Auguri a Paolo Genovese: 5 curiosità sul regista di Perfetti Sconosciuti
Allo scoccare del 20 agosto 2016 Paolo Genovese, regista del pluripremiato Perfetti Sconosciuti, compie 50 anni.
Con oltre dieci anni di carriera cinematografica alle spalle e la regia di sette film in sette anni che lo hanno fatto conoscere ed apprezzare anche al livello internazionale, ha collezionato diversi importanti premi tra cui due David di Donatello, un Nastro D’Argento e un premio al Tribeca Film Festival come miglior sceneggiatura per la sua ultima fatica, il già citato Perfetti Sconosciuti, con Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher, Kasia Smutniak.
Immense gratificazioni e grandi film, che sanno far divertire e riflettere, facendo di Paolo Genovese un regista in grado di estrapolare la linfa vitale del cinema italiano, uno dei più amati e acclamati del momento!
Ma come ha avuto inizio la sua carriera? In principio la strada lavorativa intrapresa lo aveva condotto lontano dalla macchina da presa. Dopo aver conseguito una laurea in Economia e Commercio, Paolo Genovese inizia a lavorare per Deloitte, che lo manda per 18 mesi in Albania. Tornato in Italia, si licenzia e intraprende un nuovo percorso nel mondo pubblicitario presso l’azienda McCann Erickson che, appena due giorni dopo, lo instrada su un vero e proprio set. Inizia a capire le dinamiche del lavoro da pubblicitario e la passione per il cinema inizia fortemente ad affiorare.
Fu proprio la McCann Erickson a credere nel giovane Paolo Genovese, a tal punto da finanziare i suoi primi lavori da regista, come il cortometraggio Incantesimo napoletano, scritto e diretto con il collega e amico Luca Miniero, conosciuto all’interno dell’azienda.
Dopo aver appreso la tecnica della sintesi dagli spot e aver scoperto più da vicino il mondo del cinema nel 2005 realizza, insieme all’amico Miniero, il primo cortometraggio Nessun messaggio in segreteria, riconosciuto d’interesse culturale nazionale dalla Direzione generale per il cinema del Ministero per i Beni e le attività culturali italiano.
Nessun messaggio in segreteria ha segnato il decollo registico di Paolo Genovese. Da qui in poi abbiamo visto sul grande schermo una carrellata di commedie di successo con intepreti italiani di spicco.
Il boom, si sa, è davvero recente. Con Perfetti Sconosciuti, che indaga sulle paure, le debolezze, le bugie della società attuale, mettendo sotto la lente d’ingrandimento l’influenza malsana che la tecnologia ha sul genere umano, Genovese ha saputo conquistare il cuore degli spettatori di ogni età.
Ognuno si è rivisto, anche solo per un frangente, in uno dei personaggi portati sullo schermo e non ha potuto fare a meno di amare questo uomo. Ma cosa si nasconde dietro il re del box office, cosa si potrebbe trovare se una sera, a cena, lo costringessimo a lasciare il suo cellulare alla mercé dei commensali?
Augurando affettuosamente buon compleanno a Paolo Genovese, avventuriamoci nella scatola nera della sua carriera con 5 curiosità sui suoi film!
Data di nascita
Per iniziare Paolo Genovese condivide la sua data di nascita con altri personaggi alquanto noti, da Selena Gomez al cantante dei Led Zeppelin, oltre al poeta Salvatore Quasimodo. Ci sembrano presupposti abbastanza buoni per definirlo un vincente, voi che dite?
La Banda dei Babbi Natali
Vi ricordate la divertente banda dei Babbi Natali composta dal trio comico: Aldo, Giovanni e Giacomo? Durante le riprese del film avvenute a Milano, Aldo è stato realmente derubato sul set. Il fatto curioso è che insieme a Giacomo e Giovanni, Aldo interpreta un uomo accusato di essere un ladro e sul set ad essere derubato è stato proprio lui! Fortunatamente, anche se lo sconosciuto ha scassinato la porta di una delle roulotte, è riuscito a portare via solo qualche vestito e uno zaino, per un valore complessivo di 250 euro.
Immaturi – Il viaggio
L’attore Paolo Kessisoglu, uno dei protagonisti del film Immaturi- il viaggio, è stato vittima di un incidente con la moto nel penultimo giorno delle riprese sull’isola di Paros. L’attore ricorda di aver smarrito, durante l’impatto, la fede nuziale, ritrovata in un secondo momento grazie all’aiuto di un abitante del posto: “Ricorderò sempre con riconoscenza quel greco che mi accompagnava sul set ogni giorno, che due giorni dopo l’incidente è tornato sul posto e mi ha ritrovato la fede nuziale persa a cui tenevo tantissimo… quindi Paros è un’isola che mi ha ‘preso’, ma che mi ha anche ridato.”
Sei mai stata sulla luna?
Noi sicuramente non ci siamo stati ancora ma potremmo provare ad andare a Scenography, negozio dal puro stile vintage situato nel quartiere Parioli, nel cuore di Roma, realizzato da Engel&Völkers insieme a Paolo Genovese con l’intento di contribuire a prolungare magie e atmosfere dei set attraverso gli oggetti speciali che ne sono stati protagonisti. Tutto è stato ideato a misura cinematografica, anche un delizioso angolo del locale realizzato in mattoncini e legno che rievocano lo stile di un Village a Manhattan.
Perfetti Sconosciuti
Il successo di Perfetti Sconosciuti è stato sorprendente persino all’estero, tanto da essere acquistato in 25 paesi, ma cosa si nasconde dietro questo successo? Un’attenta sceneggiatura, messa in atto da alcuni ragazzi del corso di Recitazione del Centro Sperimentale di Cinematografia! Una preziosa idea che ha aiutato a far comprendere al regista quale parte del copione poteva funzionare e quale no.