Le 10 migliori antologie horror della storia del cinema
Quali sono le migliori antologie horror della storia del cinema?
Sebbene ci siano bei film antologici horror in giro, solo un ristretto numero di questi potrebbe essere presso in considerazione in una lista con le migliori antologie horror della storia del cinema. I film antologici horror sono difficili da ottenere. Non solo questo tipo di film deve offrire agli spettatori non una, non due, ma almeno tre o più storie horror avvincenti, deve anche possedere uno stile accattivante per tenere i fan del genere incollati alla sedia. Molto spesso capita di avere uno o due segmenti interessanti, solo per ritrovarsi con una storia conclusiva deludente o poco brillante.
Questo è uno dei motivi per cui I racconti della cripta è l’antologia horror di maggior successo della storia della TV: gli episodi dello show hanno giusto il tempo per offrire due brevi segmenti sciocchi che riguardavano il custode della cripta e una storia autonoma. Pochi film di antologia horror possono vantare lo stesso impressionante livello di successo di questa serie della HBO. Ecco quindi i migliori film antologici horror da vedere nel mese di Halloween.
1. Body Bags – Corpi estranei (1993) tra le 10 migliori antologie horror
La stravagante antologia horror degli anni ’90 Body Bags – Corpi estranei era stata originariamente concepita per essere una serie televisiva che sperava di ricreare lo spirito cruento ma divertente de I racconti della cripta della HBO. Sebbene la serie non si sia mai concretizzata, Body Bags – Corpi estranei è comunque riuscita nell’impresa ambiziosa di ricrearne l’essenza.
La leggenda del cinema horror John Carpenter svolge il doppio incarico come co-regista dei primi due segmenti, mentre il regista di The Texas Chain Saw Massacre, Tobe Hooper, è dietro la direzione della storia finale. Questo film include la storia di Carpenter su di un serial killer in una stazione di servizio, un racconto su un parassita alieno che infesta un trapianto di capelli e la storia su un trapianto di occhi che porta a una follia omicida.
2. I racconti della tomba (1972)
Il film originale di Tales from the Crypt (tradotto in italiano con I racconti della tomba)del 1972 è sorprendentemente inquietante e più serio rispetto alla sua successiva incarnazione televisiva. Tuttavia anche questo film cult ha qualche lato divertente e stravagante.
Prima che il custode della cripta tormentasse i telespettatori con i suoi giochi di parole, la sua versione britannica più riservata riuniva un gruppo di sconosciuti in una cripta sotterranea per raccontare loro la storia raccapricciante della loro morte imminente. Uno dei film horror più spaventosi mai realizzati, Tales from the Crypt ha resistito sorprendentemente bene alla prova del tempo nei decenni successivi alla sua uscita.
3. I delitti del gatto nero (1990) tra le 10 migliori antologie horror
I delitti del gatto nero è lo spin-off della serie TV Un salto nel buio e, come la serie da cui trae ispirazione, questa pellicola è più sciocca della maggior parte dei film antologici horror. Tuttavia, non c’è una sola storia al suo interno che possa essere considerata fallimentare e Debbie Harry è uno spasso nei panni della strega cattiva della storia.
Tra le storie presenti ce n’è anche una di Stephen King, ma è il racconto finale, una storia sorprendentemente commovente e inquietante chiamata La promessa degli amanti, che probabilmente rimane più impresso agli spettatori.
4. V/H/S (2012)
V/H/S utilizza l’idea del videotape ritrovato in una serie di modi intelligenti e originali per rinvigorire il formato dell’antologia horror. L’esperimento ha funzionato, e molti altri artisti hanno tentato di ricreare il successo di questo film. Tuttavia, anche se c’è stata una vera invasione di imitatori e di seguiti del franchise di V/H/S, pochi di questi film successivi sono riusciti a ricreare l’impatto dell’originale.
