Bambi: 14 curiosità da sapere sul film d’animazione Disney

Bambi è considerato da molti non solo un classico Disney, ma addirittura un classico mondiale. Tuttavia, la reputazione del film non è sempre stata così positiva, soprattutto nel momento in cui non è riuscito a sfondare al botteghino. Uscito nelle sale statunitensi nel 1942 e in quelle italiane nel 1948, Bambi, diretto da David Hand, James Algar, Bill Roberts, Norman Wright, Sam Armstrong, Paul Satterfield, Graham Heid, compie in questo 2017 il suo 75° anniversario.

Nonostante siamo certi che l’abbiate visto milioni di volte, tremando ogni volta davanti alla scena in cui la madre del tenero cerbiatto viene uccisa, può darsi che ci siano delle cose che ancora non sapete su Bambi.

Bambi: ecco a voi 14 curiosità sul quinto classico Disney

È tratto da un libro

No, non stiamo parlando degli innumerevoli libri illustrati che rappresentano dei cerbiatti dagli occhi grandi, ma del libro di Felix Staten Bambi, una vita nei boschi del 1923.

Bambi: le enormi differenze tra il film e il cartone animato

Se pensiate che la morte della madre di Bambi sia deprimente, non avete visto nulla. Il libro di Staten è davvero tragico, nonostante la storia sia raccontata dalla prospettiva degli animali del bosco.
L’uomo è descritto come l’essere più terribile di tutti i tempi. Inoltre, il fatto che il padre sia freddo e distante perseguita Bambi e lo porta a essere, proprio come il genitore, un padre che a malapena vede i propri figli. Non è esattamente l’esempio di tenerezza che uno si aspetterebbe.

Cambia la specie

Un’altra differenza tra il libro e il film animato è che nel libro si parla di un capriolo, mentre nel film viene rappresentato un cerbiatto. Questa scelta è stata dettata dalla poca familiarità del pubblico americano con la specie tipicamente europea.

La perdita della Metro Goldwyn Mayer è la nostra salvezza

Per quattro anni la MGM ha cercato di creare una versione animata di Bambi, ma quando ha rinunciato, la Disney ha acquistato i diritti e, insomma, tutto il resto è storia.

Inizialmente c’erano delle formiche

Secondo i resoconti, la sceneggiatura per Bambi ha preso diverse direzioni prima di giungere al prodotto finale che tutti conosciamo. Tra le stravaganti idee di Walt c’era anche quella di introdurre una colonia di formiche!

C’erano anche più conigli

Originariamente dovevano esserci nel film d’animazione sei conigli però, durante la riorganizzazione della sceneggiatura, cinque dei conigli sono stati lasciati da parte e solo Tamburino è entrato in scena.

La scena più triste del cartone animato poteva essere anche più triste

Inizialmente, c’era una scena in cui la madre di Bambi saltava sopra un tronco e veniva colpita dal proiettile del cacciatore. Fortunatamente la scena è stata sostituita con quella che possiamo vedere oggi e che è sicuramente una delle più toccanti della storia del cinema.

Gli scoiattoli Stanlio e Ollio

Gli studios hanno speso anni nel tentativo di creare degli scoiattoli che ricordassero Stanlio e Ollio. Tuttavia, alla fine la Disney ha deciso di non introdurli e di concentrarsi sul nucleo centrale di Bambi, Fiore e Tamburino.

La miniera d’oro

Ancora prima che si iniziassero le riprese per una parte del film animato, il budget di Bambi era enorme. Gli studi hanno speso 858.000 dollari dal 1940, anno in cui hanno iniziato la stesura della sceneggiatura. Con la valuta di oggi il costo sarebbe all’incirca di 14 milioni di dollari!

Walt ha costruito uno zoo

Walt Disney voleva che gli animali di Bambi sembrassero reali, per questo inviò i suoi disegnatori in uno zoo per studiare gli animali e i loro comportamenti e in più fece costruire un piccolo zoo perché i disegnatori potessero usarlo come punto di riferimento.

Modelli umani

Nel cartone animato non ci sono personaggi umani, ma per ritrarre la grazia e la fluidità di Bambi nella scena in cui lui e Tamburino pattinano sul laghetto ghiacciato, gli animatori hanno preso spunto da filmati di veri pattinatori.

Qualcosa di interessante sullo scenario

Lavorando sullo scenario, l’art director del film ha continuato la linea del realismo dei personaggi. Infatti per lo sfondo è stata usata la tecnica dell’impressionismo, con molti dettagli nella parte centrale dello schermo e meno ai lati per attirare lo sguardo degli spettatori sugli animali.

12 minuti perduti

Dal momento che i due precedenti film degli studios erano stati un fallimento finanziario, Walt Disney fu costretto a tagliare 12 minuti di Bambi per risparmiare un po’.

La morte e la rinascita di un classico

Come i precedenti classici, Bambi fu un fallimento finanziario e guadagnò solo 1.7 millioni di dollari. Probabilmente, in parte ciò fu dovuto alla Seconda Guerra Mondiale. Infatti il film venne rilanciato in tempi più stabili, nel 1947, e fu un successo.