Stay Close: dove è stata girata la miniserie Netflix? Tutte le location nell’Inghilterra del Nord
Tutte le location della miniserie tv britannica Netflix Stay Close, girata nelle città e sulla costa dell'Inghilterra del Nord.
Stay Close, miniserie tv disponibile dal 31 dicembre 2021 sulla piattaforma Netflix e creata da Danny Broklehurst, è il nuovo drama thriller britannico, tratto dal romanzo dal titolo omonimo di Harlan Coben, alla sua quinta trasposizione televisiva. Composta da 8 episodi di circa 45 minuti ciascuno, include nomi noti del cinema britannico come James Nesbitt, Richard Armitage, Eddie Izzard, oltre a interpreti come Cush Jumbo, Sarah Parish, Jo Joyner e molti altri.
Stay Close racconta le indagini attorno alla scomparsa del giovane Stewart Grenn, avvenuta esattamente 17 anni dopo la scomparsa di Carlton Flynn, e che dà origine a una serie di situazioni e avvenimenti che coinvolgono da vicino le due famiglie e che faranno scoprire segreti a lungo celati. La storia parte dalla fuga del personaggio di Megan Pierce-Shaw, che si allontana dalla sua casa per iniziare una nuova vita in una città diversa.
Dov’è stata girata la serie Stay Close?
Ambientata sulla costa dell’Inghilterra del nord, luogo dal fascino inquietante costituto da case suburbane, spiagge, locali notturni, tetre foreste labirintiche e un particolare monumento a forma di testa gigante, la serie Netflix si allontana da quella che era l’ambientazione del romanzo. La storia della Coben si svolgeva infatti ad Atlantic City. Stay Close è stata invece girata tra Manchester e Blackpool. La città di Ridgewood, dove il personaggio di Megan vive con il fidanzato e i 3 figli, è immaginaria. Il continuo riferimento che si fa al monumento a forma di testa gigante, che compare numerose volte nel corso della serie, si chiama Dream, ed è stato creato dall’architetto Jaume Plensa, di fama mondiale, e raffigura appunto la testa di una giovane donna con gli occhi chiusi, come se dormisse. In particolare si trova a St Helens, nella contea del Merseyside, ed è visibile a metà strada tra Manchester e Liverpool, principalmente al settimo svincolo della M62.
Commissionata da ex minatori e dal consiglio di St Helens, la scultura è stata costruita dove un tempo sorgeva la Sutton Manor Colliery, che con il suo colore bianco brillante era destinata a contrastare con il carbone che un tempo veniva estratto lì. Il romanzo di Harlan Coben parla invece di un’altra scultura grandiosa e insolita, la Lucy The Elephant, di sei piani e situata a Margate City, nel New Jersey. Un altro luogo chiave di Stay Close è il nightclub Vipers, dove Cassie lavorava e dove diversi uomini sono scomparsi in circostanze misteriose. Le scene degli interni sono state girate nel seminterrato di una vera discoteca chiamata Impossible, a Manchester, mentre gli esterni hanno avuto luogo fuori da una vecchia discoteca a Formby, nel Merseyside, che si è rivelata perfetta per la zona di fitti boschi che la circonda. Le case delle famiglie Shaw e Green si trovano a Didsbury, Manchester, molto vicine tra loro, mentre l’appartamento di Lorraine si trova a Morecambe Bay, con vista sul Lake District. Lo studio del fotografo fallito Ray Levine è stato allestito ad Ashton-under-Lyne, mentre la casa di cura dove vive la madre di Dave è una vecchia casa canonica; per gli interni sono state utilizzate le stanze dell’hotel e della SPA Edwardian, a Manchester.
