Ferdinand: 5 motivi per vedere il film d’animazione
Ferdinand è un film per grandi e piccini: qui trovate 5 motivi per vedere il film d'animazione, tra colori sgargianti, risate e profumo di fiori
Ferdinand è un film d’animazione della Blue Sky Studios e 20th Century Fox Animation. Diretto da Carlos Saldanha – regista di L’era glaciale e Rio, nonché dei rispettivi seguiti – racconta la storia di un toro di nome Ferdinand, con grandi occhi azzurri, il cuore buono e una speciale predilezione per i fiori profumati. Li adora. Ferdinand è destinato per natura e per discendenza a diventare un toro da Corrida, ma se c’è una cosa che ama più del profumo dei fiori è la non-violenza. Il film è un capolavoro di buoni sentimenti e dolcezza, ma non solo. Ecco, allora, 5 buoni motivi per vedere Ferdinand!
Ferdinand vi scalderà il cuore!
Ferdinand è una sinfonia di bontà. Il film ha come protagonista un enorme toro da Corrida e vederlo guardare con tenerezza un fiore cresciuto in mezzo alla terra arida è davvero una gioia. Ferdinand spalanca gli occhioni azzurri, avvicina il muso ai petali colorati e inspira profondamente: quel profumo lo sentiamo anche noi ed è la sensazione migliore del mondo.
Ferdinand è un inno all’amicizia
E l’amicizia è un sentimento che non ha età, razza, forma e colore. Ferdinand ci insegna ad amare incondizionatamente. Anche chi è diverso, chi ci respinge, chi non ci piace. La miglior arma è un grosso sorriso che, in fondo, non si nega a nessuno. Ferdinand risponde alla violenza dei bulli con la tenerezza e un’amicizia incondizionata. Una bella lezione per grandi e piccini.
Ferdinand è colorato, moderno e visivamente splendido
I colori sono quelli della Spagna: il rosso dei mattoni, l’ocra della terra arida, il verde brillante dei prati, il giallo caldo del sole. Il regista è lo stesso di Rio e, come aveva fatto per quel film ambientato in Brasile, basa tutto proprio sull’identità cromatica del luogo che ospita la sua storia. Ferdinand è una grande soddisfazioni visiva, anche e soprattutto, grazie all’uso di una tecnica di animazione moderna che, però, ospita qualche momento sorprendentemente classico: una delle sequenze iniziali – che rappresenta un momento onirico, quasi di flash-forward – è dipinta ad acquerello e non potrebbe essere più comunicativo di così. Piccola chicca: la ricostruzione perfetta del centro di Madrid.
Ferdinand vi commuoverà e vi farà ridere da morire
Come spesso accade con gran parte della cinematografia d’animazione, Ferdinand ha una caratteristica irresistibile: è dolce-amaro. Ferdinand alterna le risate più folli alla necessità di nascondere le lacrime che emergono prepotenti. Il film commuove e diverte con semplicità e furbizia, legandosi a vicende reali – un fenomeno discusso come la Corrida spagnola – a sentimenti umani affidati a menti e cuori animali e a una certa dose di non-sense che non guasta mai.
Allora veniamo travolti dalla storia del piccolo Ferdinand e dal destino del padre, grande toro da Corrida; veniamo sollevati dal suo rapporto con la dolcissima Nina e veniamo sorpresi dalla ridicola amicizia con la folle capra Lupe (che solo per il fatto di essere una capra un po’ strabica è esilarante). Veniamo commossi dal coraggio di Ferdinand e dal suo spirito di giustizia. Pronti a una giostra di emozioni?
Ferdinand è perfetto per i bambini (ma ancora di più per gli adulti)
Ammettiamolo: portare un bambino al cinema a vedere un cartone animato, molto spesso è una scusa. Anzi, un’ottima scusa. Con l’avvento dei film Pixar, DreamWorks e Blue Sky, l’animazione è tornata un affare per adulti che non devono più trovare un bambino a caso da portare al cinema per vedere Coco, Zootropolis o Madagascar.
Ferdinand, allo stesso modo, coniuga la spensieratezza e la meraviglia di un film per bambini, alla profondità e complessità di un film per adulti. Piacerà a voi, al vostro nipotino, a vostro figlio e a vostra nonna.