A tavola con Basilicata coast to coast

Basilicata coast to coast è stato il trampolino di lancio del poliedrico Rocco Papaleo, che con questa pellicola molto discussa è entrato nel mondo cinematografico dall’ingresso principale, quello della regia!

Ad accompagnarlo da Maratea a Scanzano una serie di attori alquanto noti che però perdevano di tono dinnanzi alla vera e indiscussa protagonista: la Basilicata, che persino a noi italiani sembra così lontana, complessa e sconosciuta.

Sono passati quattro anni dal debutto cinematografico del 2010. Il pollice piegato sul palmo della mano potrebbe rimanere il banale indicatore di un tempo andato, ma la mano resta così, espressa a metà, poiché quattro dita sono ideali per impastare gli strascinati: una specie di orecchiette a base di acqua e farina. Detti tali perché si trascinano sulla spianatoia determinando un lato liscio e uno irregolare.
Adesso, che amiate o no il sud, che sappiate o meno cosa sia e dove si trovi la Basilicata, non potete rinunciare a un bel piatto di strascinati con i peperoni cruschi, che nel film fanno la loro comparsa in un momento di pura ospitalità meridionale!

peperoncini

I peperoni cruschi sono una delle conserve lucane tipiche dell’inverno, si pensi solo che quelli prodotti a Senise godono dell’Indicazione Geografica Protetta. Per mezzo di un filo di cotone i peperoni – verdi o rossi, dalla polpa sottile – vengono legati e disposti a collana, per poi essere essiccati al sole.

Ecco la ricetta degli strascinati ai peperoni cruschi:
– 300 gr. di strascinati
– 6 peperoni cruschi
– Olio extravergine d’oliva
– Aglio
– Pangrattato
– Canestrato di Moliterno IGP grattugiato

Preparazione:
Mentre l’acqua bolle, spolverate i peperoni cruschi, eliminate il picciolo e i semi e tagliateli a listarelle. Quindi fate imbiondire l’aglio con l’olio extravergine d’oliva in una padella e fate saltare i peperoni, aggiungendo qualche cucchiaio di pangrattato. Fate in modo che i peperoni rimangano croccanti e non si anneriscano, altrimenti non possono dirsi “cruschi”! Scolate la pasta e amalgamatela al condimento. Servite con una spolverata di pecorino di Moliterno IGP.

 

 

 

 

TERESA MONACO