Top Gun – una delle migliori colonne sonore della storia del cinema
La colonna sonora del film di Top Gun viene riconosciuta dalla Columbia Records una delle migliori colonne sonore della storia del cinema.
Top Gun è uno tra i maggiori fenomeni di culto che hanno popolato l’immaginario degli anni Ottanta e che ha riecheggiato nei decenni successivi all’uscita in sala, portando fin anche ai giorni nostri un bagaglio pieno di rayban scuri, giacche verde militare e partite di beach volley a torso nudo sulla sabbia. Ma ancor più di questo, di soli oggetti o momenti che hanno fatto il successo del film diretto da Tony Scott, a risuonare oggi con lo stesso languore, con la stessa energia, con quel bisogno di velocità, è l’irresistibile colonna sonora racchiusa nell’omonimo album, che nello stesso anno di diffusione della pellicola è rimasta fissa nella classifica della famosa rivista musicale americana Billboard.
Le melodie del compositore tedesco Harold Faltermeyer vengono accompagnate dalla potenza di sonorità adrenaliniche o, nel calore di una casa in cui è pronto a consumarsi un amore, da sensuali note che sanno ancora far innamorare. Un album, prodotto dalla Columbia Records e da questa ritenuto una delle migliori colonne sonore del cinema, che in coordinante linea con l’appiglio irrefrenabile del film mantiene un’incredibile forza musicale.
Top Gun – La colonna sonora del film da Danger Zone a Take My Breath Away
Parte sostanziosa dell’album, in cui nelle versioni del 1999 e 2006 vennero aggiunte cinque tracce, è occupata dal cantautore e chitarrista americano Kenny Loggins che ebbe un vero e proprio boom grazie alla sua attitudine canora tra gli anni Settanta e Ottanta e che proprio in quell’arco di tempo fu uno dei cantanti di punta a firmare numerosi singoli di film. Per il Top Gun di Scott, Loggins si presta a ben due fantastici pezzi: Danger Zone e Playing With The Boys. Il primo, composto dall’asso Giorgio Moroder e scritto da Tom Whitlock, è quasi l’emblema stesso dell’intera pellicola, un brano che si spinge al limite e porta l’ascoltatore ad oltrepassarlo, una scarica che percorre la schiena e ti fa venire voglia di volare alto. La seconda canzone, invece, accompagna l’iconica scena in cui il protagonista interpretato da Tom Cruise si intrattiene con i suoi colleghi durante un’accaldata partita di beach volley. Di Playing With The Boys è stata inserita nell’album anche la versione Dance Mix.
I Cheap Trick sono una band stile hard rock ed hanno dato vita al brano Mighty Wings, scritto dal già citato Harold Faltermeyer con il contributo del cantautore Mark Spiro. La canzone e le sue sonorità sono ispirate all’”aviation theme” del film. Mighty Wings non fu mai eseguita in un live dal gruppo americano e non venne neanche inserita in nessuno dei loro album.
Lead Me On è il brano all’interno dell’album e del film Top Gun interpretato da Teena Marie, cantautrice statunitense che ebbe grande successo sull’onda della musica anni Ottanta, che si dedicò principalmente a generi che spaziavano tra il funk e l’R&B, non tralasciando di arricchire i suoi pezzi con tocchi di disco e pop dance.
I Miami Sound Machine sono noti soprattutto per aver dato il via a quella che fu poi la carriera da solista della cantante Gloria Estefan. Nel film e nella colonna sonora di Top Gun hanno invece il compito di portare il ritmo con il singolo Hot Summer Nights.
I Loverboy conquistarono un successo inaudito negli anni Ottanta con il loro genere hard rock aperto ad un mercato più commerciale. Non possono dunque mancare nelle file dei cantanti e dei gruppi che andarono a comporre la dimensione musicale del film di Tony Scott. All’interno di Top Gun è inserito il loro brano Heaven in Your Eyes, che apparve in seguito nel 1999 nella loro compilation Big Ones.
Destination Unknown è il brano che più spesso viene legato alla carriera della cantante americana Marietta, canzone tra l’altro integrata nella colonna sonora del film.
C’è anche un po’ di soul nelle musiche di Top Gun e ad aggiungere questa differente anima arriva il maestro Otis Redding con uno brano che lo consacrarono nel panorama dei più grandi cantanti di tutti i tempi: (Sittin’ on)The Dock of the Bay, che il musicista scrisse seduto su di una barca ormeggiata in California. Una canzone che esaltò un differente lato della produzione di Redding.
Tra i padri riconosciuti del rock and roll figura Jerry Lee Lewis, presente nella colonna sonora di Top Gun con il singolo Great Ball of Fire, pubblicata su disco per la Sun Records e nella lista delle 500 migliori canzoni secondo la rivista Rolling Stone.
I The Righteous Brothers con la loro You’ve Lost That Lovin’ Feeling aggiungono al film il proprio personale stile che venne definito ai tempi blu-eyes soul, soul dagli occhi blu. La canzone venne scritta da Phil Spector, Barry Mann e Cynthia Weil e vede Bill Medley come voce principale. You’ve Lost That Lovin’ Feelin fu nel 1951 al primo in classifica sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito.
A chiudere la lista dei brani che compongono la colonna sonora di Top Gun non può che essere la canzone simbolo del film, l’anima romantica e la carica di voluttuosità di un brano che segnò la storia della musica e che vinse nel 1987 l’Oscar per la Miglior Canzone. Si tratta della bellissima e intramontabile Take My Breath Away prodotta con eccellenza da Giorgio Moroder ed eseguita dal gruppo new wave Berlin. Canzone che si pone quasi come cuore della pellicola, Take My Breaht Away sancisce nel film l’amore del protagonista e il personaggio di Charlotte e ancora oggi ha il potere di suscitare un calore che pochi altri brani sanno donare.