Edward Mani di Forbice: 10 cose che (forse) non sai sul film di Tim Burton
Tutto quello che (forse) non sapete su Edward Mani di Forbice, il film che ha consacrato Tim Burton e Johnny Depp nell'olimpo delle divinità di Hollywood
Edward mani di forbice è senza dubbio uno dei film più belli e conosciuti di Tim Burton in cui convergono, oltre alle magnifiche interpretazioni di Johnny Depp e Winona Ryder, i capisaldi della cinematografia del regista statunitense, che con quest’opera del 1990 mette in scena un rapporto d’amicizia intarsiato di arte, non solo dal punto di vista meramente visivo ma anche e soprattutto dalla prospettiva umana. La capacità di andare oltre le apparenze e i pregiudizi, di calarsi in quell’occhio meccanico della macchina da presa come dentro un pozzo buio per infine scoprire, con enorme meraviglia, che sul fondo custodisce una miriade di monili preziosi. Edward mani di forbice è, ogni volta che lo si guarda, quella sorpresa inaspettata, quell’insegnamento nascosto tra l’amore e l’amicizia, nei meandri di una fiaba che sa essere fantastica e crudele, ma anche piena d’amore puro e incondizionato.
Per andare oltre la superficie e le apparenze, ma soprattutto per andare oltre la semplice visione di quello che è a dovere considerato uno dei migliori film di Tim Burton, vi elenchiamo di seguito le 10 cose che (forse) non sapete su Edward mani di forbice.
La storia di Edward mani di forbice si basa sul cane dello sceneggiatore
Nel periodo in cui Tim Burton decise di girare il film Johnny Depp era noto perlopiù per la serie tv 21 Jump Street e il regista non aveva conosceva così a fondo il suo modo d lavorare, ma la capacità di recitare ed esprimersi anche e soprattutto attraverso lo sguardo portò Burton a sceglierlo.
Ma per tornare al personaggio che interpreta nel film, saprete senz’atro che il regista lo aveva ideato anni prima, quando viveva ancora nelle periferie della California, eppure l’idea di sostituire le mani con le forbici venne dalla sceneggiatrice Caroline Thompson. Tim Burton ha dichiarato di aver preso spunto dal cane della donna, caratterizzato dall’assidua e quasi ridicola presenza. Pare proprio che gli mancasse solo la parola! E dopotutto l’Edward interpretato da Johnny Depp è esattamente così: è presente sempre, al servizio di chi ha intorno, ma è un personaggio prettamente fisico, non verbale.
Edward mani di forbice e la sceneggiatura minimalista
Johnny Depp è il protagonista assoluto di questo film, tutto ruota attorno alla sua stranezza, a ciò che si apprende da lui, al suo modo strano di fare e di essere. Ci si aspetterebbe che un protagonista così importante abbia una sceneggiatura altrettanto ampia, eppure in tutto il film Edward pronuncia solamente 169 parole poiché, come detto anche prima, la sua forza è negli occhi, nella presenza scenica e in ciò che va oltre le parole.
Il set di Edward mani di forbice fu allestito in un vicolo cieco
Tim Burton non voleva filmare nella sua nativa Burbank e, dopo varie esplorazioni territoriali in diverse località americane, decise di girare il film in Florida, in una città situata a est di Tampa ed esattamente nella suddivisione di Carpenter’s Run a Lutz. L’idea era di rendere la location un comune sobborgo, per tale ragione lo scenografo Bo Welch fece dipingere settanta abitazioni – tutte regolarmente abitate – di un colore pastello sbiadito, riducendo altresì la dimensione delle finestre. Tutto questo per rendere la location idonea alla storia narrata ma anche per uno strascico nostalgico dello stesso Burton, che sostituendo la brillantezza con l’opacità ha rievocato tacitamente la sua infanzia in periferia.
Bo Welch ha raccontato inoltre di come hanno affittato 20 case in un vicolo cieco, pagando le persone che vivevano lì e provvedendo a dargli una sistemazione differente (da Disneyland al Super-8 Motel).
Il risultato finale è stato un luogo non brutto, ma bizzarro. Dopodiché la produzione allestì un altro set a Los Angeles, in California, dove sono state effettuate le scene del palazzo.
Tom Cruise, Michael Jackson e Jim Carrey hanno fatto il provino per interpretare il ruolo principale di Edward Mani di Forbice
Il ruolo è venuto a definire Depp come il re di Kooky, ma è probabile che non parleremo ancora di Edward mani di forbice se fosse stato lanciato con uno di questi gruppi di possibilità esoteriche. Burton ha incontrato Cruise in diverse occasioni all’insistenza di Fox. “Era interessante,” ha ricordato il regista, “ma penso che abbia funzionato al meglio. Si presentarono molte domande – una che riguardava la mancanza di virilità di Mani di Scissor.
Il Re del Pop voleva giocare a Scissorhands, così come William Hurt e Robert Downey Jr, ma il primo fu ignorato e gli ultimi due fallirono. Tom Hanks ha rifiutato il ruolo di assumere Bonfire of the Vanities. Jim Carrey era considerato, ma a quel punto della sua carriera mancava un’esperienza drammatica – nessuno voleva un Edward più comico di quello offerto da Depp.
