Festa della Mamma: 10 film e serie TV da vedere sul rapporto tra madre e figli
Nel giorno della festa della mamma, rivediamo alcuni film e qualche serie tv da rivedere durante questa ricorrenza.
Si dice che quello della mamma sia il mestiere più difficile del mondo e spesso è davvero così. Una madre rappresenta una creatura meravigliosa che spesso con grandi sacrifici e rinunce dedica la maggior parte del proprio tempo ai figli, riuscendo anche a districarsi tra lavoro, passioni e vita sociale. Molto spesso ci si chiede ma come fa a fare tutto? come ci ricorda perfettamente anche il titolo di un recente film ma la verità è che, nel momento in cui mette al mondo un figlio, una donna conquista energie che non sapeva neanche immaginare di poter avere prima. Le mamme sono degli esseri speciali e come tali vanno non solo rispettate, ma soprattutto celebrate. In questo articolo lo facciamo ricordando i film e le serie tv che, in un modo o nell’altro, hanno raccontato le tante sfaccettature della figura materna.
La mamma al cinema e in tv: le migliori serie ed i film da vedere per riscoprire la figura materna
1. Una mamma per amica
Lorelai non ha assolutamente bisogno di presentazioni. È la protagonista della serie tv Una mamma per amica, la serie tv ideata da Amy Sherman-Pallafino, con protagoniste Lauren Graham – la mamma – e Alexis Blede – Rory, la figlia. Nella serie, di otto stagioni, si racconta il legame tra madre e figlia e il loro rapporto con il mondo. Tutti vorrebbero essere al posto di Rory, per vivere almeno un giorno insieme alla sua stramba e moderna mamma: simpatica, divertente, comprensiva e la migliore quando si tratta di consolare. Lorelai di Una mamma per amica, che ha affrontato la gravidanza da giovanissima (non era neanche maggiorenne) è una di quelle figure genitoriali che si presenta come la perfetta amica, alla quale puoi raccontare tutto quello che ti sta succedendo, perché sai che non ti giudicherà. Più conflittuale è invece il suo legame con sua madre Emily, una donna che difficilmente riesce a manifestare affetto nei confronti della figlia, finendo per farla sentire fin troppe volte giudicata e sotto esame. Emily si preoccupa fin troppo del futuro di Lorelai, finendo per sbagliare completamente i modi con cui tenta di guidarla verso scelte che lei reputa più sagge.
2. Maleficent
Abbiamo conosciuto Malefica nel 1959, attraverso La bella addormentata nel bosco, ma allora era solo la strega cattiva che lanciò un crudele maleficio contro la giovane principessa Aurora. Poi, nel 2014, la Disney creò un film dai titolo Maleficent, con protagonista proprio la strega, ruolo affidato all’attrice Angelina Jolie. In questo modo abbiamo conosciuto un lato diverso di Malefica, ovvero quello buono e soprattutto il suo istinto materno. In questa storia rivisitata dalla Disney, Malefica è una creatura incantevole e buona, tradita dal suo grande amore, Stefano, divenuto poi re e padre di Aurora. Per questo motivo, colma di rabbia, la protagonista di Maleficent rapisce la bambina e la porta con sé e, dopo il tentativo vano di mantenere un certo distacco fisico ed emotivo da lei, Malefica inizia a proteggerla come fosse sua figlia, pronta a sacrificare anche se stessa per la sua incolumità, dimostrando quanto non sia necessario il legame biologico per considerarsi una vera madre e per dar vita al più splendido dei rapporti tra mamma e figlia.
3. Lady Bird
Del 2017, Greta Gerwing mette in scena Lady Bird, un film capace di conquistare cinque candidature agli Oscar (ma nessuna statuetta), in cui viene raccontato il rapporto madre-figlia che cambia e si evolve nel corso della vita. La protagonista è Christine, un’adolescente che sta cambiando nel fisico e nella mente e che si proietta già verso l’età adulta. Il suo cambiamento si riversa irrimediabilmente anche sul legame con la madre, che sembra voglia ostacolare in tutti i modi questa inevitabile crescita. In questo film si vede molto bene come sia difficile per le madri vedere i propri figli crescere. L’amore smisurato delle madri molto spesso impedisce loro di affrontare la realtà e capire che prima o poi le cose devono fare il loro corso e i figli devono allontanarsi e affrontare la propria vita da soli. Allo stesso modo, come spesso accade, la figlia presto o tardi capirà di aver bisogno del supporto della madre che, alla fine dei conti, rimane sempre la migliore consigliera e l’amica più sincera.
4. Tutto su mia madre
Le mamme devono affrontare grandi sfide e, molto spesso, anche quella più dolorosa: la morte di un figlio, un qualcosa che viene considerato innaturale. È quello che succede in Tutto su mia madre, il film del 1999, in cui una madre vede suo figlio morire investito da un’auto. Questo evento doloroso la costringe e ripercorrere la propria vita e rivalutare le proprie scelte. Dopo aver deciso di intraprendere un viaggio per trovare il padre del ragazzo, un travestito che vive a Barcellona, questa donna cercherà se stessa e un modo per tornare a provare il sentimento più puro del mondo, quello che solo una madre è capace di provare.
