La rivolta delle ex: la colonna sonora del film
Uscito nel “lontano” 2009, il film La rivolta delle ex (Ghosts of Girlfriends Past) approda ora sulla piattaforma di Netflix. La pellicola, diretta da Mark Waters, non riscosse un vero e proprio successo, specie tra la critica: si tratta infatti di una commedia romantica piuttosto prevedibile e banale che, pur riallacciandosi liberamente al celebre Canto di Natale di Charles Dickens, non riserva grosse sorprese.
Tra i protagonisti vi sono Matthew McConaughey (quando ancora non lo consideravano un attore “serio”) e Jennifer Garner. Da segnalare anche la presenza di Michael Douglas e di una giovanissima Emma Stone. McConaughey interpreta il ruolo di Connor, un latin lover impenitente che, un giorno, riceve la visita in successione di tre figure femminili – la ragazza passata, presente e futura – grazie alle quali capirà che è il caso di cambiare condotta e che è ancora in tempo per farlo se vuole conquistare l’unica donna di cui è davvero innamorato, ossia Jenny (interpretata da Jennifer Garner).
La rivolta delle ex: i brani della colonna sonora
A far da contorno alle scene di La rivolta delle ex vi sono le musiche originali composte da Rolfe Kent (autore, tra le altre cose, della sigla iniziale della serie tv Dexter), 24 tracce in totale. Un esempio è questa qui, il tema principale del film, che sentiamo, per la prima volta, quando Connor arriva a casa del fratello che sta per sposarsi.
Ma nella colonna sonora sono inseriti anche 26 brani di altri artisti, come Simply Red, Men Without Hats, Kool & the Gang, Macy Gray e Cyndi Lauper, solo per citarne alcuni. Tra le prime canzoni presenti nella pellicola abbiamo Hush, qui nella cover di Gavin Rossdale (frontman dei Bush): la scena è quella che vede Connor mentre guida verso la casa del fratello. Un inizio decisamente “rock” per una commedia romantica.
Altra canzone associata al film, e decisamente più “in linea” con il tenore della pellicola, è Keep On Loving You, singolo del gruppo rock statunitense REO Speedwagon, pubblicato nel 1980 ed estratto dall’album Hi Infidelity, che troviamo nella scena del ballo scolastico delle medie e nelle scene finali del film.
Indimenticabile è anche Get Down Tonight di K.C. & The Sunshine Band: è una canzone topica perché è quella suonata dal juke box del bar dove lo zio Wayne (Michael Douglas) spiega le sue “sacre regole” al Connor adolescente. Inizia qui la conversione di Connor all’antisentimentalismo a favore di sesso libero e senza legami di alcun genere.
C’è anche Cindy Lauper e la sua Time After Time, e la ascoltiamo in un altro momento importante della pellicola: quando Connor e Jenny si frequentano per la prima volta come più di semplici amici, anche se poi Connor decide comunque di darsela a gambe.
Nei titoli di coda de La rivolta delle ex troviamo il brano di All Too Much ft. Matthew Sweet, Ghosts of Girlfriends Past.