Gli 11 cuccioli più teneri dei cartoni animati [Video]
Se già i film d’animazione rappresentano, per antonomasia, un concentrato di tenerezza, quanta dolcezza è custodita nei cuccioli protagonisti di alcuni cartoni animati?
Non stiamo parlando di video sugli animali, ma di una carrellata di tenere immagini prelevate direttamente da alcuni capolavori del cinema d’animazione, che hanno conquistato il pubblico anche e soprattutto grazie ai loro piccoli, irresistibili protagonisti.
In un video e in questo articolo abbiamo raggruppato gli 11 cuccioli più dolci dei cartoni animati. Scopriteli con noi, ma occhio: queste immagini potrebbero causare dipendenza!
Angry Birds – Il film
Si parte con i baby Angry Birds la cui “rabbia” atavica non scalfisce però la dolcezza del loro “morbido” aspetto. L’immagine è tratta dal film scritto da Jon Vitti, diretto da Clay Kaytis e Fergal Reilly, basato sulla serie di videogiochi per dispositivi mobili creata da Rovio Entertainment.
Il film ci porta su un’isola popolata interamente da uccelli felici, ma incapaci di volare. In questo paradiso vivono il protagonista Red, un uccello che ha qualche problema a controllare la rabbia, il velocissimo Chuck e l’esplosivo Bomb , che sono sempre stati degli emarginati. Ma quando l’isola viene invasa da misteriosi maialini verdi, toccherà proprio a loro dimostrare cosa sono capaci di fare.
Pets – Vita da animali
I teneri cuccioli di Angry Birds cedono il passo a un entusiasta e piccolo Max, cagnolino protagonista di Pets – Vita da animali – uno degli ultimi personaggi, in ordine cronologico, ad essere approdato sul grande schermo – che racconta dell’incontro con la sua amatissima padroncina e della meravigliosa vita al suo fianco fatta di coccole, premure e giochi.
I pinguini di Madagascar
C’è poi il primo incontro dei pinguini più amati del cinema, nel prequel di Madagascar del 2014: i fratelli pinguini orfani, ancora pulcini – Skipper, Kowalski e Rico – salvano un uovo delle foche leopardo affamate dal quale presto sbuca il cicciottello e simpatico Soldato che li scambia per la sua famiglia e che verrà da loro “adottato” partendo insieme per una fantastica avventura lontano dall’Antartide.
Il viaggio di Arlo
Un altro uovo che si schiude, un altro neonato: questa volta è il dinosauro Arlo osservato dai suoi genitori, gli Apatosauri Henry e Ida nel film d’animazione Disney – Pixar del 2015 che narra dell’avventuroso viaggio del piccolo protagonista per diventare grande e guadagnare coraggio e fiducia in se stesso.
Kung Fu Panda 2
I dolori del panda Po, così potrebbe intitolarsi lo spezzone tratto da Kung Fu Panda 2: la scena dell’abbandono da parte della madre quando era solo un cucciolo comunicano appieno il dramma del protagonista, cresciuto, in seguito, dall’amorevole Mr. Ping, oca cignoide che lo considera a tutti gli effetti suo figlio.
Oliver & Company
Il simpatico gatto Oliver protagonista di Oliver & Company del 1988 è ispirato alla figura del classico della letteratura Oliver Twist di Charles Dickens. In questo divertente spezzone il micio ascolta la padroncina Jenny suonare il pianoforte, danzando a ritmo di musica e scatenando la gelosia della sofisticata barboncina di casa che osserva rabbiosa il feeling che c’è tra la sua padroncina e il gattino.
Piper
Una new entry: Piper, un “gioiellino” di soli sei minuti proiettato nelle sale nel 2016 come introduzione al film Alla ricerca di Dory. È la storia di un uccellino appena nato, alle prese con le prime difficoltà della vita, un cucciolo di piovanello che deve imparare a nutrirsi dei molluschi trascinati dal mare. Aiutato all’inizio dalla mamma, presto sperimenterà una prima paura, quella dell’acqua, che dovrà a tutti i costi sconfiggere. Un breve film d’animazione su come superare le proprie fobie narrato dal punto di vista degli animali. Dato il successo riscosso da parte di grandi e piccoli non c’è da stupirsi se Piper diventasse presto un lungometraggio Pixar.
Madagascar 2
Il seguito di Madagascar del 2008 narra, invece, della vita del leoncino Alex prima di essere rapito dai bracconieri, portato a New York e rinchiuso nel Central Park. In questa sequenza gioca e scherza con il padre Zuba del quale da grande, nella sua vita in città, non ricorderà più nulla. Dopo la rocambolesca fuga da New York padre e figlio in Africa, riconoscendosi da una macchia sulla zampa, finalmente si ricongiungeranno.
Alla ricerca di Dory
Non accade la stessa cosa per Dory la pesciolina protagonista di Alla ricerca di Dory che, in seguito al salvataggio di Nemo, comincerà ad avere dei ricordi frammentati dei suoi genitori i quali, in questo spezzone, vengono mostrati come dei pesci premurosi e spiritosi con la loro cucciola. Dory determinata partirà alla loro ricerca.
La carica dei 101
Poi uno dei classici più amati dal pubblico: La carica dei 101 del 1961 nella straziante sequenza in cui uno dei 15 cuccioli della coppia di dalmata Peggy e Pongo nasce morto. Sarà, però, prontamente rinvenuto dal “calore” del buon padrone Rudy che strofinerà il minuscolo neonato tra le mani ridandogli linfa vitale.
Il Gatto con gli Stivali
Infine i saluti doverosi del “graffiante” e “coccoloso” baby Gatto con gli Stivali tratto dal film d’animazione della DreamWorks.
Molto prima di incontrare Shrek, il noto combattente, seduttore e fuorilegge Gatto Con Gli Stivali (Antonio Banderas) diventa un eroe nel momento in cui, per salvare la sua città, si imbarca in un’avventura con la tosta e intelligente gattina di strada Kitty Zampe Di Velluto (Salma Hayek) e il cervellone Humpty Dumpty (Zach Galifianakis). A complicargli le cose lungo la strada ci penseranno i famigerati fuorilegge Jack e Jill (Billy Bob Thornton e Amy Sedaris), pronti a tutto per far fallire l’impresa di Gatto e la sua banda. Questa è la vera storia del Gatto, del Mito, della Leggenda… E naturalmente, degli Stivali.