5. Mommy
Mommy di Xavier Dolan esplora il difficile rapporto di una madre single alle prese con un figlio adolescente che soffre di iperattività. Mommy, così come i suoi protagonisti, sconvolge le emozioni. Scena dopo scena, viene scardinato ogni possibile cliché del rapporto madre-figlio, con una donna anticonformista che lotta per dare un futuro migliore al ragazzo ma che, alla fine, deve arrendersi alle sue debolezze. Tra i due non mancano momenti di tensione ed il film lascia emergere tutte le difficoltà che richiedere l’essere madre, soprattutto quando la società e le persone ti lasciano sola durante questo complicato cammino che non è mai tutto rose e fiori.
6. Perché te lo dice mamma
A volte le mamme sanno essere anche delle perfette impiccione e anche troppo possessive, solo per cercare di rendere le vite dei propri figli migliori. Si sa, lo fanno solo per amore, perché non vogliono che i loro (non più) bambini facciano i loro stessi errori, anche se questo troppo affetto a volte provoca l’effetto contrario. Accade così anche in Perché te lo dice mamma, dove Diane Keaton è una donna con tre figlie bellissime. Le prime due sono felicemente sposate, mentre la terza non ne vuole proprio sapere di trovare un uomo. La madre – terrorizzata dal futuro da zitella della figlia – si intromette per cercare di trovarle l’uomo giusto, dando vita a questa divertente commedia, magari da rivedere con la propria madre durante la festa della mamma.
7. Mia madre
Nel film di Nanni Moretti, Mia madre, Giulia Lazzarini interpreta Ada, una madre fragile che passa da una camera d’ospedale all’altra. Affronta la paura della morte con grande coraggio – quel coraggio che inspiegabilmente hanno solo le madri. Nel modo più naturale possibile, questa madre protagonista della pellicola si perde nei discorsi senza senso e la sua mente vaga senza un posto dove andare. In questo caso il rapporto tra madre e figli è quello più naturale e puro, in cui i figli arrivano a conoscere meglio la propria madre quando ormai questa non c’è più, dopo aver intrapreso il difficile percorso in cui non si riesce ad accettare la malattia della donna forte che li ha cresciuti e che giorno dopo giorno si avvicina alla morte.
8. 18 regali
Non sempre le madri vedono crescere i propri figli, a volte non li vedono neanche nascere, ma il loro amore per loro rimane lo stesso. Il rapporto tra madri e figli va oltre la morte, come dimostra 18 regali con Vittoria Puccini, un film tratto da una struggente storia vera. La storia è quella di Elisa, una donna che ha vissuto nello stesso momento il periodo più bello e più brutto della sua vita: la gravidanza e un tumore terminale. Con la nascita di sua figlia, finisce per sempre la vita di Elisa. Nonostante la sofferenza, Elisa ha continuato a portare avanti la gravidanza, cercando di essere presente per sua figlia anche dopo la sua dipartita, con 18 piccoli gesti, dispensati nel corso dei 18 anni successivi.
9. Juno
Una mamma è sempre una mamma, anche se ha sedici anni ed ha poca esperienza. Una mamma è una mamma anche se non sa come fare la mamma. Una mamma adolescente è la protagonista di Juno, un film di Jason Reitman, in cui la protagonista (Ellen Page) è una ragazzina che – dopo un’unica esperienza sessuale con il suo migliore amico – resta incinta. Incapace di abortire, decide di portare avanti la gravidanza e di dare in adozione il bambino. Anche la scelta della giovane protagonista – nonostante si tratti di un film abbastanza leggero – è coraggiosa e affrontata con amore. Una mamma, indipendentemente dalla sua età, sa sempre quale sia il meglio per il proprio figlio, anche se il meglio si trova lontano da lei stessa. In questo film ad essere contrapposte sono mamme: quella biologica, che però sceglie di concedere a suo figlio un’esistenza più sicura; quella adottiva, con il desiderio assoluto di diventare madre e l’impossibilità di farlo in maniera naturale.
10. The Letdown
Nonostante siano viste come supereroine, la mamme in realtà sono delle normalissime donne – molto spesso anche impreparate – che imparano giorno dopo giorno il lavoro più duro del mondo, quello di crescere un altro essere umano. The letdown ci mostra nel modo più realistico cosa vuol dire essere madre. Vediamo una donna che, dopo aver avuto un bambino, non dorme, non mangia e non riesce più nemmeno ad avere una vita sessuale con suo marito, perché troppo stanca. Le madri non sono perfette, non sono macchine da guerra. Sono solo donne semplici e come tali dobbiamo essere comprensivi con loro e stargli accanto durante questo percorso così complicato.