Avengers: Endgame – tutte le canzoni del film Marvel
Il Marvel Cinematic Universe si è sempre caratterizzato per l'uso massiccio e intelligente di brani musicali pop. Anche Avengers: Endgame non fa eccezione [SPOILER]
Il Marvel Cinematic Universe ci ha abituati a un uso massiccio di musica pop. E Avengers: Endgame sotto questo punto di vista non è da meno. Sin dai tempi del primo Iron Man (nel quale era il rock a farla da padrone, considerando che erano presenti canzoni come Back in Black degli AC/DC ed Iron Man dei Black Sabbath) sono stati molti i celebri brani che hanno accompagnato le gesta dei supereroi della Casa delle Idee.
James Gunn, in particolare, ne I Guardiani della Galassia è riuscito a fare un vero e proprio capolavoro, creando una colonna sonora capace d’incastrarsi con la narrazione stessa del film, e diventando anche un “oggetto di scena”. Tutti gli appassionati ricorderanno infatti l’ “Awesome mix” in formato musicassetta che Star-Lord utilizza durante le missioni.
Quanto Ritorno al Futuro c’è in Avengers: Endgame
Avengers: Endgame, rispettando la tradizione del Marvel Cinematic Universe, è riuscito a non farsi mancare la musica pop, intervallandola con scene nelle quali è la musica d’orchestra di Alan Silvestri a dettare le emozioni e le situazioni dei personaggi. Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i brani pop utilizzati nel film.
Le canzoni di Avengers: Endgame – Dear Mr. Fantastic, Traffic
Questo pezzo arriva ancora prima dell’inizio del film, nella sequenza durante la quale viene esibito il Logo dei Marvel Studios. Si tratta di un pezzo del 1967, il cui testo descrive perfettamente le sensazioni che andremo a provare: “Fai qualsiasi cosa ci possa portare via dall’oscurità. Sei l’unico in grado di farci ridere, e di farci scoppiare in lacrime“. E sembra che queste parole siano dirette proprio a Tony Stark, il personaggio interpretato da Robert Downey Jr., che riuscirà a farci ridere e commuovere nella pellicola più di chiunque altro.
Le canzoni di Avengers: Endgame – Supersonic Rocketship, The Kinks
Questo pezzo inizia mentre Scott Lang sta ancora (disperatamente) cercando di pranzare, e continua mentre Rocket Racoon e Hulk si avviano verso la Nuova Asgard. Si tratta di una canzone ideale da accompagnare a un viaggio: il testo parla di un futuro speranzoso, e si riferisce al fatto che, grazie alla possibilità del viaggio nel tempo, gli Avengers confidano di poter risolvere gli eventi causati dallo schiocco di Thanos.
Le canzoni di Avengers: Endgame – Doom and Gloom, The Rolling Stones
Questo recente brano rockeggiante, risalente al 2013, della band di Mick Jagger e Keith Richards è ideale per riflettere il senso della missione che stanno portando avanti gli Avengers attraverso i viaggi nel tempo grazie al Regno Quantico. “Sto seduto nel sudiciume, sentendo una specie di dolore” recita uno dei versi della canzone. Il pezzo inizia quando viene sancito il ritorno di Thor nel gruppo, e prosegue quando Tony Stark chiama Rocket “Rachet”.
Le canzoni di Avengers: Endgame – Come and Get Your Love, Redbone
Una scena di grande divertimento e allo stesso tempo nostalgica. Il pezzo inizia poco prima d’introdurci nello scenario in cui si trovano Nebula e War Machine, impegnati a stare sulle tracce di Star-Lord. Si tratta della scena d’apertura di Guardiani della Galassia, vista da un’altra prospettiva. Uno dei momenti più originali e frizzanti del Marvel Cinematic Universe (la sequenza di apertura del primo Guardiani della Galassia appunto) viene quindi rivissuta nella pellicola di chiusura della Fase 3 dell’MCU, creando un effetto di emozione e nostalgia fortissimo.
Le canzoni di Avengers: Endgame – Hey Lawdy Mama, Steppenwolf
Un brano pop ideale per calare lo spettatore nell’atmosfera degli anni Settanta. Quando Tony Stark e Steve Rogers falliscono la possibilità di recuperare il Tesseract nel 2012, decidono di tornare indietro nel 1970. L’introduzione in questo scenario viene suggellata anche dal cameo d’eccezione di Stan Lee (che lascia un velo di malinconia considerando che dovrebbe trattarsi dell’ultima apparizione del Sorridente nell’MCU). Poche scene dopo Tony Stark incontrerà suo padre Howard da giovane, introducendo un altro dei momenti di maggior impatto emotivo di Endgame.
Le canzoni di Avengers: Endgame – It’s Been a Long, Long Time, Harry James And His Orchestra
La sequenza che chiude il film vede Steve Rogers nel passato, assieme alla sempre amata Peggy Carter, danzare nell’intimità di una tipica casa americana di provincia al ritmo di questa dolce canzone. Così come recita il titolo del pezzo “è passato tanto tanto tempo” e Captain America ha deciso di sfruttare un ultimo viaggio temporale per incontrare nuovamente l’amore della sua vita, e decidere, finalmente, di vivere con lei il resto dei propri giorni. Perché anche i supereroi hanno dei sentimenti.
Sarà questo pezzo che accompagnerà i titoli di coda: i primi del Marvel Cinematic Universe senza scene post-credits.