L’omonimo formato V/H/S ha assicurato il successo di questo film indipendente conferendogli un’atmosfera scomoda, con ogni segmento che sembrava un nastro proibito trovato nascosto da qualche parte in un negozio di noleggio video in disuso.
5. I tre volti della paura (1963) tra le 10 migliori antologie horror
Il vibrante horror italiano del regista Mario Bava, I tre volti della paura, ha contribuito a gettare le basi per gli stili distintivi di Lucio Fulci e Dario Argento, anche se questo film horror antologico è un po’ meno cruento rispetto ai loro sforzi più famosi.
Detto questo, gli spettatori che si aspettano un caratteristico horror vintage dovrebbero essere avvertiti che i momenti horror di questo classico sono invecchiati sorprendentemente bene, come evidenziato da una famosa scena terrificante in cui uno dei personaggi muore comprensibilmente di paura.
6. Incubi notturni (1945)
Il cult horror antologico Incubi notturni è famoso soprattutto per il suo terrificante racconto finale che parla del pupazzo malvagio di un ventriloquo, ma ogni parte di questo film funziona in maniera magistralmente memorabile.
Mentre il pupazzo parlante di Incubi notturni ha ispirato di tutto, da Magic del 1978 agli episodi di Goosebumps, nel resto delle storie troviamo un mortale gioco di nascondino, uno specchio infestato e persino un giocatore di golf spettrale. Tuttavia, è il dispositivo di incorniciatura killer che rende questo un classico assoluto.
7. Kwaidan (1964) tra le 10 migliori antologie horror
Kwaidan (letteralmente: Storie di fantasmi) è un film antologico horror giapponese sorprendentemente commovente e persistentemente inquietante. La storia di apertura, Kurokami (Capelli neri), ha avuto un’enorme influenza nell’immaginario del cinema horror giapponese nei decenni successivi all’uscita di questo film. Tuttavia, La storia di Hoichi senza orecchie è diventata altrettanto influente a giudicare dal libro Clive Barker, Libri di sangue, che ne ha tratto ispirazione.
8. Tales From The Hood (1995)
Non c’è un anello debole nell’eccezionale film antologico horror del regista Rusty Cundieff, Tales from the Hood, che fonde perfettamente problemi sociali, dark comedy e paure.
Il film riesce a riunire argomenti diversi come la brutalità della polizia, la violenza delle bande e il Ku Klux Klan nell’arco della durata naturale del film. Non solo, ma Tales from the Hood lo fa con un senso dell’umorismo, uno stile visivo e un colpo di scena che rivaleggia con la rivelazione finale di Incubi notturni.
9. La vendetta di Halloween (2007) tra le 10 migliori antologie horror
La vendetta di Halloween è diventato un vero e proprio punto di riferimento sulla base del quale vengono giudicati i film antologici horror di Halloween risultando una delle migliori antologie horror di sempre.
Non solo ogni storia si basa sulla precedente, ma la mancanza del tradizionale “effetto cornice” tipico delle antologie ha fatto sì che la star silenziosa di La vendetta di Halloween, Sam, sia entrata immediatamente a far parte delle icone del horror. La performance senza parole di Sam consente a star come Anna Paquin e Brian Cox di essere al centro della scena nelle loro storie, dando vita a un film inquietante, ma anche divertente e nel complesso brillante.
10. Creepshow (1982)
Questa collaborazione tra Stephen King e George A. Romero ha dato vita sullo schermo allo stile cartoonesco della EC Comics con una serie di storie raccapriccianti, divertenti, spaventose e indimenticabilmente grossolane.
Sebbene il franchise del film Creepshow alla fine ha portato a un disastroso sequel (solo nel nome) nel 2006, l’originale è stato un trionfo clamoroso e inquietante. È difficile fondere insieme commedia e horror senza buttarsi troppo in una direzione o nell’altra, ma i racconti di King e Romero fanno sembrare questo delicato equilibrio un evento privo di sforzi. Non solo è il miglior film antologico del genere, ma Creepshow è anche uno dei migliori film horror degli anni ’80.
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