Álvaro Cervantes: 8 film e una serie tv da vedere con l’attore spagnolo de Il futuro in un bacio
Dal remake di Tre metri sopra il cielo al biopic sportivo 42 segundos, ecco 8 film e una serie TV da vedere se amate l'attore spagnolo Álvaro Cervantes
Il suo ultimo film Il futuro in un bacio lo vede ricongiungersi con la collega di Pazzo per lei Susana Abaitua ‒ coppia di interpreti che funziona parecchio visti i risultati di pubblico ottenuti in entrambi i titoli Netflix. Álvaro Cervantes, d’altronde, è uno dei volti maschili di punta del mercato streaming spagnolo; un attore instancabile che a soli 33 anni vanta un soddisfacente percorso professionale costellato da svariate interpretazioni in diversi generi, avviato con gli esordi del 2008 e giunto (per ora) quest’anno con appunto la commedia romantica di Alauda Ruiz de Azúa. Per conoscere meglio la crescente carriera di questo biondo attore di Barcellona, proviamo a spulciare nella sua filmografia per scovare qualche film e serie tv che vale la pena recuperare: period drama e indie generazionale; biopic sportivi e classici romance da piattaforma. Eccoli di seguito, in ordine cronologico.
1. Tres metros sobre el cielo (2010)
Remake spagnolo dell’omonimo film di Luca Lucini, tratto a sua volta dal romanzo di successo del 1992 scritto da Federico Moccia, la favola dell’amore turbolento noto per i lucchetti di Ponte Milvio e per le pericolose corse in moto, trova qui la sua versione più enfatica e dark attraverso i protagonisti Mario Casas nel ruolo che fu di Riccardo Scamarcio, accanto alla controparte femminile María Valverde in quello di Babi. Il giovanissimo Cervantes è invece Pollo, l’amico di lui teppista delle corse clandestine, il cui tragico destino è già tracciato, come ricordiamo dall’originale italiano allora interpretato dal romano Mauro Meconi.
2. Il sesso degli angeli (2012) è un film da vedere se amate l’attore Álvaro Cervantes
Quando Bruno (Llorenç González), studente universitario innamorato della fidanzata aspirante fotografa Carla (Astrid Bergès-Frisbey), incontra il seducente ballerino Bruno (Cervantes), la sua vita verrà letteralmente sconvolta dalla possibilità di poter dar forma ad una nuova relazione a tre. Il triangolo sì, dunque, nell’audace dramma romantico El sexo de los ángeles, film del 2012 diretto da Xavier Villaverde che naviga nel poliamore e nella scoperta della bisessualità alternando toni mélo e piccanti scene erotiche in pieno stile cinema autoriale spagnolo, provando a riflettere senza pregiudizi o pruderie sulle nuove liberazioni sentimentali e sessuali di una generazione in continuo cambiamento.
3. 1898: Los Ultimos de Filipinas (2016)
Ricostruzione filmica della storica battaglia di Baler, l’assedio di fine Ottocento di una squadra militare spagnola a Baler, nelle Filippine, al fine di proteggere una delle ultime colonie dell’Impero dagli indigeni, questo war-movie diretto da Salvador Calvo e scritto da Alejandro Hernández vede Cervantes nel ruolo del soldato Carlos, uno degli ultimi militari sopravvissuti alla battaglia e alla diffusione dell’epidemia di beriberi, il quale cade vittima dell’oppio cercando tuttavia in ogni modo di porre fine al conflitto. 1898: Los Ultimos de Filipinas ha vinto un premio Goya nel 2017 per i migliori costumi, e ben 8 nomination fra cui quella per il miglior attore emergente a Ricardo Gómez e quella al miglior regista.
4. L’albero di sangue (2018) è un film da vedere se amate l’attore Álvaro Cervantes
Distribuito in Spagna nel 2018 e successivamente acquisito nel catalogo Netflix Italia (lo trovate anche ora), L’albero di sangue vede protagonista la coppia di scrittori Marc (Cervantes) e Rebeca (Úrsula Corberó), i quali si confinano in un casale in campagna per ripercorrere le rispettive vicende familiari fino agli eventi che li hanno condotti ad incontrarsi. Tutto partirà da un grande albero del podere dei trisnonni, dal quale mergeranno sconvolgenti verità e traumatiche bugie che inevitabilmente incrineranno il loro rapporto. Il film è un melodramma familiare evocativo costruito per ellissi e flashback temporali; un grande racconto di amori e passioni, tradimenti e rimorsi tutto all’interno di un paesaggio bucolico tutt’altro che rassicurante.
5. Pazzo per lei (2021)
Fingersi malato di depressione e ansia per essere ricoverato in un centro di salute mentale e ritrovare la folle ragazza di cui forse ci si è innamorati, è la stramba premessa della rom-com agrodolce di Dani de la Orden Pazzo per lei, disponibile su Netflix dal febbraio 2021. Cervantes e Susana Abaitua sorreggono con le loro brillanti performance la struttura di un film dal lodevole tentativo di de-stigmatizzare la malattia mentale attraverso la risata, fondendo divertimento, amore e consapevolezza con un certo grado di empatia e dolcezza. Garanzia di successo per un titolo che ha svettato nella top 10 dei più visti per diverse settimane.
7. Il tempo che ti do (2021)
Per i romantici della prima ora e per chi non ha tempo o pazienza di seguire 50 minuti a episodio, Il tempo che ti do è il titolo perfetto per coniugare batticuore e fruizione frettolosa. La miniserie in undici munti e dieci episodi ci regala dei piccoli ma significativi flash fra presente e passato della storia d’amore lunga nove anni fra Nico e Lina, due giovani innamorati il cui sentimento sembra ormai sfumato verso l’addio. Dall’incontro ai litigi, dai viaggi alle consapevolezze, questa piccola serie di Netflix trova un formato narrativo davvero originale per raccontare gioie e dolori della relazione con sguardo nostalgico e un sano tocco di malinconia.
8. Non c’è due senza… (2021) è un film da vedere se amate l’attore Álvaro Cervantes
Mai restìo a lanciarsi verso produzioni più coraggiose e sessualmente disinibite, nel film corale Non c’è due senza…, ambientato in un esclusivo locale di scambi di coppia, Cervantes è Raul, un ragazzo omosessuale piuttosto solitario, il quale stabilirà un legame emotivo con un sex worker del Club Paradiso attraverso una sola parete che li metterà in comunicazione. Nell’arco di una notte e all’interno di stanze al neon fra perversioni erotiche, sogni peccaminosi finalmente realizzati e divertenti siparietti spicy, la commedia scritta e diretta Paco Caballero osa come solo gli autori spagnoli sanno osare, ma il rischio kitsch è sempre dietro l’angolo…
9. 42 segundos (2022)
Sport drama diretto a quattro mani da Àlex Murrull e dal regista di Élite e Pazzo per lei Dani de la Orden, 42 segundos drammatizza in forma di biopic la corsa alle Olimpiadi di Barcellona ’92 del team di pallanuoto maschile spagnolo. Il film segue le storie personali e agonistiche del giocatore Pedro Garcia Aguardo, dipendente da sostanze stupefacenti, e Maniel Estiarte, alle prese col lutto dopo il suicidio della sorella, rispettivamente interpretati da Jaime Lorente e Alvaro Cervantes. Nonostante le differenze, fra i due si instaurerà un profondo legame di amicizia che permetterà loro di sopportare, e in ultimo di rispondere, ai metodi disumani del loro dispotico allenatore. La pellicola è stata rilasciata nei cinema spagnoli nel settembre del 2022, guadagnandosi un discreto successo di pubblico e critica.