Alla ricerca di Nemo: le frasi più belle del film

Era il 2003 quando la Pixar Animation Studios fece uscire nelle sale Alla ricerca di Nemo (Finding Nemo nella versione originale), lungometraggio animato targato Disney diretto da Andrew Stanton e Lee Unkrich.

La storia del pesce pagliaccio Marlin che cerca di ritrovare il suo figlioletto Nemo, affrontando un lungo viaggio dalla grande barriera corallina nell’Oceano Pacifico al porto di Sydney, ha conquistato milioni di spettatori da tutto il mondo, riuscendo anche ad aggiudicarsi, nel 2004, l’Oscar come migliore film d’animazione. Un successo pressoché totale: a convincere grandi e piccini è stata sicuramente la storia avvincente e a lieto fine, la ricostruzione del nucleo familiare inizialmente distrutto (composto, in questo caso, da un padre single con il figlio) e le simpatiche scenette che sono rimaste nella mente di molti.

Ovviamente, a tutto ciò hanno contribuito i personaggi della pellicola, quasi tutti “acquatici” (se si esclude il dentista e la sua “diabolica” nipotina): i protagonisti Marlin e Nemo ma anche tutta la sfilza di personaggi secondari, che, grazie a una caratterizzazione raffinata e approfondita, si sono guadagnati il loro posto d’onore. Balene, tartarughe carette, squali, stelle marine, pellicani e, ovviamente, i tanti pesci variopinti. Su tutti troneggia Dory, il pesce chirurgo blu che aiuta Marlin nella ricerca di Nemo.

Alla ricerca di Nemo: recensione del capolavoro Disney Pixar

Dory è forse il motore comico dell’intero film: la pesciolina soffre infatti di perdite di memoria a breve termine, dimenticandosi dunque subito di quello che le è successo solo pochi secondi prima. Nonostante questa sua grande difficoltà, non esita però un solo secondo a soccorrere Marlin: il suo aiuto sarà fondamentale in questa avventura, visto che sarà lei a condurlo verso il porto di Sydney, a dialogare “con successo” con un gruppo di squali e a riuscire a comunicare “in balenese” con una balena per ottenere un provvidenziale passaggio. Grazie a queste sue caratteristiche, Dory si è aggiudicata un film tutto per sé: nel 2016 è uscito infatti Alla ricerca di Dory, sequel e spin-off dell’originaria avventura.

Alla ricerca di Nemo: ecco le frasi più belle del film Pixar

Non per nulla, le frasi più divertenti e memorabili di tutto il film la vedono come protagonista, soprattutto quando dialoga con Marlin, molto più scontroso e introverso di lei. La differenza tra i due è palese già dal loro primo incontro/scontro, che si verifica subito dopo il “rapimento” del piccolo Nemo a opera di alcuni sub, che lo caricano su un motoscafo e sfrecciano via.

Dory: Oh, scusi, non l’avevo vista! Signore? Si… si sente bene?
Marlin: È sparita… sparita… non c’è più… è sparita…
Dory: Su, su, va tutto bene!
Marlin: No, no no, l’hanno portato via, io devo trovare quella barca!
Dory: Una barca? Io l’ho vista una barca!
Marlin: L’hai vista?
Dory: Ah-ah. È passata di qui un attimo fa.
Marlin: Era bianca?
Dory: Ciao, sono Dory.
Marlin: Dove, dove??
Dory: Oh… oh… è andata… di là. È andata da quella parte, seguimi!
Marlin: Grazie! Grazie! Mille volte grazie!
Dory: Figurati!….. Vuoi piantarla?!
Marlin: Cosa?
Dory: Sto nuotando! L’oceano non è abbastanza grande per te?
Marlin: Eh?!?
Dory: Hai qualche problema, amico? Eh? Eh? Allora? Allora? Allora? Ce l’hai con me? Sì, sì, oh, adesso sì che ho paura!
Marlin: Aspetta un minuto!
Dory: Piantala di seguirmi, capito?!
Marlin: Ma di cosa stai parlando? Mi facevi vedere dove è andata la barca!
Dory: Una barca? Ehi, io l’ho vista una barca! È passata di qui un attimo fa! È andata… di là! È andata da quella parte, seguimi!
Marlin: Aspetta un momento! Aspetta un momento! Cosa stai facendo? Me l’hai già detto da che parte è andata la barca!
Dory: Già detto? Oh no…
Marlin: E se questo vuole essere una specie di scherzo, non è divertente! E io me ne intendo! Sono un pesce pagliaccio!
Dory: No, non lo è. Lo so che non è divertente… mi dispiace tanto, ma io… soffro di perdita di memoria a breve termine.
Marlin: Perdita di memoria a breve termine? Non ci posso credere!
Dory: No, è vero, dimentico le cose all’istante, tutti così in famiglia! Be’, insomma… almeno credo che tutti… mmmh… Che fine hanno fatto? Posso aiutarla?

