I 10 animali più famosi del cinema, da King Kong a Lo squalo

Disumani ruggiti, avventure a quattro zampe, insolite compagnie domestiche; con i 10 animali più famosi del cinema la bestialità diviene veicolo artistico, mentre la linea di demarcazione tra l’umano e il non umano si assottiglia, rimanendo impercettibile, spesso insensata. Il contenuto prende forma modellandosi su corpi nuovi, differenti, contestualizzati sui più disparati scenari e simboleggianti un univoco sentimento che fuoriesce libero, animalesco, sostituendosi all’uomo stesso, a ciò che l’uomo insegue e ciò da cui l’uomo scappa. L’interpretariato si apre a ruoli preoccupati di dar voce a chi voce non ne ha, rimanendo in bilico tra la finzione e la verosimiglianza, a partire dal mastodontico King Kong, per arrivare alla meccaniche fauci de Lo squalo, passando per cani, gatti, e diversi abitanti del regno animale, emblematici del loro stesso essere altro ma attori, al pari di colleghi dalle umane sembianze. Andiamo a scoprire chi, secondo noi, sono quelle 10 creature che, per l’immaginario comune, hanno dato verso a selvatiche (o domestiche) realtà, attraverso lo schermo.

1. King Kong giganteggia tra gli animali più famosi del cinema

Il primo grande esemplare a giganteggiare oltre lo schermo di un cinema è King Kong, il gorilla dalle forme mostruose diretto da Merian C. Cooper ed Ernest B. Schoedsack e scritto da James Ashmore Creelman e Ruth Rose nel 1933. Estirpato dalle proprie radici sulla leggendaria Isola del Teschio, l’enorme animale viene trapiantato a New York, involvendosi rapidamente in fenomeno da baraccone. I remake, tramite i quali ha attraversato la storia del cinema, lo hanno costantemente rinnovato, umanizzandolo in maniera sempre più invasiva e facendo sì che il pubblico empatizzasse con esso, dal King Kong del 1976 di John Guillermin a quello diretto da Peter Jackson nel 2005.

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2. Willy

Interpretata da Keiko, un esemplare maschio di orca nato attorno al 1976 e morto nel 2003, Willy è la giovane orca protagonista del film del 1993, Free Willy – Un amico da salvare che, separata dalla sua famiglia per esibirsi in un parco marino, stringe un fortissimo legame con il ribelle e giovanissimo Jesse (Jason James Richter). Il grande successo del film, dovuto soprattutto alla commovente storia scritta da Keith Walker e diretta da Simon Wincer, ha dato il là a tre sequel, uno del 1995, uno del 1997 e l’ultimo uscito nel 2010.

3. Gatto (Colazione da Tiffany)

Il più celebre animale a non necessitare di un nome per divenire iconico è, certamente, Gatto di Colazione da Tiffany, diretto da Blake Edwards, su un soggetto di Truman Capote. Il fedele compagno di Holly (Audrey Hepburn) è interpretato dall’esperto Orangey, il felino che, con la sua interpretazione del 1961, è riuscito ad accaparrarsi il suo secondo Patsy (l’ “Oscar degli animali”), dopo quello vinto per Il gatto milionario.

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4. Tra i felini anche Sfigatto (Ti presento i miei) è uno degli animali più famosi del cinema

Decisamente meno serioso, ma ugualmente amato e indispensabile ai fini della trama, è il gatto che, nella saga iniziata nel 2000 con Ti presento i miei (Jay Roach), rende ancor più complicato ed esilarante l’incontro tra Greg (Ben Stiller) e i suoceri Jack (Robert De Niro) e Dina (Blythe Danner). Sfigatto, inseparabile compagno domestico del burbero e malfidato Jack, viene da questi trattato al pari di un figlio e mostra, difatti, comportamenti del tutto umani, in quella che sembra una continua e ingegnosa messa alla prova per il nuovo membro della famiglia.

