Jungle Cruise: la colonna sonora. La Disney non è mai stata così metal!
La stratosferica colonna sonora di Jungle Cruise ci svela il lato sempre più metal della Disney.
La Disney ormai è nell’ottica di un cambiamento socio culturale senza precedenti (basti pensare al clamoroso coming out di un noto personaggio in Jungle Cruise) e lo si può notare nei nuovi progetti di film, cartoni e serie che continuano ad avvicendare protagonisti di ogni razza, colore e genere per dimostrare che il mondo è meravigliosamente diverso e che tutti possono vivere avventure scambiando i ruoli classici tra i protagonisti e antagonisti, poi che ci siano delle scelte che possano far discutere questo è un altro discorso e non vogliamo entrare nel merito perché il vero cambiamento, a cui teniamo, sta nel genere musicale che piano piano prende sempre più piede nelle varie colonne sonore dei prodotti Disney: l’heavy metal accompagnato dal fratello maggiore, l’hard rock.
AC/DC, Led Zeppelin, Credeence Clearwater Revival sono alcuni dei gruppi “duri” che sono entrati nelle orecchie dei bimbi in questi ultimi anni grazie a film come Planes, Thor e, non per ultimo, Jungle Cruise che sfoggia, per la prima volta nella storia della casa del Topo, una collaborazione con la band più “Metal” che ci possa essere: I Metallica.
Prima di proseguire, ci preme fare un piccolo appunto ai metallari che ci leggono: siamo consapevoli che esistono gli Slayer, I Sepultura, i Machine Head e gli Slipknot e tanti altri che sono molto più potenti dei Metallica. È vero, avete ragione e lo sappiamo bene, ma bisogna vedere il contesto in cui è messa la band in questione e che magari, grazie a questi primi passi fatti dalla Disney, tra qualche anno ci saranno i Manowar ad aprire un cartone animato di Winnie the Pooh (No, forse non capiterà mai questo!).
Tutta la potenza del metal nella sigla del film Dinsey con Nothing Else Matters dei Metallica
Detto ciò, se siete andati al cinema, o lo avete già visto su Disney Plus, grazie all’accesso VIP vi sarete accorti del pezzo dominante che accompagna i primi minuti e alcuni flashback di Jungle Cruise.
L’arpeggio inconfondibile di Nothing Else Matters ci fa entrare nel mood del film con grinta ed emozione e l’arrangiamento che hanno eseguito i quattro vecchi metallari di persona, rende questa traccia degna di musiche di maestri indiscussi della musica classica e moderna.
Quindi il film inizia subito con una dose di pelle d’oca per il suono della chitarra e per le entrate degli altri strumenti che accompagnano le immagini mescolandosi elegantemente col contesto storico ma tendendo fede a quella grinta moderna che, in passato, ha fatto di Nothing else matters una delle ballad più famose di tutti i tempi.
Per chi era adolescente negli anni ’90 ed è cresciuto a pane e Metallica questa geniale scelta, ormai molte famiglie sono composte da questi ex teenagers, ha accelerato in maniera vorticosa l’attaccamento emotivo grazie all’aggancio mnemonico che permette di far riaffiorare ricordi da ragazzo e, quindi, di trasformare questo film in qualcosa di familiare alla quale molti sentono già di appartenere. Mossa perfetta!
Tra l’altro proprio quest’anno, il 12 agosto 2021, la canzone Nothing else matters compie 30 anni perché è compresa nel Black Album uscito nel 1991, il disco che ha cambiato il mondo dei Metallica facendoli entrare di prepotenza nelle Top Ten mondiali e accompagnandoli fuori dalla nicchia del Metal in cui stavano nel decennio precedente.
Jungle Cruise: nella colonna sonora anche il rock di strada anni ’60 e ’70
La colonna sonora poi continua con un’altra bella canzone di una band che affonda le radici nel primo rock di strada degli Stati Uniti fine anni ’60 e inizio anni ’70. Un mondo “on the road” dove i gruppi come i Credeence Clearwater Revival suonavano dei riff rudi e caldi come una colata di burbon bevute in barattoli di vetro nelle paludi della Luisiana tra alligatori e acque stagnanti.
Run trough the Jungle sembra scritta apposta per questo film perché si sposa benissimo col carattere del protagonista, nonostante l’ambientazione della storia è di inizio ‘900 , inoltre questo sound rende moderna la narrazione pur avendo cinquant’anni (la canzone è del 1970) e in questo modo si gestisce un insieme di elementi che danno un suono azzeccato alle atmosfere steampunk di Jules Verne, mischiate alle esotiche avventure di Kipling, di Conrad o Salgari.
La main song di Jungle Cruise è un buon pezzo strumentale epico disneyano che ha il compito di dare un sapore energico e di intrattenimento al film e con un retrogusto di “filodiffusione” da parco a tema che la rende ancor più orecchiabile però, di sicuro, non ha un appiglio trascinate e coinvolgente come le prime due.
Il resto del film ci regala buone tracce di accompagnamento alle scene e le musiche fanno il loro compito primario di sollevare il ritmo della scena e del pathos ma nulla di più.
Non stiamo dicendo che sono finiti i tempi di Stia con noi, Let it go e Hakuna Matata ed escludendo il focus di Soul totalmente dedicato al Jazz e al blues pare che la vera strada che la Disney ha deciso di intraprendere, un passo alla volta, sia proprio quella di sposare la parte più dura del rock perché ha un vasto repertorio sconosciuto alle masse, perché le basi melodiche sono molto interessanti con arrangiamenti diversi e soprattutto perché il metal ha da sempre una sua identità ben precisa e un suo compito fondamentale: far star bene e dare carica a chi lo ascolta.
Jungle Cruise (2021): di seguito tutte le tracce della soundtrack
1. Jungle Cruise Suite
2. Nothing Else Matters (Jungle Cruise Version Part 1) (feat. Metallica)
3. Breaking Into the Archives
4. Stop Her!
5. A Steamer to Brazil
6. Jungle Cruise
7. Nilo
8. Frank Breaks In
9. Preparing to Set Sail
10. Market Chase
11. Sub Attack
12. Encantado
13. The Rapids
14. Lily Snoops
15. Trader Sam
16. The Tree Fight
17. Lily Finds Frank
18. Joachim and the Bees
19. Nothing Else Matters (Jungle Cruise Version Part 2) (feat. Metallica)
20. I Built a Boat
21. La Luna Rota
22. Underwater Puzzle
23. Petal Negotiations
24. Conquistadors Arrive
25. One Last Cruise
26. I Want You to Rest Now
27. Absolutely Exhausting