Catherine Deneuve: i film migliori da Bella di giorno a Quello che so di lei
I migliori film di Catherine Deneuve, da Bella di giorno a Quello che so di lei. Ecco chi è l'attrice che fece battere il cuore a Marcello Mastroianni.
Sarà a breve nelle sale italiane con il suo nuovo film Quello che so di lei , di cui vi abbaimo parlato più nel dettaglio nella nostra recensione, Catherine Deneuve, considerata ad oggi una delle più grandi attrici francesi della sua generazione e della seconda metà del 900. Musa ispiratrice di registi di fama internazionale come Jacques Demy, François Truffaut, Luis Buñuel, Roman Polanski, Marco Ferreri, Dino Risi, Manoel de Oliveira, Raoul Ruiz o Lars von Trier, Catherine Deneuve ha alle spalle un passato illuminato da successi destinati a rimanere immortali.
Da Bella di giorno alla storia d’amore con Marcello Mastroianni: chi è Catherine Deneuve?
Catherine Deneuve nasce a Parigi il 22 ottobre 1943 da una famiglia di attori. L’ingresso nel mondo del cinema tuttavia la porta a interpretare ruoli inizialmente poco interessanti. Questo almeno fino al 1963, quando Catherine venne scelta da Roger Vadim per Il vizio e la virtù. Il vero successo arriva però l’anno seguente con Les parapluis de Cherbourg di Jacques Demy, film che conquista la Palma d’oro a Cannes.
Il cinema diventa così il suo lavoro e la sua più grande passione, tanto che è proprio sul set di La cagna – Liza di Marco Ferreri, che, nel 1971, Catherine incontra Marcello Mastroianni. La chiacchierata relazione d’amore nata tra i due porterà l’anno seguente alla nascita di Chiara Mastroianni.
Ma torniamo all’attrice. Quella di Catherine Deneuve è davvero una vita dedicata al cinema, il quale, d’altro canto, le ha regalato grandi successi e una carriera brillante come poche. Da Bella di giorno a L’ultimo metrò, passando per Place Vendôme, scopriamo i migliori film dell’attrice protagonista di Quello che so di lei, in uscita il prossimo 1 giugno.
Il vizio e la virtù
Il film, diretto nel 1963 da Roger Vadim, che ha aperto a Catherine le porte del successo, racconta la storia di due futuri sposi: Juliette e Jean. Il matrimonio è alle porte, ma il giorno delle nozze il futuro sposo viene arrestato dalle SS. Juliette cerca allora l’aiuto della sorella Justine, amica dei tedeschi. Quest’ultima però diventa l’amante del capitano delle SS Schondorf e lo segue in Germania mentre Juliette viene catturata e rinchiusa in un castello del Tirolo. È qui che le SS portano le ragazze per soddisfare i loro piaceri sessuali…
Les Parapluies de Cherbourg – il film con Catherine Deneuve vincitore della Palma d’oro a Cannes
Nel film vincitore della Palma d’oro a Cannes nel 1964, Catherine Deneuve è Geneviève. La giovane ragazza vive con la madre, vendendo ombrelli nel negozio di loro proprietà. La ragazza è innamorata di Guy, un meccanico al quale si concede poco prima della partenza del giovane per l’Algeria. Durante l’assenza di Guy, Geneviève è costretta a rivelare alla madre di essere incinta. Questa notizia, aggiungendosi alla grave situazione economica, preoccupa non poco la madre di Geneviève. Le due donne vengono aiutate però da Roland Cassard che, innamoratosi di Geneviève, la chiede in sposa. Geneviève gli confessa il suo stato; delusa dall’inesplicabile silenzio di Guy e convinta dei profondi sentimenti di Roland, che non ritira la sua proposta, lo sposa. Quando Guy torna dalla guerra trova conforto in Maddalena, una dolce ragazza che finirà per sposare. Qualche tempo dopo, Guy vedrà Geneviève; ma i due si separeranno immediatamente, felici ciascuno della nuova esistenza, anche se nel loro cuore non è del tutto spento l’affetto che li ha uniti un tempo.