Edward Mani di Forbice: Johnny Depp ha sempre avuto un piano di riserva
Johnny Depp aveva 27 anni e si stava imbarcando in una carriera cinematografica credibile. In un’intervista pubblicata settimane dopo l’uscita di Edward Mani di Forbice, sembrava umile e insicuro della sua carriera: “Potrei essere in giro per 20 o 30 anni, o 20 o 30 minuti”, ha detto. “Chi lo sa?”
Ma Depp amava molto il ruolo e adorava recitare insieme alla sua fidanzata Winona Ryder, che interpretava l’interesse amoroso di Edward, Kim. Ha detto al New York Times di aver tenuto il costume – nel caso in cui: “Ho ancora il vestito di pelle e le mani. Almeno ho qualcosa su cui ricorrere. Se le cose non funzionano, tra un paio d’anni potrei fare feste di compleanno da McDonald’s – come Edward. Sai, 200 dollari a festa. ” Vista poi la sua carriere non è andata poi così male all’attore.
Edward Mani di Forbice è stato l’ultimo film di Vincent Price
Il veterano dei film horror Vincet Price appare per un breve cameo nei panni del creatore di Mani di Forbice, ma è dolcemente appropriato che il ruolo sia l’ultimo dell’attore, e la sua scena finale sarebbe la morte del suo personaggio: Burton, frustrato e isolato, ha trovato conforto nei film di Price. Tanto che ha inviato Price Vincent, il cortometraggio animato pluripremiato che aveva fatto otto anni prima a proposito di un bambino di sette anni che ha il cruccio di essere Vincent Price.
Burton ha mandato a Price il film, e lo ha apprezzato. Ha detto al Los Angeles Times: “Non posso dirti cosa (Prezzo) significava per me crescere. Questo suona come drammatico ma mi ha aiutato a vivere… Quando sei un bambino e un adolescente non è insolito passare attraverso una fase melodrammatica. Ma guardando i film di Price, c’era una catarsi per me. Non stai solo guardando un film di Edgar Allan Poe a basso budget, c’è qualcos’altro che non è sullo schermo. Ho canalizzato il mio melodramma in quello, probabilmente contro il suicidio. “
Edward Mani di Forbice e le piante artistiche nel film
Oltre a dipingere le case, il cast tecnico ha anche dovuto installare molti arbusti per permettere ad Edward di scolpire le sue creazioni nel film. I lavori finiti, tuttavia, non erano reali, ma erano una creazione del dipartimento artistico. Welch ha dichiarato: “Li abbiamo progettati nel reparto artistico. Abbiamo detto, ‘Ok, che ne dici di uno è un dinosauro e uno è una tartaruga e qualunque cosa?’ Tendevano ad essere animali fantastici. Li abbiamo progettati e poi li abbiamo fatti fabbricare. Sono armature leggere in acciaio avvolte con filo e imbottite con piante artificiali. Erano abbastanza leggere da muoversi. “
Edward Mani di Forbice e il cameo di Nick Carter nel film
Il cantante dei Backstreet Boy non è stato accreditato per il suo cameo da blink-and-you-miss-it come un ragazzo che gioca sullo Slip ‘n Slide mentre Edward e Peg attraversano i sobborghi. Né puoi vedere la sua faccia. Ma non sottovalutare mai lo zelo di un fan dei Backstreet Boys, né la potenza di Internet: Stuart Lancaster, noto per i suoi ruoli in Faster Pussycat! e Mudhoney, appare anche brevemente nel ruolo di “uomo in pensione”
Da Johnny Depp a Edward Mani di Forbice – 2 ore di trucco al giorno per l’attore
L’aspetto gotico di Depp può sembrare derivato da quello adottato da Mani di Forbbice, ma trasformarsi in quest’ultimo è stato un processo molto arduo. Per quattro mesi Depp ha trascorso due ore al giorno a truccarsi, a coprire le sopracciglia e applicare cicatrici (nel commento del DVD, Burton scherza dicendo che alcune delle cicatrici erano reali “perché c’era un periodo di adattamento per l’attore che indossava le forbici alla mano per davvero”) alla sua faccia spettrale.
Ci sono voluti altri 45 minuti per cucire Depp nella sua tuta di lattice nero (parti del quale provenivano dal vecchio divano di Burton), insieme con le mani a forbice, create con l’aiuto di Stan Winston, esperto di effetti speciali premio Oscar di Pumpkinhead. Poi un parrucchiere ha impiegato un’ulteriore ora per creare la criniera arruffata di Edward.
Edward Mani di Forbice all’inizio era un musical
Burton in origine voleva rendere il film musicale, sostenendo che “mi sembrava grande e opportuno”. Ha lasciato cadere l’idea, ma ha continuato a dimostrare di essere un regista adatto al genere con Sweeney Todd. Inizialmente aveva chiesto a Robert Smith dei Cure di firmare la colonna sonora del film, ma Smith era troppo impegnato a lavorare sull’ottavo album della band, Disintegration.
Invece, Burton ha lavorato con Danny Elfman, il suo collaboratore di fiducia, ma ha aggiunto tre canzoni di Tom Jones alla colonna sonora: un cenno alla pallida tavolozza musicale della sua educazione, dove nessuno ascoltava la musica, ma a tutti piacevano gli sforzi del Crooner gallese