Ficarra e Picone: i 6 film migliori (non solo da registi e protagonisti!)

Ficarra e Picone si sono fatti strada nel mondo della comicità apparendo prima in TV in programmi come Zelig e successivamente sul grande schermo. Seguiti soprattutto nella Sicilia natìa, la loro verve comica riesce facilmente a travalicare i confini dell’isola puntando su dinamiche ataviche e ben rodate e mettendo in scena con ironia il mondo della criminalità organizzata, della disoccupazione, delle relazioni di coppia.
All’apparente ingenuità e placidità di Valentino Picone si contrappone la scaltrezza e l’irrequietezza di Salvo Ficarra, in un’alchimia che già da sola suscita ilarità e che garantisce il loro successo.
Di certo i film che li hanno resi più famosi sono quelli in cui Ficarra e Picone fungono non solo da interpreti ma anche da registi e sceneggiatori. Tuttavia negli anni hanno sfruttato la loro popolarità per cimentarsi anche il ruoli differenti, staccandosi all’occorrenza dalla comicità per abbracciare progetti più complessi e impegnati.

Cinematograficamente parlando fanno il loro debutto con una piccola parte in Chiedimi se sono felice di Aldo, Giovanni e Giacomo e Massimo Venier, ma sono di certo i film che li vedono protagonisti a dargli maggior fama, disegnando la trama di una carriera dal successo crescente. Volendo fare una selezione, ci sembra ingiusto esaminare unicamente i film firmati totalmente da Ficarra e Picone, per cui proponiamo tra i titoli considerati tra i migliori anche delle pellicole che li vedono come semplici protagonisti o sceneggiatori.

1. La matassa (2009)

Uno dei film più apprezzati di Ficarra e Picone in cui emergono con freschezza tutte le tematiche ricorrenti del loro cinema e in cui si riflette sull’importanza della famiglia che si fa sfondo di molteplici tematiche, sottolineando la natura stessa dei rapporti umani.
Sullo sfondo di città come Catania e Paternò, Ficarra e Picone si immedesimano nei ruoli di due cugini agli antipodi: se Gaetano (Salvo Ficarra) è un truffatore nato, che organizza matrimoni combinati tra anziani e donne immigrate, Paolo (Valentino Picone) è un ipocondriaco quasi incapace di badare a se stesso e all’attività familiare (un hotel carico di debiti a causa del personale corrotto). Il loro astio ha radici profondissime, essendo il lascito di una lite familiare mai risolta tra i genitori. A mettere pepe alla narrazione provvede anche l’infiltrazione della malavita (la mafia e la criminalità russa), personaggi assolutamente sopra le righe e gag che strappano sempre una sana risata.
Un film che fa divertire e che, a suo modo, insegna che tante volte, quando non si riesce a sbrogliare la matassa, tanto vale tagliarla!

2. Il 7 e l’8 (2007)

Un film che ha fatto meritare la candidatura ai David di Donatello e ai Nastri d’argento come miglior regista esordiente a Giambattista Avellino, che dirige la commedia insieme agli stessi Salvatore Ficarra e Valentino Picone, interpreti del lungometraggio insieme alla ballerina Eleonora Abbagnato (per la prima volta sul grande schermo), Lucia Sardo, Barbara Tabita.
Il 7 e l’8 prende spunto da una storia vera, ovvero lo scambio in ospedale di due neonati, che ovviamente nel film sono gli stessi Salvo e Valentino. Sullo sfondo di una Palermo bellissima il duo inscena una vera e propria commedia degli equivoci, giocando sulle differenze abissali tra i protagonisti e sulle situazioni a catena che una scoperta così eclatante si porta dietro.
Aiutati in fase di sceneggiatura da Giambattista Avellino e Francesco Bruni, Ficarra e Picone regalano un film in cui al centro ci sono due esseri irrisolti con alle spalle sue famiglie sui generis. Un’opera che fa ridere e nella quale, come sempre, si incastonano i personaggi tipici della popolarità siciliana.

3. La stranezza (2022)

Ci stacchiamo dai ruoli comici per parlare di un film in cui Ficarra e Picone si mostrano sotto un’altra veste, finalmente in una cornice che li àncora pur sempre alla Sicilia e alle sfumature ironiche, ma La stranezza di Roberto Andò ha senza dubbio ben altra cifra stilistica!
Ambientato negli anni ’20, il film si concentra sulla figura di Luigi Pirandello (interpretato da Toni Servillo) il quale, giunto nella natìa Girgenti in occasione del compleanno dell’amico Giovanni Verga, scopre della morte della sua balia, ingaggiando due becchini dichiaratamente sopra le righe che, non riconoscendolo, pensano di doversi dedicare all’allestimento di uno spettacolo di teatro amatoriale con una sgangherata compagnia di paese. In questo caso, come è facile intuire, Ficarra e Picone entrano in gioco rispettivamente nei ruoli di Sebastiano “Bastiano” Vella e Onofrio “Nofrio” Principato, regalando al pubblico un’interpretazione diversa dal solito e degna di nota.

