Rinascimento al cinema: una ricetta ispirata agli opulenti banchetti di corte

Durante il regno di Elisabetta I, nel pieno del Rinascimento inglese, passato alla storia come “età elisabettiana”, il celebre scrittore William Shakespeare diede vita al suo ampio patrimonio di opere. Tra queste, c’è anche il Macbeth, che recentemente è stato oggetto di una rilettura cinematografica da parte del regista Justin Kurzel, con protagonisti Michael Fassbender e Marion Cotillard.
Nel testo di Shakespeare, come nei numerosi film che hanno tentato la strada dell’adattamento di quest’opera, tra le scene più importanti possiamo menzionare quella del banchetto. Come racconta la trama, il generale Macbeth, glorioso combattente, sarà responsabile della morte di Duncan, Re di Scozia e suo cugino, ma non si fermerà a quel delitto soltanto. In seguito, infatti, per sua mano morirà anche anche Banquo, altro valoroso guerriero come lui, che però sarebbe potuto essere un ostacolo alla sete di potere e ambizione del protagonista. Sarà proprio durante un banchetto che lo spettro di Banquo apparirà per perseguitare Macbeth e la moglie, l’altrettanto mitica Lady Macbeth, dovrà giustificare lo strano comportamento del marito agli occhi degli invitati che iniziano a pensare pazzo il protagonista. Qui sotto, nel video tratto dall’adattamento cinematografico dell’opera shakespeariana realizzato da Roman Polanski nel 1971 (qui la recensione), potete osservare cosa succede effettivamente nella scena in questione e, quindi, come il regista si è misurato con la rilettura di un momento tanto importante del Macbeth.


Proprio perché siamo in tema di banchetti, questa settimana abbiamo pensato di proporvi gli ingredienti e il procedimento per una gustosa ricetta dal sapore rinascimentale, ideata dallo Chef Gianluca Pienzi. Chissà se la Regina d’Inghilterra Elisabetta I ha mai davvero mangiato una cosa simile!

Minestra di verdure con farro e zafferano 

Ingredienti per 6 persone:

400 gr di farro
1 bicchiere di vino bianco
1 cipolla
4 carote
1 scalogno
4 coste di sedano
3 zucchine
5 patate
Peperoncino Qb
Alloro Qb
Erba cipollina Qb
1 bicchiere di pomodori pelati
2 bustine di zafferano
2 scorze di parmigiano
400/500 gr Fagioli rossi-borlotti cannellini
Olio Qb
Sale Qb

Procedimento:

Dopo aver lavato e pelato tutte le verdure tagliarle a cubetti regolari. Tritate la cipolla con lo scalogno che servirà per il soffritto. Date una pre cottura al farro in acqua sala per 15 minuti circa. Nel frattempo in una casseruola fate stufare il trito di cipolla e scalogno con un goccio di olio e sfumate il tutto con un bicchiere di vino bianco. Successivamente aggiungete tutte le verdure (sedano,carote,zucchine,patate).

Provvedete ad aggiungere alla minestra qualche scorza di parmigiano, successivamente grattata (darà sapore alla minestra!). Lasciate cuocere la minestra e aggiungere i fagioli assieme all’alloro e all’erga cipollina. Cuocere a fuoco medio e dopo 10 minuti circa aggiungere qualche pelato.

A cottura ultimata aggiustate di sale e aggiungete due bustine di zafferano. A piacere potete usare anche poco peperoncino e ginepro.

Ultimate la cottura del farro all’interno della minestra per altri 5 minuti, lasciat freddare un po e servite la minestra con un filo di olio e, se volete, aggiungete del parmigiano grattugiato e dei crostini di pane.

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Il Rinascimento al cinema: gli opulenti banchetti di corte

Tanti i film ambientati nell’epoca del Rinascimento nei quali abbiamo assistito a opulenti banchetti di corte, con tavole imbandite e ricche pietanze in occasioni speciali o grandi balli. Di seguito menzioniamo due film, sicuramente pochi a confronto della vasta filmografia ambientata nel periodo in questione, al solo scopo di farvi assaporare meglio lo spirito dell’epoca di cui parliamo.

  • Elizabeth: The Goldel Age

Un film, seguito di Elizabeth, che racconta l’epoca rinascimentale perché racconta la vita e le gesta di un suo celebre esponente, la Regina d’Inghilterra Elisabetta I. Interpretata magistralmente dalla bellissima Kate Blanchett, la Regina è impegnata con la politica estera e in particolare con la Guerra Santa intrapresa dal Re Filippo II di Spagna. Oltre a questo, deve occuparsi della politica interna al suo regno, poiché, non sposata e senza figli, sono in tanti i pretendenti al trono che vorrebbero sposarla per unire i regni.
Nel film di cui parliamo vengono esaltate tutte le caratteristiche della Regina di Inghilterra: razionalità, tenacia, intelligenza e strategia, qualità che l’hanno resa una delle sovrane più grandi di tutti i tempi.
In uno dei celebri banchetti di corte in cui la Regina invita tutti i sovrani degli altri regni, nonché suoi pretendenti, darà dimostrazione di tutte le sue doti carismatiche e persuasive.

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  • L’altra donna del Re

Un film che racconta i fatti accaduti nel corso del XVI in Inghilterra. Le sorelle Anne e Mary Bolyen, spinte dai genitori, abbandonano la vita di campagna per trasferirsi alla corte di Enrico VIII d’Inghilterra e diventare damigelle della regina e sedurre il Re.
Mentre Mary è spinta da sentimenti sinceri e diventa l’amante del re, dando così luce ad un figlio illegittimo, Anne è più determinata a diventare la nuova regina d’Inghilterra e con l’inganno e la persuasione costringe il re a sposarla.
Anche per Anna, però come raccontano i fatti realmente accaduti, non sarà facile stare accanto al re Enrico VIII.
Qui si può vedere la scena di un banchetto reale in grande stile, con le tipiche pietanze dell’epoca, tanta carne, patate e uva: