Bullet train explosion: 5 film simili all’action Netflix da non perdere
Quando l’azione si sposta sui binari, la tensione corre più veloce del treno. Ecco cinque pellicole che ti faranno rivivere le emozioni di “Bullet Train Explosion”.
Il thriller giapponese Bullet Train Explosion ha conquistato gli spettatori di Netflix con la sua miscela esplosiva di suspense e un’ambientazione claustrofobica in movimento. Diretto da Shinji Higuchi, regista di Shin Godzilla (2016) il film è riuscito a fondere adrenalina e dramma umano in una corsa contro il tempo dove ogni secondo conta, e ogni scelta può essere l’ultima.
Se ti sei ritrovato incollato allo schermo, trattenendo il fiato mentre il treno sfrecciava oltre ogni limite, probabilmente stai cercando altri film in grado di replicare quella stessa scarica di tensione e coinvolgimento. Prima di scoprire la cinquina di film da non perdere, vediamo un piccolo approfondimento sul film Netflix, remake di un altro film analogo degli anni ’70.
Bullet train explosion, remake di un film del 1975

Bullet train explosion è una corsa ad alta tensione che affonda le sue radici in un cult del cinema giapponese degli anni ’70, il cui titolo internazionale è The bullet train. Tutto ha inizio nel 1975 con Shinkansen daibakuha (letteralmente “Grande esplosione dello Shinkansen”), un thriller firmato da Junya Satō che raccontava l’incubo a bordo di un treno proiettile giapponese: una bomba nascosta esploderà se la velocità scende sotto gli 80 km/h. L’idea, semplice e geniale, fu rivoluzionaria per l’epoca, tanto da anticipare di quasi vent’anni il più noto Speed. Con un’ambientazione claustrofobica, un cast guidato dal carismatico Ken Takakura e un forte sottotesto sociale, il film originale divenne rapidamente un cult, rivelando la fragilità nascosta sotto il progresso tecnologico giapponese del dopoguerra.
Nel 2025, Netflix rilancia il concept con Bullet Train Explosion, un remake diretto da Shinji Higuchi che aggiorna il materiale originale con una sensibilità contemporanea e un ritmo molto più serrato. L’ambientazione è ancora una volta uno Shinkansen in corsa, ma la minaccia si evolve: la bomba è ora connessa al sistema digitale del treno, controllata da remoto da un misterioso hacker. Il pericolo non è più solo meccanico, ma anche informatico. Il film fonde tensione, spettacolarità visiva e critica sociale, mostrando un mondo dove anche la tecnologia più avanzata può diventare vulnerabile. Pur rimanendo fedele allo spirito del film del ’75, il remake riflette le ansie di oggi: l’instabilità tecnologica, la pressione in tempo reale e l’umanità sotto stress, trasformando una corsa ad alta velocità in una riflessione ad alta tensione.
Andiamo a scoprire, dunque 5 film simili da non perdere.
1. Speed (1994)

Quando si parla di mezzi in corsa che non possono fermarsi senza scatenare un’esplosione, è impossibile non pensare a Speed, cult degli anni ’90 con un giovane e carismatico Keanu Reeves. La trama è semplice e geniale: un autobus urbano è stato sabotato con una bomba che esploderà se la velocità scende sotto un certo limite. Da quel momento in poi, ogni curva, semaforo o rallentamento si trasforma in una sfida mortale. Ciò che rende Speed davvero memorabile è l’abilità di fondere azione pura con la tensione psicologica che cresce minuto dopo minuto. Come in Bullet Train Explosion, anche qui il concetto di “movimento” diventa sinonimo di sopravvivenza, e il tempo si trasforma in nemico implacabile.
2. Money train (1995)
Se ami le ambientazioni sotterranee e i film carichi di energia urbana, Money Train (noto in Italia anche come Assalto al treno del denaro) offre un mix irresistibile di azione, dinamiche da buddy movie e inseguimenti tra i vagoni della metropolitana. La trama ruota attorno a due fratellastri, uno più impulsivo e uno più riflessivo, che si ritrovano coinvolti in un piano per rapinare il treno blindato che trasporta gli incassi della rete metropolitana di New York. Non c’è una bomba, ma la tensione cresce a ogni svolta, e l’ambientazione sotterranea diventa un labirinto claustrofobico dove il pericolo è ovunque.
3. Pelham 1 2 3 – Ostaggi in metropolitana (2009)
In Pelham 1 2 3 – Ostaggi in metropolitana, un gruppo di criminali sequestra un convoglio e minaccia di uccidere i passeggeri se non riceverà un riscatto. Al centro c’è il confronto tra il sequestratore e l’operatore del centro di controllo, una sfida mentale fatta di parole, nervi saldi e intuizioni. Anche qui si tratta di un remake, di un film omonimo degli anni ’70 che vedeva tra i protagonisti Walter Matthau.
4. Unstoppable – Fuori controllo (2010)

Se ami le corse su rotaie, Unstoppable – Fuori controllo è il film perfetto per proseguire il viaggio. Ambientato nel cuore dell’America industriale, racconta la storia – ispirata a eventi reali – di un treno merci carico di materiale tossico che corre senza controllo verso una zona densamente popolata. Non c’è un sabotatore in carne e ossa, ma la minaccia è concreta e devastante.
5. Train to Busan (2016)

Un’ambientazione simile, ma un genere totalmente diverso: Train to Busan è uno dei migliori film horror orientali degli ultimi anni e, pur raccontando una pandemia zombie a bordo di un treno ad alta velocità, riesce a trasmettere una tensione emotiva e sociale simile a quella di Bullet Train Explosion. Qui non ci sono bombe né dispositivi esplosivi, ma l’umanità è minacciata da un contagio improvviso e dilagante, e l’unica salvezza sembra essere il movimento. Il treno diventa rifugio e prigione allo stesso tempo, e le relazioni tra i passeggeri – tra egoismo, sacrificio e solidarietà – sono al centro della narrazione.
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