4. Spaccaossa (2022), il film da sceneggiatori di Ficarra e Picone

Presentato alle Giornate degli autori in occasione della 79ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Spaccaossa è un film che assorbe tutto il neorealismo contemporaneo di cui si ha bisogno per narrare una storia fatta di vinti; un dramma tratto da una vicenda reale e che, anche in tal caso, fa restare Ficarra e Picone appiccicati alla loro terra d’origine.
Nella Sicilia di cui scrivono (essendo in questo caso gli sceneggiatori insieme a Vincenzo Perrotta, che è anche regista e interprete, e Ignazio Rosato) non c’è spazio però per l’ilarità ma unicamente per la perdizione. Spaccaossa trae spunto da un fatto di cronaca nera avvenuto a Palermo: una banda di criminali che adescava vittime per mettere in scena falsi incidenti e riscuotere così i premi assicurativi. Un film duro e in cui non si vede luce, a cui Ficarra e Picone prestano supporto, scollandosi del tutto dalla comicità per promuovere stavolta una storia necessaria e urgente da narrare. Con Spaccaossa il duo dimostra una capacità narrativa e un’attenzione cinematografica fuori dai propri schemi, sottolineando che la comicità che tutti apprezzano è solo una delle tante facce di un talento ben più ampio.

Leggi anche Spaccaossa: recensione del film

5. L’Ora legale (2017), scritto, diretto e interpretato da Ficarra e Picone

Forse l’esperimento più maturo di Ficarra e Picone, quello che li stacca dalle gag e dall’impasse artistica, aprendo la strada a una nuova identità. Il gioco delle parti è sempre il medesimo ma c’è alla base un’analisi amara inerente il rispetto delle regole nel Bel Paese.
Premiato con il Nastro d’Argento come Miglior Commedia dell’Anno e col Biglietto d’oro per il miglior incasso italiano del 2017, L’ora legale ci porta in un paese in cui, inaspettatamente, vengono rispettate le regole: una situazione a cui i cittadini non sono affatto abituati e che provoca un naturale scompiglio.
In questo caso Ficarra e Picone scrivono, dirigono e chiaramente interpretano!

6. Nati stanchi (2002), non il film migliore di Ficarra e Picone, ma quello necessario

Non un film perfetto ma necessario a far uscire dal guscio Ficarra e Picone. Quella diretta da Dominick Tambasco è una commedia in cui si riflette la formazione cabarettistica del duo, un percorso che li porterà a definire meglio i loro personaggi e a limare i contorni della loro grammatica cinematografica fino ad arrivare a film davvero ben fatti e di successo.
In Nati stanchi si affrontano i temi della disoccupazione vista con leggerezza, della mafia un po’ burlona, della noiosa vita matrimoniale che spetta a chi, come nel caso dei due protagonisti del film, si trova disgraziatamente a vincere un concorso pubblico e quindi a dover mettere inevitabilmente la testa a a posto.

7. BONUS! Ficarra e Picone e il mondo seriale: Incastrati, la serie di successo targata Netflix

Fuggiamo per un attimo dalla mondo prettamente cinematografico per dedicare la dovuta attenzione alla prima e attualmente unica serie TV scritta, diretta e interpretata da Ficarra e Picone: un totale di 12 episodi divisi in due stagioni in cui il duo ci porta in rocambolesche avventure sullo sfondo della loro amata Sicilia. Un prodotto che sa intrattenere, mescolando la bellezza della commedia all’italiana al ritmo della serialità contemporanea.

8. Gli altri film di Ficarra e Picone

Quelli scelti e inseriti all’interno del nostro articolo sono solo alcuni dei film che reputiamo migliori. Chi segue questo duo comico sa bene che i prodotti che portano la loro firma sono tanti e tutti apprezzabili. Per l’esattezza, tra i film che li vedono sia come registi che come sceneggiatori e interpreti vanno menzionati anche Anche se è amore non si vede (2011), Andiamo a quel paese (2014), Il primo Natale (2019), mentre tra i film che li vedono unicamente come interpreti vanno ricordati Baarìa di Giuseppe Tornatore (2009), Femmine contro maschi di Fausto Brizzi (2011), Belluscone – Una storia siciliana di Franco Maresco (2014), Fuga da Reuma Parkdi Aldo, Giovanni e Giacomo e Morgan Bertacca (2016).