I cento passi: la colonna sonora del film su Peppino Impastato
La colonna sonora ufficiale de I Cento Passi, film di Marco Tullio Giordana del 2000 su la vita di Peppino Impastato (Luigi Lo Cascio) basato sulla vita di Peppino Impastato e la sua lotta alla mafia nella Sicilia negli anni ’70. Nel cast vi sono anche Luigi Maria Burruano, Lucia Sardo, Paolo Briguglia, Tony Sperandeo, Claudio Gioè, Ninni Bruschetta.
La toccante e coraggiosa storia raccontata nel film I cento passi è accompagnata da una colonna composta da diversi brani di band di quel periodo che ne accentuano in pieno l’atmosfera.
Animals – House of the rising sun
Canzone folk del 1964 che fa da sottofondo ai momenti più felici della vita di Peppino Impastato quando, insieme ai suoi più cari amici, fondò la stazione radiofonica indipendente Radio Aut dai quali microfoni si prendeva gioco della mafia e lanciava le sue invettive al boss Tano Badalamenti.
Janis Joplin –Summertime
Aria composta da George Gershwin per l’opera Porgy and Bess del 1935 e divenuta celebre grazie alla reinterpretazione di grandi artisti come Miles Davis e Billy Holiday. In I cento passi la versione è quella graffiante e sensuale di Janis Joplin che accompagna uno dei momenti più tragici del film: quello in cui Peppino Impastato, a bordo della sua auto, viene raggiunto dagli scagnozzi di Badalamenti, colpito ferocemente alla testa, legato a dei binari e fatto saltare in aria con del tritolo.
Procul Harum –A whiter shade of pale
Il funerale di Peppino Impastato nella scena finale del film, gremito di gente, con gli amici con il pugno alzato e con la madre Felicetta in prima fila è accompagnato dal brano del 1967 del gruppo inglese Procul Harum. Anche questa canzone ha avuto numerose cover, come in Italia con il testo riscritto da Mogol per i Dik Dik dal titolo Senza luce.
Modena City Ramblers – I cento passi (TESTO E VIDEO)
Canzone ispirata alla vicenda di Impastato, ha contribuito a rendere ancora più popolare il film di Marco Tullio Giordana: il gruppo modenese narra la storia del giovane siciliano che si ribellò alla mafia inserendo nel brano alcune battute del film pronunciate da Luigi Lo Cascio tra le quali anche quelle della celebre scena in cui Impastato fa notare a suo fratello che sono soltanto cento i passi che li separano dalla casa del loro nemico, il boss Badalamenti.
Nato nella terra dei vespri e degli aranci, tra Cinisi e Palermo parlava alla sua radio…
Negli occhi si leggeva la voglia di cambiare, la voglia di Giustizia che lo portò a lottare..
Aveva un cognome ingombrante e rispettato, di certo in quell’ambiente da lui poco onorato…
Si sa dove si nasce ma non come si muore e non se un’ideale ti porterà dolore…
“Ma la tua vita adesso puoi cambiare solo se sei disposto a camminare, gridando forte senza aver paura
contando cento passi lungo la tua strada
Allora… 1,2,3,4,5,10,100 passi! 1,2,3,4,5,10,100 passi!
Gli altri brani che compongono la colonna sonora de I cento passi sono:
- Giovanni Sollima – Aria di Aquilarco e Lamentu
- Arvo Pärt – Silouan’s Song
- John Williams – Aeolian Suite for Guitar and Small Orchestra
- Gustav Mahler – Sinfonia n°2 in do minore
- Quintette du Hot Club de France – Minor Swing
- Domenico Modugno – Nel blu dipinto di blu
- Sweet – Ballroom Blitz
- Leonard Cohen – Suzanne
- India/Traditional – Morning Praise