Trigger Warning: dov’è stato girato? Le adrenaliniche location del film Netflix con Jessica Alba
Oltre le sue splendide location, il Messico è rinomato per la sua vibrante e ricca tradizione culinaria.
Il film Netflix Trigger Warning, con protagonista Jessica Alba, ha catturato l’attenzione non solo per la sua trama, ma anche per le sue suggestive location. Questo thriller d’azione è stato girato principalmente nel New Mexico, utilizzando una varietà di scenari che hanno contribuito a creare l’ambientazione perfetta per il film.
Trigger Warning, diretto da Mouly Surya e scritto da John Brancato, Josh Olson e Halley Gross, vede Jessica Alba nei panni di Parker, un ufficiale militare che ritorna nella sua città natale in seguito alla morte del nonno in un tragico incidente minerario. Tuttavia, Parker inizia a sospettare che la morte del nonno non sia stata un semplice incidente. Decisa a scoprire la verità, Parker si immerge nelle dinamiche della piccola città dove è cresciuta, scoprendo segreti e intrighi che mettono in discussione la fiducia verso le persone a lei vicine. Mentre l’indagine si intensifica, Parker si ritrova a dover affrontare violenti confronti fisici, tipici di un adrenalinico film d’azione, per proteggere se stessa e rendere giustizia al nonno.
Le location di Trigger Warning nel New Messico centrale e settentrionale
Trigger Warning è stato girato in diverse località del New Messico centrale e settentrionale. Queste regioni offrono una vasta gamma di paesaggi, perfetti per rappresentare la città immaginaria del film, Creation. Tra le località scelte per le riprese ci sono Lamy, Española, Los Cerrillos, Madrid, Albuquerque e Santa Fe.
La città immaginaria di Creation, descritta dal co-sceneggiatore Josh Olson come “una specie nebulosa di città occidentale/sudoccidentale”, è un insieme di diverse località del New Mexico. Questa scelta ha permesso ai creatori del film di sfruttare vari elementi architettonici e paesaggistici per costruire un luogo che fosse al contempo familiare e inquietante, rendendo Creation un’ambientazione memorabile e distintiva per il film.
Gli Albuquerque Studios
Una parte significativa delle riprese di Trigger Warning si è svolta negli Albuquerque Studios, di proprietà di Netflix. Questi studi, noti per la loro capacità di ospitare grandi produzioni cinematografiche, hanno offerto le strutture necessarie per girare le scene più complesse del film, creando un’ambientazione coinvolgente e mescolando le location reali e non.
Zia Pueblo e le scene “reali” di Trigger Warning
Una delle location più particolari utilizzate in Trigger Warning è Zia Pueblo, una piccola città di nativi americani situata a circa 40 miglia a nord di Albuquerque. Tuttavia, nonostante la bellezza del luogo, purtroppo è stato anche teatro di un incidente durante le riprese. James Saul, un membro della troupe, ha riportato una frattura alla gamba sul set. Nonostante l’incidente, le riprese a Zia Pueblo hanno contribuito a conferire l’atmosfera necessaria al film.
Jessica Alba ha sottolineato l’importanza di girare scene d’azione in location reali per Trigger Warning, come un vero negozio di ferramenta. In un’intervista a Decider, ha spiegato come l’autenticità del luogo abbia arricchito le scene di combattimento corpo a corpo. “Era esattamente come sembrava. C’era odore di fieno e mangime di mais lì dentro,” ha detto Alba.
Messico: le specialità culinarie oltre le location di Trigger Warning
Il Messico è rinomato per la sua vibrante e ricca tradizione culinaria, che riflette una combinazione unica di influenze indigene e spagnole. Le specialità culinarie messicane spaziano dai famosi tacos, disponibili in una varietà di ripieni che vanno dalla carne al pesce, alle quesadillas, tortillas di mais ripiene di formaggio e altri ingredienti. I burritos, grandi tortillas di farina arrotolate e farcite con carne, riso, fagioli e verdure, sono un altro piatto iconico. Il guacamole, preparato con avocado schiacciato, lime, cipolla, coriandolo e pomodoro, è un contorno amato in tutto il mondo.
Le enchiladas, tortillas di mais arrotolate e coperte di salsa piccante, e il mole, una salsa complessa a base di cioccolato e spezie, rappresentano ulteriori esempi della diversità e della profondità della cucina messicana. I tamales, involtini di pasta di mais ripieni e cotti in foglie di mais, sono un piatto tradizionale che risale ai tempi precolombiani. Infine, il ceviche, un piatto di pesce crudo marinato in succo di limone o lime, rappresenta la freschezza e la semplicità della cucina costiera messicana.
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