Rodeo: 5 brani che hanno ispirato la colonna sonora dell’opera prima di Lola Quivoron

Il film Rodeo racconta la storia di Julia, una giovane donna ribelle e senza radici che trova rifugio nella scena underground delle corse motociclistiche illegali.

Rodeo di Lola Quivoron è un film che esplora il desiderio di libertà attraverso gli occhi della protagonista, Julia, una giovane donna che si immerge nella cultura del motocross francese. La regista adotta uno stile naturalistico ma fortemente fisico, e la colonna sonora di Kelman Duran gioca un ruolo fondamentale nel plasmare l’atmosfera intensa e vibrante del film. Duran, noto per la sua capacità di decostruire i suoni e mescolarli in un paesaggio musicale, ha trovato ispirazione in una serie di album che riflettono l’energia e la profondità emotiva di Rodeo. Ecco le 5 canzoni a cui il creatore ha attinto per creare le colonne sonore del film.

Rodeo - cinematographe.it

La trama di Rodeo

Il film Rodeo racconta la storia di Julia, una giovane donna ribelle e senza radici che trova rifugio nella scena underground delle corse motociclistiche illegali. Spinta dal desiderio di appartenenza, Julia si infiltra in un mondo prevalentemente maschile e ostile, cercando di guadagnarsi il rispetto con la sua abilità sulle due ruote. Il film di Lola Quivoron non è solo un’opera d’azione, ma un ritratto intimo e crudo di una protagonista determinata a trovare il proprio posto nel mondo. La narrazione oscilla tra momenti di pura adrenalina e pause cariche di tensione, rese ancora più efficaci dalla colonna sonora di Duran.

Eduard Artemyev – Stalker Colonna sonora originale

La musica di Eduard Artemyev per Stalker (1979), il capolavoro di Andrej Tarkovskij, è stato un punto di riferimento fondamentale per Duran durante la realizzazione di Rodeo. Artemyev utilizza sonorità eteree ed elettroniche per accompagnare l’atmosfera surreale e meditativa del film. Il suo lavoro enfatizza il viaggio metafisico dei personaggi, immersi in un mondo enigmatico e alienante. L’influenza di Artemyev su Rodeo è evidente nella scelta di suoni rarefatti e stratificati, che contribuiscono a delineare il senso di spaesamento e pericolo che permea l’esperienza di Julia.

Nipsey Hussle – Victory Lap

L’album Victory Lap di Nipsey Hussle, in particolare la title track, ha ispirato l’energia pulsante di Rodeo. Hussle incarna un senso di lotta e determinazione che risuona profondamente con il percorso della protagonista. Julia, come Hussle, sfida le convenzioni sociali e cerca di costruirsi un proprio spazio in un mondo dominato da regole non scritte. La combinazione di testi motivazionali e beat potenti di Victory Lap si riflette nel dinamismo delle sequenze di corsa e nelle tensioni sotterranee del film.

Don Cherry – Om Shanti Om

Il free-jazz sperimentale di Don Cherry in Om Shanti Om offre una dimensione spirituale alla colonna sonora di Rodeo. Registrato a Roma nel 1976 e pubblicato decenni dopo, l’album mescola jazz, influenze orientali e improvvisazione, creando un flusso sonoro libero e imprevedibile. Duran ha saputo trasporre questa libertà musicale nel film, rendendo la colonna sonora un viaggio emotivo in continua trasformazione, proprio come la crescita interiore della protagonista.

Don Cherry – Luna Turca

Un altro brano fondamentale tratto da Om Shanti Om è Luna Turca, un pezzo che unisce chitarra atmosferica e flauto, suonato da Gian Piero Pramaggiore. Questa traccia esprime una dimensione contemplativa, che ben si adatta ai momenti di riflessione in Rodeo. Le pause tra un’azione e l’altra nel film diventano spazi sonori in cui la musica di Duran, ispirata a Cherry, accentua il contrasto tra la frenesia del mondo delle corse e la solitudine esistenziale della protagonista.

Leggi anche Rodeo: trailer e data d’uscita dell’opera prima di Lola Quivoron