Gomorra diventa un drink: arriva il Go… Mora!
Il barman Alessandro Antonelli si è ispirato al film di Matteo Garrone del 2008 quando ha creato il drink Go... Mora! che unisce Vermouth e more.
Ci sono storie cupe che sanno raccontare con triste realismo delle realtà apparentemente nascoste, ma che vivono nella quotidianità di molti individui. E certe volte è bene smorzare i toni drammatici dei racconti criminali con delle note dolci, che diano un segno di positività a quelle vicende. Da qui l’idea di Go… Mora! ispirato al film Gomorra di Matteo Garrone e all’omonima serie TV e creato dal barman Alessandro Antonelli, barmanager dello Sky Stars Bar dell’A.Roma Lifestyle Hotel di Roma
Go… Mora! Ingredienti e preparazione del drink ispirato a Gomorra
La preparazione è davvero semplice: servono 4 cl rum Trois Rivières Triple Millèsime, 2 cl Vermouth Oscar 697, 2 cl liquore alla more Briottet. A questo punto versare tutti gli ingredienti in un mixing glass in ordine e, come da ricetta, “stirrare” per alcuni secondi, filtrare e servire in coppetta Asti precedentemente ghiacciata.
Go… Mora! L’ispirazione di un drink compromettente ispirato a Gomorra
Il cocktail è come il film: vorresti non finisse mai, intenso e sorprendente allo stesso tempo. Per il drink, si gioca con la parola Gomorra, che diventa Go…mora! Il titolo del film quando diventando cocktail perde una “r” ma acquista dolcezza, in un equilibrio perfetto, a cui basta poco per sbilanciarsi e compromettersi… Proprio come alcuni protagonisti della pellicola.
Le more, come tutti i frutti di bosco, sono molto apprezzate in cucina. Sono usate soprattutto in pasticceria per la preparazione di confetture o come guarnizione di torte e pasticcini e nella preparazione di alcuni liquori dall’aroma dolce e fruttato. Oltre a essere molto buone però sono anche davvero nutrienti.
Esse infatti dispensano antocianine e flavonoidi, due sostanze antiossidanti, e sono anche diuretiche, dissetanti e depurative. Aiutano a mantenere pulite le arterie e sono dunque valide alleate della prevenzione cardiovascolare; sono ricche di fibre e quindi contribuiscono al buon funzionamento dell’intestino.
Contengono inoltre acido folico e aiutano a regolare i livelli di omocisteina. Infine, sono ricche di vitamina C e contengono una piccola quota di vitamina A, oltre a sodio, potassio, ferro, calcio, fosforo e vitamine B1, B2 e B3.
Gomorra: trama, personaggi e interpreti
La pellicola è tratta dall’omonimo libro di Roberto Saviano ed è ambientata tra Napoli, Caserta, Aversa e Casal di Principe. La trama racconta il gioco di potere nelle zone campane in cui la camorra è ben radicata. In particolare, la storia che si sviluppa attraverso il film è la faida tra il clan camorrista dei Di Lauro, che regolano i quartieri di Scampia e Secondigliano, e gli scissionisti guidati da Raffaele Amato.
La trama segue quattro vicende diverse legate a persone che hanno a che fare direttamente con la criminalità organizzata, nello specifico quella del sarto Pasquale (Salvatore Cantalupo), quelle dei giovani criminali Marco (Marco Marcor) e Ciro (Ciro Petrone) e degli imprenditori Franco (Toni Servillo) e Roberto (Carmine Paternoster), e quella del piccolo Totò (Salvatore Abruzzese), vittima di uno triste sistema radicato.