Sposa in rosso: dov’è stato girato? Le splendide location del film girato fra Malta e la Puglia
La Puglia, con i suoi borghi antichi e i paesaggi mozzafiato, non è solo una location, ma un vero e proprio personaggio nel film Sposa in rosso
La commedia romantica Sposa in rosso, uscita nelle sale italiane il 4 agosto, è una storia leggera di equivoci e legami familiari, con un tocco di romanticismo che caratterizza l’incontro tra Roberta (interpretata da Sarah Felberbaum), una guida turistica pugliese in attesa di un bambino, e León (Eduardo Noriega), un giornalista spagnolo alle prese con una vita incerta. Oltre ai due protagonisti, una delle attrazioni principali di Sposa in rosso sono le location mozzafiato che incorniciano la storia. Dai paesaggi dell’isola di Malta alle meraviglie architettoniche della Puglia, il film si sviluppa in alcuni dei luoghi più iconici del Mediterraneo.
Malta: un incontro tra storia e bellezza naturale in Sposa in rosso
Il primo incontro tra Roberta e León a Sposa in rosso avviene a Malta, luogo in cui Roberta vive e lavora come guida turistica. Questo arcipelago, situato nel cuore del Mar Mediterraneo, è noto per le sue antiche città in pietra calcarea e per le sue acque limpide. Malta rappresenta la cornice ideale per la vita di Roberta, che si trova su quest’isola cosmopolita e vivace per seguire la propria carriera. Sebbene l’isola non sia la location principale del film, alcune scene iniziali danno risalto alle atmosfere storiche di Malta, con scorci suggestivi che ne catturano l’unicità.
Martina Franca: il cuore barocco della Valle d’Itria
Dopo Malta, la narrazione di Sposa in rosso si sposta in Puglia, e uno dei primi luoghi in cui il film porta gli spettatori è Martina Franca, un’affascinante cittadina nel cuore della Valle d’Itria. Con le sue influenze barocche, il centro storico di Martina Franca offre un’atmosfera particolare, che ben si presta a fare da sfondo a una storia d’amore e di tradizioni. Tra le location scelte c’è Porta di San Nicola, o Arco di San Francesco, una struttura iconica del borgo, decorata con dettagli religiosi e architettonici, tra cui una statua della Madonna ornata da rose, che crea una cornice delicata e poetica.
Passeggiando per le stradine del centro storico di Martina Franca, si scoprono edifici come il Palazzo Ducale, risalente al XVII secolo, oggi sede del Municipio e noto per i suoi affreschi. La Basilica di San Martino, in stile barocco, domina invece Piazza Plebiscito con la sua facciata decorata e solenne.
Fasano e la costa: la bellezza del mare pugliese in Sposa in rosso
Un’altra location chiave di Sposa in rosso è Fasano, celebre per la sua incantevole costa e la zona collinare della Selva, un’area che offre paesaggi unici e ospita alcuni dei tratti di mare più amati della Puglia. La scelta di ambientare parte del film nella zona di Fasano ha permesso di mostrare la Puglia da un’altra prospettiva, fatta di colori intensi, scogliere e spiagge lambite da un mare cristallino.
Oltre al fascino naturale, Fasano è una meta che da anni attira celebrità e turisti internazionali, conquistati dalle sue spiagge e dai lidi attrezzati. Nel corso dell’estate, la costa di Fasano diventa un luogo di ritrovo per star e influencer, confermando la sua fama come una delle aree più esclusive della Puglia.
Acquaviva delle Fonti e l’ospedale Miulli: un set speciale
Infine, alcune delle scene più emozionanti di Sposa in rosso sono state girate ad Acquaviva delle Fonti, e in particolare presso l’ospedale Miulli, scelto come set per le sequenze del parto. Acquaviva, situata nell’entroterra pugliese, è nota per la sua posizione sull’altopiano delle Murge, una delle aree naturali più affascinanti del Sud Italia, caratterizzata da colline e formazioni rocciose calcaree. L’ospedale Miulli, con la sua moderna struttura sanitaria, fa da contrasto ai luoghi più antichi e tradizionali del film, rappresentando un luogo sicuro e intimo dove Roberta accoglie il suo bambino e dove ha luogo uno dei momenti cruciali della storia.
La Puglia come protagonista invisibile: le specialità culinarie
La Puglia, con i suoi borghi antichi e i paesaggi mozzafiato, non è solo una location, ma un vero e proprio personaggio nel film Sposa in rosso. Il contrasto tra le ambientazioni di Malta e quelle della Puglia rispecchia anche il percorso interiore dei personaggi, divisi tra avventura e radici, tra ricerca di novità e desiderio di appartenenza.
Tra i piatti più celebri spiccano le orecchiette, piccole paste fatte a mano e solitamente condite con cime di rapa o sughi ricchi. I prodotti da forno come il pane di Altamura, croccante e cotto in forno a legna, e la focaccia barese, guarnita con pomodorini e olive, sono altre delizie tipiche. Il pesce fresco è protagonista della cucina costiera, preparato spesso crudo, come nel caso dei ricci di mare e del polpo, o cotto alla brace. Un altro simbolo della cucina pugliese è la burrata, un formaggio fresco e cremoso che esalta i sapori locali. Per chi ama i sapori intensi, ci sono i taralli, anelli croccanti aromatizzati con finocchietto o pepe, ideali da accompagnare con un bicchiere di vino rosso pugliese, come il Primitivo di Manduria o il Negroamaro.
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