brevi punti che potrete utilizzare come spunto per organizzare la vostra visita, perché la cosa importante è che voi siate i prossimi ad andare ad Europa -Park. Questa più che una recensione la vogliamo considerare un consiglio. 

Uno di quei consigli che si riceve da un amico al ritorno di un viaggio e che la prima cosa che vi dice con entusiasmo, prima di tirar fuori foto e souvenir, è: “Vai, dammi retta e vai!”. Perché se qualcuno ha vissuto qualcosa di bello vuole che più gente possibile, vicino a lui, la possa rivivere. 
Europa-Park quindi non è un semplice resort, è un luogo che regala memorabili emozioni. Scopriamolo in 5 punti!

1. Europa-Park: l’Europa non è mai stata così divertente

Il parco è suddiviso in 16 aree che hanno la tematizzazione delle nazioni europee più altre 3 che hanno altri temi tra le quali spicca il regno delle favole dei fratelli Grimm. Le aree a tema Europa possono essere vaste o magari piccole, ricche di attrazioni o solo con una, attorniate di ristoranti a tema e negozi di vari tipi. 

Si passa dall’area del Lichtenstein che è grande poco più di un campo da tennis con una sola attrazione, alla Francia o L’Italia che sono vaste come tre o quattro campi da calcio con all’interno più giostre e ristoranti o alla mirabolante area della Scandinavia che sfoggia interi paesaggi ricostruiti e una mastodontica montagna russa in legno: IL WODAN. 
La cosa che sorprende di più è di come ogni angolo o centimetro sia impeccabile nel raccontare il paese che si sta attraversando; in quei pochi metri sembra di essere veramente in quella parte d’Europa.

Se volete pranzare  in Svizzera vi basterà recarvi nell’area del paese e tra una montagna russa a forma di BOB olimpionico o un trenino che vi trasporta nel mondo di Heidi e Peter (no, non vedrete Heidi o Peter, era per farci capire meglio) troverete delle piccole baite dove poter pranzare con tanto di chiesetta alpina, e subito dopo , a qualche passo di distanza, vi ritroverete di fronte a una grossa cupola d’argento (quella che ricorda il parco Disneyano di EPCOT in Florida) dove all’interno potrete fare una montagna russa a tema Moulin Rouge che corre all’impazzata al ritmo del CAN CAN in poderosi vortici e giochi di luci al neon. 

Insomma un viaggio che assume forme, colori, sapori e atmosfere differenti ad ogni passo.
La chicca forse per eccellenza è che nell’area dedicata alla Russia, oltre ad avere una via di un piccolo paesino caratteristico ricostruito, sorge imponente una montagna russa adrenalinica, futuristica e adrenalinica ma, ai piedi di essa, come copertura alla fila di attesa, si erge una riproduzione della stazione spaziale MIR… e che si può anche visitare dentro!!! 

Insomma Europa-Park è sconfinato e immensamente bello e se dovessimo dire quali attrazioni sono imperdibili, delle oltre cento presenti, non esiteremmo a dire: tutte! 

Per sottolineare ancor di più la ricerca attenta del team creativo, a Europa Park si può addirittura trovare un GLOBE THEATRE, il teatro dell’epoca Shakespeariana che si può ammirare nel film Shakespeare in love, in una delle 16 riproduzioni presenti nel mondo. (NB ne abbiamo pure una in Italia a Roma voluta da Gigi Proietti). Oltre ad essere affascinante all’esterno,  all’interno di esso, va in scena uno show live chiamato: Funny Library. 

Comunque facendo un breve elenco le attrazioni consigliate sono: Arthur e il popolo dei MINIMEI (vincitrice del prestigioso premio come miglior attrazione 2016), Il WODAN nella parte nordica, le barche nel lago austriaco, il Roller Coaster Moulin Rouge, lo splendido Pirati in Batavia nella parte olandese (se vi è piaciuto i pirati dei Caraibi a Disneyland Paris non perdetelo) il volo di Leonardo da Vinci ed infine il BOB olimpico svizzero. Ribadiamo che ogni giostra ha il suo fascino caratteristico ma se per caso a qualcuno venisse in mente di dire: “Ma a me le giostre non piacciono, cosa posso fare?” 