Repulsione – Catherine Deneuve nel film di Polansky
Nel film di Polanski Catherine interpreta una schizofrenica, impegnandosi così in ruoli più complessi che la allontonano dall’immagine della brava ragazza, dolce e dal cuore buono. La belga Carole vive con la sorella a Londra, dove lavora come manicure. Fredda e poco espansiva, reagisce con crescente disagio alle avance degli uomini. Fino a quando, rimasta sola nell’appartamento, la follia esplode: prima uccide un corteggiatore e poi il padrone di casa…
Bella di giorno – Catherine Deneuve nel film di Luis Buñuel
Ancora una parte difficile per Catherine in questo film del 1967, diretto da Luis Buñuel. Protagonista è Séverine Sérizy, moglie di un chirurgo e destinata a cedere alle sue inclinazioni sadomasochistiche. Quando questo accade, la donna inizia una doppia vita a tutti gli effetti: di notte l’amore per il marito; di giorno la frequentazione di una casa di appuntamenti.
La mia droga si chiama Julie – un grande successo per Catherine Deneuve
L’ultimo metrò – il primo premio César per Catherine Deneuve
Durante l’occupazione nazista di Parigi, Marion Steiner – che gestisce il teatro Montmartre – cerca di non interrompere le repliche degli spettacoli e di continuare l’opera di Lucas, il marito ebreo, costretto a rimanere nascosto. Arriva un nuovo attore, Bernard Granger, che contribuisce a rilanciare con successo l’immagine del teatro ma finisce per innamorarsi di Marion.
Indocina
Place Vendôme – Catherine Deneuve nel film di Nicole Garcia
Questa pellicola ha regalato a Catherine la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile nel 1998. Catherine è, nel film di Nicole Garcia, Marianna, la moglie di Vincent, morto suicida perché rovinato dai debiti. Sorprendentemente però Marianna scopre in una cassetta segreta sei magnifici diamanti, non comprendo più allora motivi del tragico gesto. I gioielli fanno gola a molti e nonostante la pressione da parte di fonti misteriose Marianne non intende privarsene.
Dancer in the dark
Selma, un’emigrante ceca, è una ragazza madre che lavora in una fabbrica nella campagna americana. La sua grande passione per la musica, specialmente per tutti i pezzi cantati e ballati dei più famosi musical di Hollywood, la aiuta a sopportare il suo grande dolore che nasconde a tutti: sta perdendo la vista e suo figlio Gene subirà la stessa sorte se non potrà sottoporsi ad un costoso intervento chirurgico. Un giorno un suo vicino, altrettanto disperato, la accusa ingiustamente di avergli rubato i suoi risparmi e questo scatenerà il dramma.
Au plus près du paradis
Nel film di Tonie Marshall Catherine Denevue veste i panni di una scrittrice di Parigi vicina alla soglia dei cinquant’anni e senza più molti stimoli. La donna però riscopre il gusto per la vita quando si innamora di un uomo che seguirà fino a New York.
8 donne e un mistero – Catherine Deneuve nella commedia noir di Francois Ozon
Una villa isolata nella campagna ammantata di neve della Francia del 1950. Una famiglia è riunita per le vacanze, ma non ci sarà alcuna festa: il loro amato capofamiglia è stato assassinato!
Potiche – La bella statuina – Catherine Deneuve nella pellicola del 2010
Francia, fine anni 70. Pujol è un ricco industriale dai modi fin troppo dittatoriali. Sono quest’ultimi a suscitare tra i suoi dipendenti uno sciopero conclusosi con il suo stesso sequestro. L’uomo, dopo una simile avventura, decide di lasciare la città per rimettersi in sesto. In sua assenza sarà la moglie, all’apparenza dimessa, a prendere le redini dell’azienda rivelandosi insospettabilmente concreta…