I 5 film migliori di Brian De Palma
I migliori titoli di un grande regista postmoderno.
Uno dei più grandi registi venuti fuori dalla Nuova Hollywood, Brian De Palma ha lasciato un segno nell’immaginario collettivo con alcuni titoli divenuti veri e propri film Cult, come Scarface (1983) o Carrie – lo sguardo di Satana (1976) giusto per citarne due. Andiamo a scoprire quali possiamo considerare i 5 film migliori di Brian De Palma, nel novero della sua vasta filmografia.
Brian De Palma, uno dei precursori del cinema postmoderno
Uno dei grandi precursori della New Hollywood, Brian De Palma in una carriera quarantennale ha spaziato tra i generi ed ha sperimentato stili, facendosi riconoscere come grande estimatore e proselito di Alfred Hitchcock. De Palma è, senza dubbio, uno dei più virtuosi e cinefili dei registi hollywoodiani, capace di svariare sempre con discreti (o addirittura epocali) risultati tra i generi, passando dalla commedia caustica e satirica di Ciao, America (1968) alla commedia horror in chiave musical con l’originalissimo Il fantasma del palcoscenico (1974), dal cinema di guerra con Vittime di guerra (1989) e il mockumentary di denuncia Redacted (2007) all’action thriller di Mission: Impossible (1996) ed ovviamente rinverdendo i fasti del cinema thriller con una filiera di titoli, da Le due sorelle (1972) al Blow Out (1981) che gioca mirabilmente su immagini e sonoro, da Vestito per uccidere (1980), tra i più hitchcockiani dei suoi film, al virtuosistico Omicidio a luci rosse (1984), senza dimenticare l’influenza nel cinema horror con Carrie (1976) e nel cinema gangster con Scarface (1983), Gli intoccabili (1987) e Carlito’s Way (1993). Andiamo nello specifico a vedere quali possiamo considerare come i film migliori di Brian De Palma, in ordine cronologico.
1. Il fantasma del palcoscenico (1974) tra i film migliori di Brian De Palma
Aspirante compositore, si fa “rubare” la sua musica da un noto discografico di nome Swan che lo fa anche incastrare e arrestare. Evaso da Sing Sing, il nostro vuole vendetta, ma finisce col volto schiacciato da una pressa per dischi. Torna mesi dopo per aggirarsi nel teatro di Swan, il Paradise, novello fantasma dell’Opera. Rivisitazione, appunto del Fantasma dell’opera e del mito del Faust (col contratto mefistofelico sancito tra Swan e il “mostro”), è un musical pop che mescola il kitsch al fantasy barocco, vivace e con stile postsessantottino. Belle scenografie di Sissy Spacek e belle musiche di Paul Williams (che interpreta Swan). Un piccolo Cult per varie generazioni, sorta di tassello fondante per l’estetica successiva di De Palma, ma anche tra i più inventivi e divertenti della sua filmografia.
2. Carrie – lo sguardo di Satana (1976)
La storia di Carrie White, ragazzina introversa, con una madre bigotta e fanatica religiosa, schernita dalle amiche a scuola, ma che conserva un particolare potere telecinetico. Il ballo di fine anno la vedrà protagonista assoluta, regina di bellezza e, dopo un inopportuno scherzo di cattivo gusto subìto, si trasformerà in regina di morte. Con uno sguardo alla società americana, tra genitori bigotti, professori rigidi, scolarette bulle e ragazzi un po’ sciocchi, con piccoli lampi di comicità ed altri di crudezza esasperante, Brian De Palma segnava il capostipite degli horror di ambiente collegiale, esplodendo la sua forza visionaria e pop nel massacro finale al ballo, in cui assistiamo ad una vera e propria lezione di regia e montaggio, oltre che di un brillante gioco di colori, tra i toni rossi e blu, una contrapposizione (come quella insita nel carattere di Carrie) tra toni freddi e accesi.
3. Scarface (1983)
Uno dei miti Pop del cinema criminale, questo film anni ’80 è il remake del grande classico Scarface degli anni ’30 di Howard Hawks. La variante offerta da De Palma e sceneggiata da Oliver Stone sposta l’ambientazione dalla Chicago anni ’30, quella del proibizionismo, alla Miami anti-immigrazione degli anni ’80, sostituendo gli italoamericani con i sudamericani. La prova iconica di Al Pacino ha contribuito a rendere il film uno dei titoli più amati della filmografia del regista.
4. Gli intoccabili (1987)
Nella Chicago degli anni ’30, le vicende dell’agente Ness che, con alcuni fidi collaboratori, cerca di incastrare il pericoloso criminale Al Capone, a capo di una fitta rete di traffico di liquori. Si districa tra colpi di scena e morti inaspettate, questo avvincente gangster movie che narra la caccia e la cattura del più noto gangster americano di sempre, interpretato da un particolarmente istrionico Robert De Niro. The Untouchables può tranquillamente inserirsi tra i film migliori di Brian De Palma.
5. Carlito’s Way (1993) tra i migliori film di Brian De Palma
Declino e fine tragica del gangster portoricano Carlitos Brigante. Il film inizia con il protagonista in fin di vita, del quale ne ripercorriamo le gesta attraverso un lungo flashback. Uno dei più celebri film di Brian De Palma ed una delle maggiori interpretazioni di Al Pacino, il gangster movie in questione è un’epopea crepuscolare e romantica che diviene elegia dei perdenti, toccando l’apice in un finale che rasenta la quasi poesia. Nel complesso delle 2 ore e mezzo, accompagnati dalla grande performance di Pacino, affiancato da un ottimo Sean Penn, il film scivola fluido nel microcosmo del suo (anti)eroe con grande efficacia e virtuosismi registici, mai comunque fini a se stessi.