Ecco, Europa-Park è talmente avvolgente che si potrebbe passare un’intera giornata a camminare nelle aree solo ad osservare ogni casetta e ogni scorcio in vista o nascosto.
Dimenticavamo la cosa più importante: si mangia divinamente e, logicamente, si mangia a tema!
Pizza, wurstel, pane con formaggio fuso sopra (tipico dei mercatini di natale alpini), Gyros greche o Baguette appena sfornate. Dallo spuntino alla cena potrete gustare il menù più variegato che si possa trovare sul mercato europeo. 
Vi piace viaggiare?  Allora vi piacerà Europa-Park. Senza se e senza ma!

2. Rulantica – L’universo acquatico più grande d’Europa

Con oltre 50 scivoli ad acqua adatti a tutta la famiglia o per gli amanti del brivido, Rulantica si contraddistingue nel mondo dei parchi acquatici per due caratteristiche: la prima è che si suddivide in due aree; una all’aperto e una totalmente al chiuso per poter sfruttare appieno questo mondo acquatico anche in stagioni o giornate piovose e fredde. 

La seconda è la Mistica atmosfera nordica che avvolge l’intero parco mescolata sapientemente a temperature tropicali che fanno apprezzare ancor di più questo turbinio di scivoli, onde e schizzi d’acqua.
Entrare a Rulantica è paragonabile ad un viaggio a Ragnarok in compagnia di Thor e Odino, con mitiche creature da sfidare o cavalcare trasformate in poderosi e maestosi scivoli acquatici. 

Tutto il parco è avvolto da questo alone mistico che rende l’esperienza ancor più divertente e interattiva e i vari dettagli scenici, i paesaggi, le ricostruzioni di villaggi e le creature che spuntano minacciose dietro a qualche scivolo sottolineano i giochi ala perfezione. 
Numerosi sono gli scivoli imperdibili, ma sicuramente il VINTERHALL (lo riconoscerete subito grazie all’enorme serpente marino che padroneggia al centro della curva parabolica) il VIKINGLOP (8 toboga colorati per una gara mozzafiato) e il VILDFAL (il kamikaze in un tubo) sono il Top di gamma. 
Rulantica è simpaticamente chiamata “La parte acquatica di Europa-Park” ma, oltre ad esser diventato in pochi anni un’attrazione fondamentale (e non un semplice contorno al parco madre), ha decine di altre peculiarità che lo rendono sempre più attraente sia dal punto di vista delle attrazioni sia dal punto di vista dell’organizzazione. 

A Rulantica si entra senza portafoglio, bancomat o contanti. All’entrata vi daranno un orologio a testa che vi permetterà di spendere fino a 150 euro nei ristoranti, negozi e bar. All’uscita, quando riconsegnerete l’orologio, pagherete ciò che avrete consumato. NB: ai bimbi consegnano un orologio con 75 euro di credito ma abbiamo visto che è tutelato per le eventuali spese compulsive che i vostri figli potrebbero fare. Comunque tenete sempre d’occhio i vostri bimbi perché, in alcuni punti del parco, il pavimento può risultare scivoloso (è sempre segnalato). In pratica NON fateli correre a Rulantica, fateli solo scivolare e nuotare. 

Non vogliamo uscire da questo alone magico del parco e vi lasciamo con la leggenda che narra che la perduta terra di Rulantica è stata scoperta per caso da dei pescatori nordici che, entrando in un’area colma di relitti e di mistero, hanno capito che di questo antico mondo nordico c’è ancora molto da esplorare. Alcuni dei reperti trovati da questi pescatori si possono ammirare nell’Hotel adiacente al parco, il KRONASAR… ma quella degli alberghi di Europa-Park resort è un’altra storia, anzi… un altro paragrafo.

Questo è il link di RULANTICA per curiosare in anteprima questo fantastico parco acquatico. 

