Un’ottima annata: la colonna sonora della commedia romantica di Ridley Scott
La colonna sonora di Un’ottima annata – A good year film del 2006 di Ridley Scott riesce a comunicare a pieno lo spirito delle atmosfere rilassanti della campagna provenzale in cui Max Skinner (Russel Crowe) si ritrova “catapultato” lontano dalla frenesia della vita di città. I brani esaltano i suoi pomeriggi trascorsi in pace a bere vino, a contemplare la natura e la bellezza della tenuta Château La Siroque, a perdersi tra i ricordi della sua infanzia trascorsa insieme allo zio Henry (Albert Finney). Pezzi di Marc Streintelfed (già supervisore per Scott alla colonna sonora de Il gladiatore, Il genio della truffa e Le crociate) come Max-a-Million, Le Coin Perdu, Testing the vines e la sognante Wisdom.
Un’ottima annata: alla scoperta della romantica colonna sonora
Tre sono i brani di Harry Nilsson, il cantante preferito degli anni ’60 e ’70 di Scott: How can i be sure of you, Gotta get up e Jump Into the Fire durante la partita a tennis tra Skinner e Francis Duflot (Didier Bourdon), il simpatico vigneron della tenuta.
The Wedding Samba di Edmundo Ros è una canzone che appartiene all’infanzia del regista e che nel film accompagna le pulizie “ballerine” della signora Duflot (Isabelle Candelier) intenta a mettere in ordine la polverosa casa, scollacciatissima e sempre allegra.
L’elegante Old Cape Cod di Patti Page fa da sottofondo alla cena organizzata nel giardino dai coniugi Duflot, una location incantata che farà però da cornice ai contrasti tra Max e la presunta figlia illegittima di suo zio, Christie (Abbie Cornish) giunta alla tenuta troppo tardi per conoscerlo e sospettata da parte di Skinner di essere solo un’arrivista.
Tanti naturalmente sono i brani francesi: Il faut du temps di Makali, Je Chante di Charles Trenet, J’Attendrai di Jean Sablon, Le Chant du Gardian di Tino Rossi che accompagnano gli incontri/scontri romantici tra Max e la bella Fanny (Marion Cotillard).