Notte brava a Las Vegas – L’allegra colonna sonora della commedia con Ashton Kutcher e Cameron Diaz
Mika, Jet, un pizzico di anni Ottanta... La colonna sonora della commedia sentimentale Notte brava a Las Vegas è un insieme di sonorità allegre come il film di cui fa parte
Era il 2008 e, in un momento di euforica spensieratezza, il bamboccione Ashton Kutcher e la pragmatica Cameron Diaz si ritrovano sposati in una distrutta camera dall’albergo in quel di Las Vegas. Premessa promettente e che andrà ad arricchirsi con l’enorme cifra di una vincita alle slot machine che legherà i due protagonisti per i successivi mesi della loro vita. Notte brava a Las Vegas è la commedia sentimentale diretta da Tom Vaughan e sceneggiata da Dana Fox che racconta il matrimonio imprevisto tra i protagonisti Jack e Joy e l’obbligo di rimanere coniugi fino a tempo determinato per spartirsi equamente l’enorme quantità di denaro.
Notte brava a Las Vegas, nel tipico stile delle rom-com, inquadra con divertimento i conflitti e i meschini scherzi che i due personaggi non mancheranno di infliggere l’uno a discapito dell’altro, una narrazione sostenuta da un ritmo scoppiettante e energico, come la colonna sonora del film.
Notte brava a Las Vegas – Una colonna sonora allegra e movimentata per la commedia con Ashton Kutcher e Cameron Diaz
Ad aprire con la sua cristallina voce è il Mika degli inizi, che con le sue impressionanti doti vocali lasciava positivamente storditi gli ascoltatori, a suon di falsetti e grinta. La canzone in questione è Grace Kelly che, alzandosi poi abbassandosi e continuando con questa semplice alternanza, introduce i due protagonisti delineandone già dal principio i modo di fare e il carattere, evidenziando due mondi completamente opposti.
Dopo essere stata lasciata dal fidanzato e dopo essere stato licenziato al lavoro dal suo capo – nonché suo stesso padre – Joy e Jack decidono di mollare tutto per qualche giorno e dedicarsi alla sana, vecchia allegria che può donare solo Las Vegas. Incontratisi per sbaglio in una camera d’ albergo e superficialmente attratti uno dall’altra, i due assieme agli amici Hater (Rob Corddy) e Tipper (Lake Bell) trascorreranno la loro prima notte nella luminosa città tra chiacchiere, giochetti e soprattutto alcool, lo stesso che li condurrà all’altare in una sequenza movimentata e frammentata sulla canzone dance If You Love Me dei Buzz Junkies ft. Elesha.
E se sulle note di We Are The Champions degli intramontabili Queen Joy e Jack festeggiano la miracolosa vittoria di un assegno da tre milioni di dollari,
al termine della canzone per i due protagonisti inizierà un inferno chiamato matrimonio, aggravato dalle condizioni di un giudice che li vuole legati per sei mesi prima di concedere il divorzio e lasciare che la quota in denaro venga suddivisa. Soltanto se uno dei due non si dimostrerà volenteroso di mantenere salda l’unione verrà rilasciato l’intero incasso al giudizioso consorte. Così cominceranno una serie di colpi bassi per indurre il partner al tradimento, alla negligenza e, soprattutto, a saltare le sedute di terapia di coppia, stabilite dal giudice.
Una sola assenza verrà ritenuta oltraggio alla corte, per questo in una delle scene più veloci e musicali del film, Jack e Joy tentano di arrivare per primi alla seduta, dopo che il protagonista, con uno stratagemma, era riuscito a far credere alla moglie che fosse stata spostata. Ma intuito il piano, Joy intraprenderà un’estenuante corsa fino allo studio della dottoressa Twitchell (Queen Latifah) sulle note incessanti e elettrizzanti di As You Gonna Be My Girl cantata dal gruppo rock australiano Jet. La canzone fa parte del loro primo album Get Born ed è stata il veicolo che li ha portati alla notorietà nel 2003.
Notte brava a Las Vegas – Dalle corse in strada ai balli su musica anni Ottanta
Ma come in tutte le commedie romantiche, chi più si odia alla fine non fa che finire innamorato. Uno degli spiragli d’amore in Notte brava a Las Vegas è accompagnato da una hit anni Ottanta famossissima e presa in prestito da un altro film: Flashdance. Si tratta di Flashdance… What A Feeling, brano cantato da Irene Cara e prodotto dal discografico italiano Giorgio Moroder. La canzone ricevette anche il Premio Oscar per la Miglior Canzone nel 1984. Sulle note di questo classico senza tempo, Joy e Jack consumano il loro primo ballo da marito e moglie, visto che a Las Vegas non avevano avuto molto tempo…
E da un ballo, uno sguardo profondo, una chiacchierata intima nascono i veri sentimenti, ostacolati ancora un’ultima volta dalle precedenti ripicche dei due protagonisti. Ma l’obiettivo è essere felici, rinunciando anche ai soldi in ballo. Così Joy lascia la città e si reca al faro a cui è tanto affezionata, e sulla canzone I’m Not Over, Jack la raggiunge correndo per fare in modo che lei diventi questa volta veramente sua moglie. La canzone I’m Not Over è del gruppo rock americano Carolina Liar.