5 buoni motivi per vedere Alla Ricerca di Dory

La perdita di memoria di Dory dà il via anche a un’altra gustosa situazione: quando la pesciolina e Marlin si trovano a nuotare nelle acque più oscure e profonde dell’oceano mentre cercano di recuperare la maschera da sub fondamentale per la loro ricerca. Nell’oscurità sono attratti dalla luce emessa da un mostruoso melanoceto, che usa questa sua “antennina” come esca per catturare le sue prede.

Dory: Ah! Mi hanno toccato!
Marlin: Ero io, scusa!
Dory: Ih! Chi sei?
Marlin: Chi sono? Chi vuoi che sia, sono io!
Dory: Sei… sei la mia coscienza?
Marlin: Sì, sì, sono la tua coscienza. È un po’ che non parliamo… come stai?
Dory: Mmmh, non mi lamento.
Marlin: Bene… adesso, Dory, dimmi una cosa… vedi niente?
Dory: Vedo… vedo… vedo una luce! Laggiù! Ehi coscienza, sono morta?!
Marlin: No… la vedo anch’io. Che cos’é?
Dory: È così… bella.
Marlin: Io… mi sento… felice. Il che è straordinario… per me…
Dory: Mi viene voglia di toccarla.
Marlin: Ehi, torna qui. Avanti, non scappare.
Dory: Ora ti acchiappo.
Marlin: Adesso ti prendo
Dory: Ora ti acchiappo.
Marlin: Voglio nuotare con te.
Dory: Ti sto acchiappando.
Marlin: Sarò il tuo migliore amico.

Alla ricerca di Nemo: Dory e il balenese

Altra scena memorabile è quando Dory cerca di comunicare con una balena, chiedendole indicazioni per trovare Nemo e poi un passaggio per farsi portare verso Sydney. Il “balenese” di Dory è davvero molto buffo, ma, strano a dirsi, efficace.

Dory: Nuui dubbiaaamo truuvaare suo fiiglio!
Marlin: Ehm, Dory… che cosa fai? Che cosa fai? Ma sei sicura di conoscere il balenese?
Dory: Ci puòòò indicaaare la straaadaaa?
Marlin: Dory! Chissà che cosa stai dicendo! Visto? Se ne va!
Dory: Torna quaaaa!!
Marlin: Non sta tornando indietro, forse l’hai offesa!
Dory: Provo un altro dialetto: [emette dei versi incomprensibili simili a sbadigli]
Marlin: Dory, non sembri una balena. Sembri un pesce… che sta per vomitare!
Dory: Provo col megatterese.
Marlin: No, il megatterese no!
Dory: Muuuuuuau! Muaaaau!
Marlin: Ecco… ora sembri agonizzante.
Dory: Forse più forte? Muaaau!! Muaaau!!
Marlin: Falla finita!
Dory: Troppo orchese? Sembravo un’orca, vero?
Marlin: Ma quale orca! Sembravi una cosa che non ho mai sentito!

Alla ricerca di Dory: recensione del film d’animazione Disney Pixar

Irresistibile è poi la canzoncina che la pesciolina canta per esortare uno stanco Marlin a non arrendersi.

Dory: Non fare lo scorfano brontolone! Quando la vita si fa dura, sai che devi fare?
Marlin: No, e non lo voglio sapere!
Dory: Zitto e nuota, | nuota e nuota, | zitto e nuota | e nuota e nuota. | E noi che si fa? | Nuotiam, nuotiam!

Alla ricerca di Nemo: un film Pixar tra risate e momenti drammatici

Di tutt’altro tenore il dialogo tra Dory e Marlin quando credono che Nemo sia morto. Lo sconforto nel pesce pagliaccio è totale, e decide di tornare indietro da solo. Dory si rattrista dunque subito, mostrando un attaccamento profondo a quello che, fino a quel momento, è forse stato il suo unico amico.

Dory: Ehi…
Marlin: Dory… se non era per te io non sarei mai arrivato fin qui… perciò grazie…
Dory: Ehi aspetta un minuto! Ma dai aspetta! Dove vai?
Marlin: È finita Dory, siamo arrivati tardi… Nemo non c’è più… e io me ne torno a casa.
Dory: No! No, non puoi… Fermati! Non te ne andare, ti prego! Nessuno finora è rimasto così a lungo con me… e se tu te ne vai… Se tu te ne vai… Con te io mi ricordo le cose, è vero! Sta’ a sentire: P. Sherman, quarantadue… eh… quaranta… due… Ah! Me lo ricordo, lo giuro! È qui, lo so perché… perché quando ti vedo, lo sento… e quando… quando ti vedo… mi sento a casa. Ti prego… non voglio perdere tutto questo… non voglio dimenticare…
Marlin: Mi dispiace, Dory… ma io sì.