Annabelle 2: Creation – scene post credits ed easter eggs del film

Dal 3 agosto è uscito al cinema Annabelle 2: Creation, sequel del primo spin-off ufficiale della saga di The Conjuring prodotta e diretta da James Wan e inaugurata nel 2013 con il primo fortunato film sulla storia dei demonologi Ed e Lorraine Warren. Il sequel di Annabelle del 2014 (diretto da John Leonetti) ha trovato riscontri particolarmente favorevoli da parte della critica (l’abbiamo promosso a pieni voti anche noi) tant’è che molti l’hanno definito più spaventoso e originale del suo predecessore. Il regista del film David Sandberg ha praticato una vera e propria scalata nell’ambito cinematografico di genere, infatti molti lo ricordano come regista di piccoli corti di successo fino alla sua chiamata alla prima grande produzione Warner Bros., di cui tra l’altro è già stato annunciato il sequel, Lights Out – Terrore nel buio.

La scalata del regista non si ferma di certo ad Annabelle 2: Creation, Warner Bros. gli ha infatti affidato la regia del film su Shazam, facente parte dell’Universo Esteso della DC Comics. Insomma Sandberg ci sa fare eccome con la macchina da presa e lo dimostra nell’intero sviluppo del film, avviando la strada verso il successo con un meraviglioso e significativo piano sequenza all’interno della casa dei Mullins. Ma come ogni grande allievo che si afferma nel settore, dietro trova un mentore altrettanto degno di nota. Non mancano infatti nel sequel di Annabelle tante, tantissime citazioni a James Wan e in generale non tutti avranno notato anche come il film di Sandberg abbia di fatto lanciato anche nella saga di The Conjuring, quello che potremmo quasi considerare come il “Conjurigverse”, grazie alla scena post-credits che di sicuro molti spettatori poco attenti non hanno notato al termine della proiezione.

Ora molti di voi si staranno chiedendo, quali sono gli easter egg (che piacciono tanto ai nostri amici americani) presenti in Annabelle 2: Creation? E a quali film fanno riferimento le eventuali citazioni? Continuate a leggere per scoprirle tutte.

Annabelle 2: Creation, Inizio

L’inizio di Annabelle 2: Creation è un susseguirsi di immagini di creazione (come appunto denota la tagline del film). La nota bambola demoniaca è stata creata dal signor Mullins in persona e nell’inizio del film si notano tutti gli attenti e meticolosi processi produttivi. Non vi ricorda qualcosa? Ma certo, vi ricordate Dead Silence di James Wan? Anche lì i protagonisti principali sono le bambole e anche lì nell’incipit viene dato grande spazio alla creazione della bambola “perfetta”, una bella citazione a James Wan.

Annabelle 2: Creation, l’albero sinistro

La casa dei Mullins è una casa in piena campagna, isolata dal mondo e dalla civiltà. La cosa però più inquietante è che l’unico albero presente nella zona è quello davanti la loro casa. La forma dell’albero è alquanto familiare, non vi ricorda qualche altro albero “famoso”? Ma certo, l’albero in questione è molto simile a quello visto in L’Evocazione – The Conjuring, dove la strega del film era stata impiccata.

Annabelle 2: Creation, Valak appare in una foto

Stephenie Sigman interpreta la suora Charlotte, inviata insieme ad alcune fanciulle presso la casa dei Mullins. Durante una conversazione con il signor Mullins, la suora mostra una foto ricordo scattata presso un convento in Romania. L’avete vista? No? Ma come? Per ben due volte il Signor Mullins guarda la foto e una sinistra figura aleggia nel buio dello scatto. É Valak, il demone che abbiamo già visto in The Conjuring – Il Caso Enfield. 

Annabelle 2: Creation, le scene post credits

Annabelle 2 ha ben 2 scene post credits che sicuramente molti di voi non hanno notato. Il film di David Sandberg lancia così quello che potremmo definire il Conjuringverse, ovvero l’Universo di The Conjuring, collegato da un fil rouge comune. La prima scena post credits si sofferma su Annabelle. Dopo aver abbandonato la casa, con i coniugi Mullins entrambi morti, la camera si posa su Annabelle, a un certo punto un familiare carillon inizia a suonare, l’avete ascoltato? Esattamente, è il carillon che abbiamo già visto in L’Evocazione – The Conjuring. Nella seconda scena post credits veniamo catapultati in Romania, in un buio e spettrale convento della metà del ‘900. Una presenza spettrale che non sembra camminare inizia a spegnere ogni candela presente nel corridoio, è Valak che si avvicina così come The Nun, il nuovo spin-off di The Conjuring – Il Caso Enfield, diretto da Corin Hardy.