I 5 film più esoterici di Federico Fellini
Andiamo ad analizzare i lavori dell'autore romagnolo che contengono la maggiore carica esoterica.
Federico Fellini, oltre ad essere probabilmente il più grande regista di tutti i tempi, è forse anche il più esoterico. Il suo legame con l’oltre, con il mondo del paranormale o semplicemente con quello della spiritualità è estremamente misterioso e pervade gran parte della sua filmografia. Questa propensione ha conosciuto però un incremento dopo la conoscenza di Ernst Bernhard e, ancora, successivamente alla frequentazione con Gustavo Rol. Proviamo dunque a selezionare le cinque pellicole firmate dall’autore romagnolo che risentono maggiormente di influenze esoteriche e paranormali.
1. La Dolce Vita (1960)
Con La Dolce Vita inizia ufficiosamente il cammino esoterico di Fellini, che per la prima volta si preoccupa realmente di indagare i meandri dell’inconscio scavandoci dentro. Pur essendo ambientato nella Roma benestante e appariscente, il film possiede un’anima profonda e misteriosa che si sublima in alcune sequenze indimenticabili e sospese, come quella del bagno nella Fontana di Trevi. Contrastato da gran parte della Chiesa, eppure definito da Pasolini “un film cattolico”, tempesta di indomabile creatività che stona con lo schematismo contemporaneo, fa autentica scuola di cinema e anticipa la deriva attuale del mondo dello spettacolo.
2. 8½ (1963)
8½, insieme ad Amarcord, è il film più autobiografico di Fellini, che sceglie di raccontarsi attraverso un viaggio junghiano nell’inconscio tanto spiazzante quanto memorabile e sorprendente. Definita da molti la sua migliore opera, il suo vero capolavoro, questa parata onirica e conturbante rappresenta l’immersione ormai autentica – anche se forse molto istintiva e poco ragionata, frutto degli incontri con Bernhard – del regista all’interno del mondo esoterico e del disvelamento interiore.
3. Giulietta degli spiriti (1965) tra i film più esoterici di Federico Fellini
Quando inizia a concepire Giulietta degli spiriti, Fellini è già completamente a suo agio con i temi del paranormale, ed anzi prima di girare il film compie un viaggio alla ricerca di maghi, sensitivi e medium che possano ispirarlo nel processo creativo. Il periodo del concepimento e della lavorazione, inoltre, coincide con la conoscenza di Gustavo Adolfo Rol, uomo fuori da ogni classificazione che di fatto cambiò ulteriormente il suo modo di percepire l’esistenza e il rapporto con l’oltre-umano. Definitivo atto d’amore e di stima verso Giulietta Masina, che spicca con una interpretazione strepitosa, questo film sullo spiritismo è anche quello più esplicitamente esoterico di Fellini.
4. Fellini Satyricon (1969)
Tanti curiosi aneddoti arricchiscono il misterioso entroterra di questo film, tra cui quello celebre per il quale Fellini lo avrebbe ideato sotto effetto di LSD, ma a prescindere dalle ispirazioni che lo hanno generato è impossibile non ritenere la rilettura felliniana del Satyricon di Petronio uno dei suoi film più esoterici. Pieno di riferimenti iniziatici, avvolgente nel suo procedere enigmatico e tentacolare, quest’opera è l’ennesima prova della (s)pensierata e intuitiva libertà artistica di Fellini.
5. Roma (1972) tra i film più esoterici di Federico Fellini
La Roma che Fellini indaga in quest’opera è complessa e impalpabile, terrena, sotterranea e metafisica; Fellini ne coglie insomma l’anima profonda e contraddittoria con l’alternarsi di momenti apparentemente auto sufficienti dall’ampio respiro, che invece sommati riescono a (non) completarsi, a restituire la frammentarietà sottile di un luogo insieme accogliente e dispersivo. La sequenza delle opere d’arte rovinate dall’aria esterna durante gli scavi della metropolitana è una delle più potenti e oscure di tutta la storia del cinema, e di conseguenza uno dei punti più alti della filmografia di Fellini.