Due personaggi ricorrenti e importanti ai fini della serie sono i killer cantanti e ballerini Ken e Barbie, che, a un certo punto, portano un prigioniero in una remota capanna di campagna; si tratta del Knowsley Safari Park, vicino a Liverpool, una delle più grandi proprietà private del Regno Unito; dopo aver attraversato il cancello bisogna camminare altri 10 minuti per arrivare alla capanna utilizzata per le riprese. L’area circostante è talmente vasta che prima di raggiungere il parco vero e proprio, sono presenti numerosi campi da pascolo. L’evento da cui parte la storia di Stay Close, cioè il carnevale che costeggia il lungomare, prima di arrivare al Vipers, è stato girato sulla spiaggia di Blackpool, che ha ospitato tutte le scene costiere. Una delle particolarità di Blackpool è il clima, spesso scosso da tempeste e venti gelidi che, sul lungomare, creano spettacoli straordinari. Il ponte presente nella miniserie tv, che collega in qualche modo anche metaforicamente la vecchia e la nuova vita del personaggio di Megan, è il ponte che lei attraversa, appunto, nel primo episodio mentre cerca risposte su un trauma sepolto da tempo. Si tratta del Silver Jubilee Bridge anche conosciuto come Runcorn Bridge, tra le città di Runcorn e Widnes nel Cheshire, divise dal fiume Mersey e dal Manchester Ship Canal. Il ponte inizialmente era chiuso ed era completamente in ferro, per Stay Close è stato ridipinto, in particolare per le riprese dall’alto.
Le specialità gastronomiche dell’Inghilterra del Nord
Tutta la Gran Bretagna è ricca di proposte gastronomiche che variano da regione a regione. Si tratta di una cucina antica, di derivazione popolare, come alcuni piatti della cucina italiana. Famoso in tutta l’Inghilterra, ma britannico d’adozione, importato dai russi, è l’imperdibile Fish & Chips, merluzzo fritto da mangiare insieme alle classiche chips, note e amate in tutto il mondo. Per quanto riguarda l’Inghilterra del Nord, e quindi le città di Manchester, York e i centri più piccoli di Whitby, Craster e Newcastle, si cucinano una serie di piatti tipici meno comuni. Vicino a Manchester, in particolare nella zona intorno al Lake District, si può gustare il cosiddetto Mash & Bangers, nella categoria del cibo da pub, costituto da puré di patate e salsicce condite con una salsa di cipolle, ottenuta utilizzando anche il sugo d’arrosto. A Manchester è anche famosa la Machester tart, molto richiesta per il pomeriggio, come merenda, si tratta infatti di una torta di pastafrolla e marmellata di lamponi. Nella zona dello Yorkshire, non si può non nominare lo Yorkshire Pudding, preparato con uova e latte, lievitato a base di farina e cucinato nel forno a vapore. Simile alle torte soufflé, più sottile e vuoto, viene spesso utilizzato per accompagnare altri cibi, in particolare viene servito insieme al roastbeef e spesso intinto nella salsa gravy.
Molto noti e tipici sono anche i gamberetti, serviti spesso con il pane tostato nero. Si tratta di gamberetti più piccoli rispetto alla media e sono proprio tipici dell’Inghilterra del Nord, in particolare della città di Whitby. Questi gamberetti sono per esempio l’ingrediente del Potted shrimps, dove i crostacei vengono cotti nel burro e aromatizzati con pepe nero e noce moscata.
Un’altra pietanza di pesce sono i Crab sandwich, cioè dei sandwich farciti di granchi e arricchiti con salse locali diverse rispetto alle varie città. Nella regione del Northumberland è famoso il Toad-in-the-hole, tradotte come “salsicce in crosta di Yorkshire pudding”, un piatto costituto da salsicce, servite all’interno dello Yorkshire pudding, con una buona dose di salsa gravy, accompagnate da purè di patate e salta alla menta. Molto in voga nell’Inghilterra del Nord anche la cucina indiana, il Golden Mile di Manchester è proprio il nome che è stato dato alla via che ospita la maggior parte dei ristoranti indiani della città. A fare concorrenze al Golden Mile è sicuramente Leeds, dove si può provare qualsiasi tipo di cucina indiana: dallo street food a quella di lussuosi e rinomati ristoranti.