Miami Beach: la fresca colonna sonora del film di Carlo Vanzina
La colonna sonora ha sempre un ruolo predominante all'interno di un film e un film fresco come Miami Beach aveva solo bisogno di Gianluca Misiti.
Si sa, quando un personaggio pubblico viene a mancare è quasi un dovere, per il pubblico, ricordarlo tramite quello che lui ha lasciato in eredità a tutti. L’eredità dei Vanzina sono i loro film e, che piacciano o meno, sono parte fondamentale del cinema italiano. Tra i cinepanettoni e i film estivi, i Vanzina hanno caratterizzato negli anni il cinema italiano. La morte di Carlo Vanzina ha quindi destato l’opinione pubblica e ricordarlo ora sembra per tutti noi quasi un obbligo.
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Di film Vanzina, insieme a suo fratello, ne ha fatti tanti, tutti sempre con un filo conduttore – vacanze di Natale o estive – attorno a cui si scioglieva la matassa di eventi, che gli attori scelti (a volte quasi sempre gli stessi, ma una sicurezza per i due registi) portavano a termine tra risate e piccole riflessioni.
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Uno degli ultimi film diretti di Carlo Vanzina è Miami Beach, rinominato Cinecocomero perché creato appositamente per il periodo estivo. Esso racconta la storia di un gruppo di italiani – composto da Ricky Memphis, Max Tortora, Paola Minaccioni, Emanuele Propizio, ed altri ancora – durante il loro viaggio in una delle mete turistiche più ambite dagli italiani, Miami. Proprio qui verranno raccontate le loro avventure e disavventure, intrecci amorosi e risate, in perfetto stile Vanzina.
Ma se la storia è quasi sempre simile agli altri film di Vanzina e se il divertimento è assicurato, come lo era già anche nei precedenti lavori del regista italiano, allora perché ricordare proprio questa pellicola e non le tante altre, anche più longeve e note? Semplicemente perché Miami Beach ha una particolarità: una colonna sonora diversa dagli altri progetti di Carlo Vanzina.
Miami Beach: la colonna sonora composta da Gianluca Misiti è fatta di canzoni che fanno venir voglia di ballare
Questa colonna sonora è stata composta qui in Italia da Gianluca Misiti. Musicista e compositore nato a Roma nel 1970, ha lavorato con artisti italiani del calibro di Max Gazzè (La favola di Adamo ed Eva, Un giorno), Paola Turci (Stato di calma apparente, Tra i fuochi in mezzo al cielo), Marina Rei (Inaspettatamente) ma soprattutto Daniele Silvestri (Il dado, Livre Transito, Il latitante, Monetine, S.C.O.T.C.H, Che nemmeno Mennea). Dal ’94 al 2014 si è anche dedicato alla composizione di canzoni per spettacoli teatrali, lavorando in modo particolare con il regista Roberto Latini.
Il mondo del cinema è stato esplorato dal compositore a partire dal 2010, con il film Diciotto anni dopo di Edoardo Leo e per l’attore-regista ha anche composto Buongiorno Papà e Noi e la Giulia. Ha contribuito con le sue musiche anche per film come Ti ricordi di me? e Pane e Burlesque.
La sua collaborazione con Carlo Vanzina arriva nel 2016, proprio con il film Miami Beach. Poliedrico quale è e capace di creare musiche per tutti i tipi, Misiti ha raccontato – attraverso la sua musica – una storia leggera e fresca, in netto contrasto con la calda estate di quell’anno. Questa colonna sonora è un tributo alle canzoni caraibiche, che da un po’ di tempo invadono le nostre radio in estate. L’intenzione era quella di far ondeggiare i bacini, far scivolare i capelli sulle spalle e, mentre si stava seduti al cinema, muovere a tempo le spalle, con l’irrefrenabile voglia di alzarsi per ballare a ritmo di salsa o bachata. Gianluca Misiti ha accolto la richiesta di Vanzina e ha reso una pellicola leggera, divertente e estiva ancora più fresca, in perfetta linea con i protagonisti giovani del film, che vogliono divertirsi e passare un’estate in perfetto relax.