Ti presento Sofia: le location del film con Fabio De Luigi
Dov'è stato girato il film Ti presento Sofia, commedia degli equivoci diretta da Guido Chiesa, co Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti?
Ti presento Sofia, diretto da Guido Chiesa, film del 2018, è un remake della pellicola argentina Sin hijos, cioè Se permetti non parlarmi di bambini, del 2015, diretta da Ariel Winograd. La versione italiana è stata accolta positivamente, in particolare dal pubblico, ottenendo così un ottimo incasso al botteghino. Con nel cast Fabio De Luigi, Micaela Ramazzotti, Andrea Pisani, Nicola Nocella, Caterina Guzzanti e molti altri, Ti presento Sofia è una tipica commedia degli equivoci. Gabriele, negoziante di strumenti, divorziato e single da molti anni, è un padre amorevole e premuroso che si prende cura della figlia Sofia. Quando incontra la vecchia amica Mara e i due iniziano a frequentarsi, Gabriele scopre però che Mara odia i bambini e non vuole averci nulla a che fare. Fortunatamente questa rivelazione arriva al loro primo appuntamento e quello che deve fare Gabriele è semplicemente non nominare mai Sofia. Innamorato e ricambiato, Gabriele si ritroverà ben presto a far di tutto per far sì che le due non si incontrino e neghino l’esistenza l’una dell’altra, una situazione che diventerà sempre più difficile e impossibile da gestire.
Dov’è stato girato Ti presento Sofia?
Mentre la maggior parte degli interni sono stati girati a Roma, il set di Ti presento Sofia è stato allestito interamente in Abruzzo, nel capoluogo Pescara, che unisce importanti monumenti religiosi, militari e nobiliari, ad aree naturali che vanno dal mare alla montagna; una varietà di paesaggi che contraddistingue l’intera regione. Tra i luoghi della città di Pescara dove è stato girato il film sono presenti corso Manthoné, una delle vie più importanti e trafficate del capoluogo, insieme al lungomare, il Caffè Letterario e il Ponte del mare. Anche la piccola Caramanico Terme, sulla strada che va da San Tommaso a Salle, in particolare nel Parco Nazionale della Majella, il noto ponte di Salle è stato utilizzato come set di Ti presento Sofia. Il ponte di Salle è molto conosciuto per essere una delle sedi del Bungee Jumping Abruzzo, che gestisce il bungee center più grande del centro-sud Italia; il ponte viene appunto usato per praticare bungee jumping da molti coraggiosi appassionati.
Da una parte gli Appennini, dall’altra il mare Adriatico, una delle peculiarità dell’Abruzzo è proprio l’assortimento e la complessità del paesaggio, dove le città offrono scorci antichi, moderni urbani e naturali, e dove la stessa natura, presenta scenari differenti: montagna, mare e campagna. Set di Ti presento Sofia, è stato poi il piccolo comune di Francavilla al Mare, nella provincia di Chieti, ricco di monumenti storici e caratterizzato da paesaggi collinari e costieri. Il film è stato poi anche girato a Fossacesia, sempre in provincia di Chieti, nota e ambita località balneare, ricca di chiese, abbazie e residenze nobiliari. Alcuni ciak sono stati battuti negli esterni dello storico ristorante trabocco Pesce Palombo di Fossacesia, noto e rinomato simbolo della cucina abruzzese.
Specialità gastronomiche abruzzesi
Anche per la cucina abruzzese si può parlare di notorietà per quanto riguarda la varietà di piatti. Nonostante i prodotti tipici che sono comunque molto diversi tra loro, in Abruzzo si possono trovare pietanze uniche e tradizionali preparate con carne, pesce, verdure, formaggi, salumi e anche i dolci non sono da meno nella regione italiana. Per quanto scegliere i piatti assolutamente da provare in Abruzzo possa essere un’impresa ardua, i più famosi, noti e ormai esportati in tutta Italia sono i classici Arrosticini: spiedini di carne di pecora cotti su griglie che vengono chiamate in vari modi, ma il termine più diffuso è fornacelle. Tra i piatti più antichi troviamo la Virtù, un misto di avanzi, come ad esempio alcuni legumi secchi che, in passato, rimanevano dai mesi invernali, quindi ceci, fagioli, lenticchie, insieme a quelli più freschi come le fave, uniti alle verdure di stagione e agli scarti della lavorazione della carne, cioè zampe, orecchie, cotenne, lardo e ossa di prosciutto; a volte veniva unita anche la pasta, tagliata a pezzetti. Il tutto veniva cotto a parte, poi messo insieme e di nuovo cotto a fuoco vivo.
Altro piatto tradizionale sono gli Spaghetti alla chitarra, una pasta all’uovo che viene preparata con un apposito telaio che taglia l’impasto a mo’ di corde di chitarra; la pasta viene poi condita spesso con sughi di carne, come con le polpette, o di pesce, come con i granchi. Noto anche il Brodetto di pesce, costituto da pesci di piccolo taglio anche questo caratterizzato dai così detti avanzi, il pesce viene cucinato intero, unito a un soffritto di peperoni secchi e poi cotto in un tegame. Da città a città cambiano le modalità di preparazione, esclusa la cottura in tegame, che unisce ogni variante. Anche gli Gnocchetti con gli orapi sono un tipico piatto abruzzese, considerando che gli orapi sono dei tradizionali spinaci di montagna e sono presenti solo ad altezze che si aggirano intorno ai 2000 metri; spesso alla pasta vengono uniti anche i fagioli.