Le 10 decisioni peggiori prese dalle principesse Disney
Le principesse Disney sono simbolo di bellezza e grazia, ma non sono perfette: anche loro commettono errori! Vediamo quali sono i 10 peggiori mai commessi dalle giovani protagoniste delle favole animate.
Le principesse Disney ci hanno abituato, per decenni, alla loro grazia e bellezza, al loro spirito regale, umile e sempre generoso. Veri e propri modelli da seguire, ideale di femminilità – e talvolta di femminismo – senza eguali. Da bambine e ragazzine, tutte le avide consumatrici di film animati targati Disney hanno sognato ad occhi aperti di poter essere come Belle, con il suo bellissimo abito dorato mentre danza con la sua Bestia redenta, o la Bella Addormentata svegliata dal principe Filippo con un bacio romantico.
Ma siamo proprio sicuri che queste signorine, da noi tanto sognate e ammirate, siano perfette? Secondo noi anche loro hanno commesso errori e decisioni discutibili nel corso delle loro storie! Vediamo quali sono i 10 più eclatanti della storia della Disney!
Principesse Disney, i 10 errori di valutazione e decisioni avventate presi nel corso degli anni!
Le principesse Disney sono emblema di perfezione e bellezza, con i loro abiti gonfi ed elegantissimi, le loro chiome incredibilmente voluminose e le loro personalità gentili, indipendenti e al contempo così piacevoli. Ma non sarebbero così accattivanti se prendessero solo decisioni giuste, intelligenti e convenienti: spesso, sono i loro errori a portare pepe alla storia o far infuriare lo spettatore, coinvolgendolo ancora di più nella vicenda!
Vediamo gli errori più palesi delle principesse Disney nel corso degli anni e delle loro vite ricche di colpi di scena!
10. Merida prova a “cambiare” sua madre – Brave, 2012 tra le decisioni peggiori prese dalle principesse Disney
In uno dei film più riusciti della Disney, Brave del 2012, la protagonista Merida viene costretta da sua madre, la regina Elinor, a sposare un membro delle tribù più in vista del regno. La tradizione vuole che si perpetui l’usanza, ma la giovane Merida non vuole saperne. La relazione tra madre e figlia diventa complessa, finché Merida non prende una decisione folle: si rivolge ad una strega per “cambiare” sua madre. Ma il piano dell’adolescente fallisce miseramente: invece di trasformare la forma mentis di sua madre, la trasforma in un orso! Una scelta piuttosto avventata e sicuramente non carina nei confronti di Elinor,
9. Aurora rivolge la parole ad uno sconosciuto nel bosco – La Bella Addormentata nel Bosco, 1959
Aurora è decisamente una giovane ragazza ingenua, una principessa ignara della sua vera identità che viene cresciuta dalle fate nel bosco. La sua infanzia e adolescenza decisamente fuori dal comune la porta a fidarsi ciecamente degli sconosciuti, anche di un bel giovanotto che incontra casualmente nel bosco. E, nonostante la favole li vuole sposati entro la fine della pellicola, non appare una decisione così saggia visti i pericoli che potrebbero scatenarsi in un contesto simile!
8. Rapunzel sceglie di non tagliarsi mai i capelli – Rapunzel, 2010
Rapunzel, da bimba, è stata rapita dalla malvagia Gothel e rinchiusa in una torre per tutta la sua vita. La sua lunga chioma è magica, dona lunga vita e guarigione istantanea. Appare piuttosto folle che nella sua vita di clausura l’allegra e vitale ragazzina non abbia mai considerato di tagliare i capelli per tornare libera o, semplicemente, per una questione di praticità. Ci vuole l’intervento di Flynn Ryder e della sua furbizia per comprendere che bastava darci un taglio molto prima e liberarsi dal controllo di qualsiasi persona voglia approfittare del suo potere!
7. Elsa nasconde i suoi poteri alla sorella Anna – Frozen, 2013
Elsa continua a nascondere i suoi poteri alla sorella minore, Anna, dopo la morte dei suoi genitori. Potrebbe non essere stata la sua scelta più intelligente: sarebbe stato molto più semplice, nonché pratico, per Anna ora quasi un’adulta, conoscere la verità e come avrebbe potuto distruggere le loro vite. Invece, Anna è sorpresa quanto tutti gli altri quando Elsa getta l’intero regno in un rigido inverno. Anna avrebbe potuto essere di supporto e prevenire il tutto aiutando sua sorella.