5. Beethoven

Conteso tra i sentimenti d’affetto della famiglia Newton e le mire maligne dello spietato dottor Varnick (Dean Jones), nel 1992 Beethoven, grazie a un soggetto scritto da John Hughes e Amy Holden Jones e diretto da Brian Levant, diviene, in brevissimo tempo, uno dei cani di riferimento per tutto il cinema. Caratterizzato dalle smisurate proporzioni e da un indole turbolenta, il grande cucciolo è interpretato da Chris, San Bernardo di 2 anni addestrato da Karl Miller, uno dei più noti e capaci istruttori di animali degli Stati Uniti.

6. Lassie

Tratto dal romanzo, Lassie Come Home, di Eric Knight, Torna a casa Lessie è il film del 1943, diretto da Fred McLeod Wilcox, che racconta la commovente storia di Lessie, una bellissima femmina di pastore scozzese e del suo profondo legame con il piccolo Joe (Roddy McDowall), un ragazzo dello Yorkshire, la quale famiglia, afflitta dalla povertà, si trova costretta a vendere l’animale. Lessie, che dagli anni ’40 ad oggi, troviamo all’interno di più 10 pellicole differenti, è stata interpretata inizialmente dal cane di razza Rough Collie, Pal.

7. Babe

Nel 1995 Chris Noonan dirige Babe, maialino coraggioso, adattamento cinematografico del romanzo Babe, scritto da Dick King-Smith. Interpretato da ben 48 maialini differenti, il protagonista di questo racconto in cui gli animali sono assoluti protagonisti e dialogano tra loro assumendo comportamenti che li svuotano della loro bestialità, diviene simbolo di rivalsa, di coraggiosa autodeterminazione, un inguaribile sognatore che si dimostra desideroso e capace di ottenere un futuro alternativo a quello per lui già scritto. Il film ha, fin da subito, un enorme successo e l’anno successivo, si aggiudica l’Oscar come Migliori effetti speciali; nel 1998, invece, arriva il sequel, Babe va in città.

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8. Stuart Little

Nel film diretto da Rob Minkoff nel 1999, il piccolo Stuart, topolino contraddistinto da uno spiccato intelletto e da uno stile impeccabile, viene adottato dai coniugi Little, alla ricerca di un fidato compagno per il loro unico figlio; il roditore, in breve tempo, deve riuscire a conquistare il cuore di George (Jonathan Lipnicki), inizialmente deluso dalle sembianze del nuovo fratellino, contrastando, frattanto, l’inimicizia di Fiocco di Neve, il gatto di casa. La pellicola ha dato il là a due sequel, usciti rispettivamente nel 2002 e nel 2006, e ad una serie animata composta da 13 episodi.

9. Richard Parker di Vita di Pi è uno dei più recenti tra gli animali famosi del cinema

La fascinosa tigre del bengala che accompagna Pi (Suraj Sharma) nella sua onirica odissea diretta nel 2012 da Ang Lee è Richard Parker, sicuramente fondamentale nella restituzione di uno spettacolare percorso, favoloso quanto quanto favolistico, e probabilmente emblema di un qualcosa di altro, di sublimato dalla potente e pericolosa attrattiva dell’animale. Vita di Pi è l’ambizioso racconto di un naufragio avvenuto durante lo spostamento da uno zoo in India al Canada, e del conseguente viaggio attraversato dai due protagonisti: il ragazzo e l’imponente e meraviglioso felino.

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10. Lo squalo

Per concludere facciamo un tuffo nelle pericolose acque dell’Isola di Amity, nel New England, dove il feroce squalo ideato dal romanziere Peter Benchley, con Jaws, e riadattato da Steven Spielberg nel 1975, terrorizza gli inermi abitanti. Lo squalo, che negli anni ha visto l’uscita di 3 sequel, nessuno dei quali, però, diretto dall’esperto cineasta, viene considerato come l’iniziatore dell’era del blockbuster e lo fa raccontando di un gigantesco e letale abitante del mare, frutto esclusivamente della finzione filmica e dall’encomiabile lavoro del designer di produzione, Joe Alves, e dell’effettista, Bob Mattey che costruirono 3 squali meccanici per una resa quanto più verosimile possibile. Il film è, inoltre, il primo grande lungometraggio ad essere girato in mare aperto, principalmente presso l’isola americana, Martha’s Vineyard.

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