Spider-Man diventa un drink: ecco come si prepara lo Spidey Parker
Ingredienti e preparazione dello Spidey Parker, il drink creato dalla crew de I MAESTRI DEL COCKTAIL in onore di Spider-Man e Avengers: Endgame.
Il più giovane e ironico degli Avengers ha ispirato un drink che porta il suo nome. Spidey Parker è infatti il cocktail che omaggia lo Spider-Man del film Avengers: Endgame, di Anthony e Joe Russo del 2019 ed è stato creato dalla crew de I MAESTRI DEL COCKTAIL.
Spidey Parker: ingredienti e preparazione del drink ispirato a Spider-Man
Si prepara con i seguenti ingredienti: 40 ml Mistrà Pallini, 20 ml succo di lime e Fill di Gosling’s Ginger Beer.
Versare direttamente nel bicchiere il lime juice, il Mistrà Pallini, riempire di ghiaccio fino all’orlo e versare la Gosling’s Ginger Beer. Mescolare con un cucchiaino da bar e servire in un tumbler alto (meglio se squadrato) e guarnire con un chicco di caffè.
Spidey Parker drink: da dove nasce l’idea?
Ricorda il compianto Stan Lee e l’idea dell’Uomo Ragno che gli venne osservando una mosca camminare sul muro. In questo modo ideò un ragazzino in grado di arrampicarsi ovunque. Giocando su queste caratteristiche e la giovane età, è nato ‘Spidey Parker’, rispettivamente soprannome e cognome dell’eroe (Peter Parker). Un drink di bassa gradazione, che si richiama anche alla tradizione della ‘mosca’ nell’anice, il chicco di caffè.
L’idea di base è quella di accostare l’aroma dolce e morbido del liquore a quello amaro e secco del chicco di caffè tostato, per conciliare due mondi in apparenza in contrasto ma che in realtà si completano. Il caffè amaro corretto con un po’ di sambuca ne è la dimostrazione, tanto da diventare una vera e propria tradizione.
Sull’origine della sambuca con la mosca circolano storie diverse. Uno dei più divertenti è quello del film La dolce vita di Federico Fellini. Durante la lavorazione di questo capolavoro del cinema italiano, Anita Ekberg, Marcello Mastroianni, Walter Chiari e altri attori si ritrovavano nei momenti di pausa in un caffè di Via Veneto a Roma. Un giorno, qualcuno tra loro fece cadere per scherzo un chicco di caffè dentro un bicchiere di sambuca per poi gridare che all’interno del drink c’era una mosca! Si tratta di anni di splendore per la vita mondana, in cui la gioia di vivere e la voglia di divertirsi erano al culmine. È bello pensare che tutto sia nato davvero così, sotto la spinta divertente di un periodo unico della storia italiana.
Avengers: Endgame, trama e cast del film Marvel con Spider-Man
Dopo lo schiocco di dita di Thanos (Josh Brolin) in Infinity War, che ha portato alla scomparsa della metà degli esseri umani, gli Avengers sopravvissuti sono intenzionati a sconfiggerlo. La rivincita sembra essere più complicata di quello che sembra poiché le gemme sono andate distrutte. La soluzione viene proposta da Ant-Man (Paul Rudd), sfuggito casualmente dal regno quantico dove vi è rimasto per cinque anni, nonostante per lui siano passate solo cinque ore.
Così Iron Man (Robert Downey Jr), Hulk (Mark Ruffalo), Thor (Chris Hemsworth), Black Widow (Scarlett Johansson), Capitan America (Chris Evans), Nebula (Karen Gillian), Occhio di Falco (Jeremy Renner), Rocket (Don Cheadle) e Captain Marvel (Brie Larson) mettono a punto il loro viaggio nel tempo per recuperare tutte le gemme. A questo punto, la guerra contro Thanos e il suo esercito può avere inizio. Gli eroi infatti riescono anche a riportare in vita tutte le persone scomparse tra cui anche Doctor Strange (Benedict Cumberbatch), Spider-Man (Tom Holland), le truppe del Wakanda con Black Panther (Chadwick Boseman), Shuri (Letitia Wright), M’Baku (Winston Duke) e Okoye (Danai Gurira), gli stregoni del Kamar-Taj guidati da Wong (Benedict Wong), Bucky Barnes (Sebastian Stan), Hope Van Dyne (Evangeline Lily), Sam Wilson (Anthony Mackie), Wanda (Elizabeth Olsen) e il resto dei Guardiani della Galassia che raggiungono il campo di battaglia insieme a Captain Marvel, Valchiria (Tessa Thompson) e Pepper Potts (Gwyneth Paltrow) nelle vesti di Rescue.