6. Jasmine scappa dal suo palazzo senza un piano preciso e senza soldi – Aladdin, 1992
Nella prima parte della pellicola Aladdin, Jasime scappa dal suo palazzo per evitare il matrimonio combinato con un principe del regno. Tuttavia, la sua non è una delle scelte più sagge e le modalità di fuga lasciano piuttosto a desiderare: la principessa scappa senza un piano e soprattutto senza soldi! Ricordiamo che Jasmine rischia quasi di perdere una mano quando decide di prendere una mela al mercato: peccato che sia una mela che non può permettersi perché ha dimenticato di portare con sé il denaro sufficiente anche solo per un pasto! Non fosse stato per l’intervento di Aladdin, Jasmine avrebbe potuto patire una fine decisamente peggiore!
5. Belle entra nell’ Ala Ovest quando le era stato severamente proibito – La Bella e la Bestia, 1991 tra le decisioni peggiori prese dalle principesse Disney
Quando Belle prende il posto di suo padre come prigioniera della Bestia, l’unico avvertimento che il suo carceriere le impone è: non entrare nell’Ala Ovest. Eppure, la curiosità di Belle ha il sopravvento e la giovane donna non riesce ad esimersi dall’intrufolarsi proprio nella parte della casa che le era stata proibita. Un’idea audace? Sicuramente. Prudente e intelligente? Assolutamente no! Come conseguenza della sua incorreggibile curiosità, Belle fa infuriare la Bestia, fugge via dal castello e rischia la vita di entrambi quando vengono assaliti dai lupi!
4. Cenerentola si fida ciecamente della sua matrigna – Cenerentola, 1950 tra le decisioni peggiori prese dalle principesse Disney
Cenerentola si fida della sua malvagia matrigna nonostante le abbia dato tutte le ragioni per comprendere chi è davvero, una invidiosa arrampicatrice sociale senza alcun tipo di compassione o empatia per le disgrazie della giovane. Lady Tremaine è uno dei villain peggiori mai immaginati o scritti dalla Disney e come al solito la pecca di una delle principesse – anche se nel caso di Cenerentola non si tratta proprio di una principessa – è l’eccessiva ingenuità. Cenerentola è passiva, come spesso indicano i critici della Disney. Bisogna ricordare, in ogni caso, che si trattava di un cartone animato degli anni ’50 e lo stereotipo femminile era decisamente diverso da quello attuale!
3. Biancaneve lascia entrare una sconosciuta nella sua casa (e accetta cibo da lei) – Biancaneve e i Sette Nani, 1937
Biancaneve è decisamente tra le principesse Disney più ingenue in assoluto, basta pensare all’aiuto, all’ospitalità e alla storia della mela: la regina cattiva non ha dovuto lavorare molto per far cadere la giovane e generosa adolescente nel suo tranello di morte. Anche Biancaneve, come Cenerentola, è figlia di un altro tempo, donna in un’era in cui esserlo implicava passività e ingenuità. Certo, assaggiare una mela – per quanto succulenta all’apparenza – offerta da una anziana sconosciuta non è mai un’idea molto saggia.
2. Ariel firma il contratto di Ursula – La Sirenetta, 1989
Ariel firma il contratto di Ursula in modo ingenuo e ribelle, appropriandosi appieno della sua immagine di sedicenne in crisi adolescenziale e in contrasto con la figura paterna. Certo, le motivazioni di Ariel non sono esattamente delle migliori, visto che vuole mettere a repentaglio la sua vita – ma anche tutte le vite dell’oceano – per conquistare un ragazzo. Ursula, inoltre, non è proprio la più affidabile delle figure e Ariel lo ha sempre saputo. Un po’ di incoscienza e una buona dose di egoismo portano Ariel a trovare l’amore della sua vita, ma a che prezzo?
1. Anna accetta la proposta di matrimonio – Frozen, 2013 tra le decisioni peggiori prese dalle principesse Disney
La brevissima storia d’amore che finisce con le nozze in tempi lampo tra Hans e Anna è un modo per prendersi gioco dei matrimoni delle principesse del passato. Anna accetta la proposta di Hans senza neanche conoscerlo, fidandosi dei suoi sentimenti spontanei, fidandosi ciecamente del suo futuro sposo appena conosciuto. Quando appare chiaro che l’unico desiderio di Hans è governare Arendelle, Anna comprende la portata del suo errore e cercherà di fare del suo meglio – per il resto della durata del film – affinché le conseguenze delle sue azioni non ricadano sull’intero regno!