3. Gli hotel!

Dopo il parco il viaggio continua in sfavillanti ed originali alberghi a tema, perché una giornata indimenticabile si deve concludere con una notte da sogno. 
E qui i sogni possono partire serenamente con un’offerta di oltre 1250 tra stanze e suite nei 6 Hotels a 4 stelle superior totalmente tematizzati, seguita da oltre 450 posti letto nel camp resort che ricostruisce fedelmente un’autentica esperienza western americana e ben 220 piazzole per camper e caravan nel campeggio ufficiale del parco.  

Due Hotels sono a tema spagnolo e sono El Castillo Alcazar e El Andaluz dove si può respirare tutta l’atmosfera spagnola mediterranea e medievale. Un viaggio nel tempo e nello spazio nella Spagna.
Si passa poi al Portoghese – Santa Isabel – dove il sacro si unisce al profano creando suggestioni e sensazioni di benessere che rimandano ad atmosfere surreali e contemplative. Una parentesi necessaria allo spirito per entrare nel relax più profondo. 

Non ci si ferma e si può ancora scegliere di andare a soggiornare al Bel Rock. Un Albergo molto scenografico, ad atmosfera New England, con tanto di Baia e Faro. Un’ambiente marittimo per gli amanti del genere che porta i profumi lontani delle coste atlantiche d’oltre oceano dove l’America, un paio di secoli fa, ha cominciato a far capolino nella storia contemporanea creando i miti, personaggi e le leggende moderne. 

Poi tocca a noi, l’Italia. L’Hotel Colosseo è un omaggio d’amore che Europa – Park fa al nostro paese. Una facciata ricrea una parte del Colosseo, mentre la corte interna dell’albergo è un azzeccatissimo agreement di piazze italiane dove, volendo, si può riconoscere ogni nostro centro cittadino con i tipici tavolini dei bar e le fontane. Da Roma, Verona alle cinque terre le piazze italiane sono tutte unite in questo luogo. La dolce vita qui, a Europa-Park, non è mai finita. 

Ultimo, ma solo perché è il più nuovo è il KRONASAR. L’albergo cattura l’atmosfera nordica mescolandola alla leggenda di Rulantica e regala forti sensazioni che emanano energia vichinga da tutti i pori. La chicca di questo albergo è che ha un passaggio riservato che unisce direttamente il parco acquatico di Rulantica. 
Infine il Camping resort è un piccolo capolavoro dell’avventura e di atmosfera western che permette di vivere notti alla Tex Willer dormendo nei tepee, carri coperti e baracche in legno fino a 6 posti. 

4. I ristoranti di Europa-Park

Oltre agli oltre 20 ristoranti che trovate nel parco sono presenti, in ogni hotel, i ristoranti adibiti a pranzo e cena e, logicamente, sono totalmente a tema dell’albergo. Noi li abbiamo visitati quasi tutti cenando e facendo colazioni e ognuno di loro sarebbe degno di nota e da descrivere ma abbiamo scelto una cosa che valga per tutti: Nel ristorante dell’albergo KRONASAR potrete ammirare, appeso al soffitto, la fedele ricostruzione in scala 1:1 di un Drakkar vichingo. Esatto, avete letto bene. Un Drakkar completo e in bella vista. I menù possono essere alla carta o “All you can it” a seconda dei vostri gusti. Lasciamo però un po’ di spazio ad una esclusiva attrazione mondiale di Europa-Park: Eatrenalin, un ristorante/attrazione dove il menù va oltre le sensazioni classiche o il sapore del piatto preparato.

Eatrenalin è l’evoluzione massima dei sensi che unisce ad ogni assaggio l’avventura, il gusto e la scoperta di piatti unici preparati appositamente per voi da chef stellati e serviti in ambientazioni idilliache per donare ai deliziosi piatti un impatto scenico che va oltre a quello che si mangia; qui si vive un vero e proprio viaggio culinario mondiale. 
I vari menù personalizzabili partono da 199 euro a persona fino ad arrivare agli oltre 600 se si decide di accostare l’abbinamento di Champagne o vini. Inaugurato a novembre del 2022 questo ristorante offre in tutto e per tutto una nuova dimensione della cena a livello internazionale. 

5. Consigli di viaggio

Come arrivare
AUTO: Si passa da Como si percorre la Svizzera, ricordate i 42 euro di “Vignetta” per autostrada che potete compare all’ACI per evitare poi le code alla frontiera, direzione Basilea e poi seguite indicazioni per Germania, Friburgo e, successivamente, RUST. Parcheggio negli hotel gratuito per tutto il periodo del soggiorno. 
CAMPER: Se decidete di venire in camper informatevi per la piazzola del Camping, adiacente al CAMP RESORT, che è comodamente servita da una simpatica navetta che vi porterà al parco. 
NB: Se viaggiate con i vostri amici a 4 zampe vi informiamo che il parco EUROPA-PARK è Pet- friendly. Basterà portare dietro il set necessario per le eventuali pulizie e il vostro cane potrà girare con voi nel parco.

TRENO: L’Euro CityExpress Milano-Francoforte si ferma a Ringsheim tutti i giorni. In questo modo i visitatori che partono dal nord Italia possono raggiungere comodamente Europa-Park in treno. Partenza da Milano Centrale alle 11.20 e arrivo a Ringsheim/Europa-Park alle 16.40. 

Ovviamente c’è anche la possibilità di tornare a Milano, con partenza da Ringsheim/Europa-Park alle 09.55. 

AEREO: Molti aeroporti sono vicini ad Europa –Park: Basilea, Zurigo, Stoccarda ma sicuramente quello di Strasburgo è il più interessante da scegliere perché è collocato a soli 50 Km dal parco. Verificare la presenza delle navette o bus per raggiungere RUST prima di prenotare il volo.

Durata visita
Per visitare Europa-Park vivendo sia le attrazioni che gli show si consiglia una visita di almeno 2/3 giorni a cui si aggiunge o si incastra, a seconda del budget o del tempo, una visita a Rulantica. 

NB: Rulantica è aperta dalle 9 di mattina fino alle 22 e se entrate nel pomeriggio in 6/7 ore avrete fatto tutto quello che si può fare. Vivere di sera Rulantica vale la pena, sia per l’atmosfera sia per la tranquillità. Comunque per essere corretti 4 giorni e 3 notti sono il giusto compromesso. 

Soggiorno
Visitate i siti dei vari alberghi e fatevi fare il preventivo per il soggiorno a cui dovrete aggiungere il costo del biglietto di entrata, che ad oggi, è 57 euro al giorno per adulto e 49 per i ragazzi fino a 11 anni. 
Potrete poi decidere o meno se cenare nei ristoranti degli hotel o curiosare in quelli del paese, il consiglio è comunque di provare una volta i ristoranti degli alberghi e, in questo caso, ricordatevi di prenotare prima del vostro arrivo attraverso il link che trovate nel sito di ogni ristorante e albergo. 

Gli Hotel, che sono tutti 4 stelle superior, valgono ogni euro che chiedono per il soggiorno e quindi non vi pentirete di questa scelta, ma sicuramente il più economico è il CAMP RESORT che permette di dormire fino a 6 persone in un bel capanno in legno o in un Tepee, in perfetto stile western, spartani sì’, ma caldi e confortevoli. RICORDATE: Se sceglierete di dormire al CAMP RESORT vi dovrete portare asciugamani, lenzuola, coperte e federe da casa. Il cuscino invece è già presente in ogni letto. Una bellissima iniziativa del Camp resort è quella di fornire zone BBQ e bracieri nei quali poter fare grigliate in compagnia e passare qualche momento attorno al fuoco come nei più classici campeggi del west, arrostendo salsicce e bruciacchiando Marsh Mellow. 

Seguiteci sempre su Cinematographe perché vi terremo aggiornati con le novità di questo parco nato a metà anni 70 e proiettato verso un fantastico futuro. 
Un futuro dove l’Europa sarà sempre più a portata di mano e più unita.