Einstein e la bomba: la straordinaria storia vera raccontata nel documentario Netflix

Il nuovo documentario Netflix, Einstein e la bomba getta luce sulla vita del celebre scienziato dopo la sua fuga dalla Germania nazista. Sebbene la serie sia una combinazione di filmati del mondo reale e drammatizzazioni, essa promette di esplorare le emozioni contrastanti di Albert Einstein riguardo alla scoperta della bomba atomica.

Einstein e la bomba segue le vicende di Einstein dopo la sua fuga dalla Germania nel 1933, quando era ricercato a causa delle sue origini ebraiche e del suo impegno contro il regime nazista. In seguito alla sua fuga, Einstein si rifugiò in una capanna isolata nel Norfolk, dove rimase per tre settimane. Fu durante questo periodo che il famoso fisico giunse a una conclusione storica, riconoscendo la minaccia esistenziale che la guerra rappresentava per la civiltà europea.

Einstein e la bomba: la biografia dello scienziato

Albert Einstein, uno dei più grandi scienziati della storia, nacque il 14 marzo 1879 a Ulma, nel Regno di Württemberg dell’Impero tedesco. Figlio di genitori ebrei, dimostrò fin da giovane un interesse precoce per la scienza e la matematica. Dopo gli studi universitari, lavorò come impiegato presso l’Ufficio svizzero dei brevetti, dove sviluppò le teorie che lo avrebbero reso celebre in tutto il mondo.

Di cosa è morto Albert Einstein?

Il fisico protagonista di Einstein e la bomba morì il 18 aprile 1955 a Princeton, nel New Jersey, Stati Uniti, all’età di 76 anni. La causa ufficiale della sua morte fu un aneurisma dell’aorta addominale, ma le sue condizioni di salute si erano deteriorate negli anni precedenti a causa di problemi cardiaci. Nonostante i tentativi di trattamento, Einstein non sopravvisse alla grave condizione.

Le scoperte di Albert Einstein

Tra le sue scoperte più celebri vi è la teoria della relatività ristretta, espressa nell’equazione E=mc², che rivoluzionò la nostra comprensione dello spazio, del tempo e della gravità. Einstein contribuì anche alla teoria della relatività generale, che estende i concetti della relatività ristretta includendo la gravità come curvatura dello spazio-tempo. Inoltre, il fisico fu coinvolto nello sviluppo della meccanica quantistica e delle basi teoriche dell’energia atomica.

Einstein e la bomba si concentra anche sul rapporto di Einstein con altri eminenti scienziati dell’epoca, tra cui Leo Szilard e Robert Oppenheimer, che insieme a Einstein contribuirono allo sviluppo delle prime armi nucleari. Szilard, in particolare, allertò Einstein sul pericolo rappresentato dallo sviluppo dell’arma nucleare da parte dei nazisti, spingendolo a scrivere una lettera al presidente Franklin Roosevelt per sollecitare il governo degli Stati Uniti ad accelerare il proprio programma di sviluppo dell’arma atomica.

Einstein e la bomba: dove si trova la tomba del fisico

La tomba di Albert Einstein si trova nel Princeton Cemetery, nel New Jersey. Il suo monumento funebre, relativamente modesto, porta incisa la frase “Albert Einstein / 1879-1955” insieme a una rappresentazione stilizzata di una spirale cosmica, simbolo del suo lavoro pionieristico nel campo della fisica teorica. La tomba è diventata un luogo di pellegrinaggio per gli ammiratori di Einstein e per gli appassionati di scienza di tutto il mondo.

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