Canto di Natale: 7 adattamenti del classico di Charles Dickens

Il racconto classico di Charles Dickens del 1843, Canto di Natale, rimane un pilastro indelebile tra i racconti natalizi, con una duratura rilevanza e numerose adattamenti che continuano a riflettere la sua importanza. A distanza di oltre 170 anni dal debutto del famoso avaro, trasformato poi in benefattore, Ebenezer Scrooge, la sua storia continua ad essere un classico. Ecco sette adattamenti del libro che dovreste proprio vedere.

1. A Christmas Carol (2009)

A Christmas Carol del 2009, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Jim Carrey, è un adattamento animato della famosa storia di Charles Dickens. Carrey non solo presta la sua voce a Ebenezer Scrooge, ma interpreta anche gli spiriti del Natale passato, presente e futuro, fornendo una performance coinvolgente e catturando lo spettatore. Il film prende ispirazione da una precedente interpretazione di Scrooge, quella di Alastair Sim nel film del 1951. La versione animata di Carrey, tuttavia, aggiunge un tocco contemporaneo e innovativo al classico racconto natalizio. Dal punto di vista visivo, ci si aspettava che il film sarebbe venuto fuori molto meglio, cosa non evidentemente accaduta. Nonostante questa piccola pecca però, la pellicola è rimasta uno degli adattamenti più noti.

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2. S.O.S. fantasmi (1988) è un’interpretazione del Canto di Natale diversa dal solito

Con Bill Murray nel ruolo del dirigente televisivo Frank Cross, S.O.S. fantasmi è un’interpretazione unica e comica del classico racconto di Charles Dickens. Questo adattamento si distingue per la sua ambientazione, rispetto ai precedenti e il modo in cui affronta i punti chiave della trama originale, inserendoli all’interno di una storia diversa: quella di un produttore televisivo. Non vogliamo spoilerarvi troppo a riguardo ma, se cercate una trasposizione diversa dal solito e che mantenga quel tocco di classico di Natale, questo film potrebbe proprio fare al caso vostro.

3. A Christmas Carol (2019)

Il Canto di Natale di Dickens non ha solo visto delle trasposizione cinematografiche, ma anche una miniserie Tv, prodotta in collaborazione tra la BBC e la Fox e uscita nel 2019 con il titolo classico di A Christmas Carol. Questa storia, però, si distingue per la sua interpretazione più oscura e profonda della classica storia di Charles Dickens. La serie presenta Guy Pearce, nel ruolo di protagonista, in una versione più giovane ed enigmatica di Scrooge, esplorando le radici oscure e traumatiche del personaggio. In contrasto con molte altre versioni, questa adattamento si addentra nel passato di Scrooge, rivelando i traumi e gli abusi che egli ha subito durante l’infanzia. Questa profondità psicologica contribuisce così a spiegare il motivo per cui Scrooge è diventato così freddo e indifferente alla gioia del Natale e, soprattutto, al benessere degli altri.

4. A Christmas Carol (1938)

Se parliamo degli adattamenti cinematografici del Canto di Natale, non possiamo non citare uno dei primi film che ha deciso di trasporre questa storia: A Christmas Carol, del 1938. Il film è una rivisitazione che si distingue per il suo ritmo lento e per alcuni elementi eccentrici che contribuiscono a renderlo unico nel panorama delle adattamenti cinematografici del classico. Pur non essendo privo di difetti, il film ha guadagnato nel tempo un posto speciale nell’affetto del pubblico, grazie al suo fascino vintage e al tentativo di portare la storia sul grande schermo. Reginald Owen interpreta Scrooge con la sua solita burbera personalità, caratteristica propria del personaggio. Con delle omissioni dal testo originale e aggiunte bizzarre, come la chiamata alla polizia di Scrooge sul fantasma di Jacob Marley, il film è riuscito comunque a catturare l’attenzione del pubblico, diventando un classico.

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5. Festa in casa Muppet (1992) è un’interpretazione del Canto di Natale per tutta la famiglia

Nato dal connubio tra il mondo magico dei Muppet e l’atmosfera festosa del Natale, Festa in casa Muppet del 1992 è uno degli adattamenti del romanzo che, nel tempo, è rimasto impresso nella memoria. Con presenza di Sir Michael Caine nel ruolo di Scrooge, il film mantiene la sua solennità e, al contempo, anche la sua magia e l’umorismo grazie alla presenza dei Muppet. Nonostante alcune omissioni e adattamenti della trama originale, il film rimane relativamente fedele al testo di Dickens, mantenendo intatto lo spirito della storia. La presenza di Gonzo e Rizzo, come personaggi narratori, aggiunge un tocco di umorismo e leggerezza alla narrazione, divertendo il pubblico ed intrattenendolo.

6. Spirited – Magia di Natale (2022)

Spirited – Magia di Natale del 2022, con Will Ferrell e Ryan Reynolds, è una moderna commedia musicale nel perfetto stile dei canti natalizi che porta una ventata di freschezza al classico Canto di Natale. La serie si concentra su Clint Briggs, uno stratega politico interpretato da Ryan Reynolds, il cui fascino cinico e humor tipicamente esilarante contribuisce a dare vita al suo personaggio in questa moderna interpretazione. Coreografie, melodie orecchiabili e bellissime scenografie rendono questa pellicola un’interpretazione unica e magica, da vedere assolutamente se amate i musical.

7. Canto di Natale di Topolino (1983)

Infine, chiudiamo la nostra lista con uno degli adattamenti di questo classico con il Canto di Natale di Topolino, uscito per la prima volta nel 1983. Con una durata di soli 25 minuti, questo corto riesce a catturare l’attenzione dei bambini e presenta alcuni dei personaggi animati più iconici di Disney. Il ruolo del malvagio Ebenezer Scrooge è magistralmente interpretato da nientemeno che il ricchissimo Scrooge McDuck, un uomo, come già sapete, avido e privo di cuore. Nonostante la sua breve durata, questo corto vi scalderà il cuore e si dimostrerà essere un classico da guardare ogni Natale.

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