Un fantastico via vai: la canzone di Colore nel film di Leonardo Pieraccioni
Qual è la canzone che si ascolta in Un fantastico via vai di Leonardo Pieraccioni? Nel suo film il regista e attore toscano ha inserito un brano dell'artista Colore, ma anche una sua canzone
Spesso e volentieri nel film di Leonardo Pieraccioni a catturare l’attenzione dello spettatore non è l’intera colonna sonora bensì un singolo brano. Il regista e attore toscano si diletta volentieri nell’interpretazione di testi scritti da lui (come nel caso del Professor Cenerentolo) ma spesso si affida ai suoi fidati collaboratori. È il caso del film Un fantastico via vai e della canzone custodita al suo interno.
Mentre la colonna sonora del film con Serena Autieri, Massimo Ceccherini e Giorgio Panariello è opera di Gianluca Sibaldi (già compositore della soundtrack di Finalmente la felicità, Io e Marilyn, Una moglie bellissima, Ti amo in tutte le lingue del mondo, Il Paradiso all’improvviso), la canzone principale, quella che ha senza dubbio catturato l’attenzione di tutti, è firmata da Colore, nome d’arte di Mattia Pattaro.
Il regista ha raccontato che la loro collaborazione è nata principalmente da un’amicizia telematica: Mattia, da fan del regista toscano, non ha esitato a mandare qualche canzone e, quando ha saputo che Pieraccioni stava lavorando a un nuovo film, gli ha chiesto prontamente di voler provare a comporre una canzone. Il risultato si è rivelato perfetto!
Un fantastico via vai: la canzone di Colore – video e testo
UN FANTASTICO VIA VAI: IL TESTO DELLA CANZONE
Come sempre quando piove
guardo il tempo dal futuro
come sempre quando vivo
coloro dubbi con coraggio
fosse facile pensare che il destino è solo una scusa
per darla una ragione
ad un fantastico via vaiCome sempre amo capire
che la vita poi in fondo
trema in base a come sciogli
la malinconia che hai dentro
in un caffè o in un amore
in una musica che adori
la realtà non ha coerenza
ma è un fantastico via vaiLa tua vita in fondo è tutto ciò che meriti
pensaci
pensaci
quasi sempreEsploderà
un fantastico via vai
e tu sei dentro
con il cuore che è a teatro
con gli occhi che si bagnano
con le mani che applaudono
e il coraggio giù in platea
i vicini che reclamano
se disturbi ancora un po’Ma la tua anima è il sipario
ad un fanstico via vaiCome sempre quando perdi
quella maledetta colpa
la dai sempre al ritardo
dei tuoi anni sul presente
ma è piè facile insegnare
che niente è immobile quaggiù
tutto quanto solamente
è in un fantastico via vai
Come si capisce ascoltando il brano Colore riesce a mettersi perfettamente in sintonia con i sentimenti del protagonista; Arnaldo è un uomo che forse ha sbagliato e che si è ritrovato a rimodulare al sua vita e le sue abitudini, un uomo che si ritrova a slegarsi obbligatoriamente dalla vita adulta per adeguarsi ai ritmi giovanili di un manipolo di studenti con i quali condivide la casa. È l’occasione per vivere con spensieratezza e ritornare al tempo idilliaco in cui non si avevano pensieri… forse!
Come recita la canzone principale di Un fantastico via vai “la realtà non ha coerenza” e tutto muta in base al modo di gestire la tristezza, già, perché c’è sempre un motivo per il quale gioire, c’è sempre un lato positivo e questo Pieraccioni in fondo ce lo comunica sempre nei suoi film, accelerando sul ritmo dei cuori infranti e alzando il volume delle risate per non farci troppo male.
La risata di mia figlia: la canzone di Leonardo Pieraccioni in Un fantastico via vai
Ma c’è un’altra cosa che occorre sottolineare in merito alla colonna sonora del film girato ad Arezzo nel 2013: in essa vi è la canzone You Can’t Hurry Love cantata dall’attrice Chiara Mastalli e La risata di mia figlia, scritta e interpretata da Leonardo Pieraccioni, che potete ascoltare di seguito.