I film d’animazione italiani da guardare almeno una volta nella vita
Con il ritorno nelle sale de La Gabbianella e il Gatto, per il suo ventennale, riscopriamo i film d'animazione italiani che meritano di esser visti.
Era il 1998 e nel Dicembre di quell’anno le sale italiane si riempirono di grandi e soprattutto piccoli spettatori per quello che ancora oggi è il film d’animazione italiano col più alto incasso nella storia. Parliamo de La Gabbianella e il Gatto, cartone animato diretto da Enzo D’Alò tratto dal racconto di Luis Sepúlveda Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare. Premiato col Nastro D’Argento Speciale a D’Alò, il film d’animazione torna nelle sale italiane a distanza di vent’anni per un evento speciale di quattro giorni: 21,22,23 e 24 Marzo. In occasione del compleanno di uno dei cartoon italiani più amati abbiamo ricercato e raccolto le pellicole animate realizzate nel nostro paese e che meriterebbero almeno una visione. Nella lista da noi redatta, in ordine alfabetico, sono presenti anche film indirizzati ad un pubblico adulto.
I film d’animazione italiani da guardare almeno una volta nella vita
Aida degli alberi
Aida degli Alberi è un film d’animazione diretto da Guido Manuli nel 2001 liberamente ispirato alla nota opera lirica Aida scritta da Antonio Ghislanzoni e musicata da Giuseppe Verdi. La colonna sonora è composta da Ennio Morricone e tra i doppiatori figurano Peppe Servillo, Enzo Iachetti e Massimo Lopez. Aneddoto curioso è la causa legale che ha coinvolto James Cameron: il regista denunciò alcune similitudini col suo grande successo Avatar.
Acid Space
Acid Space si fonda su un tipo di animazione davvero particolare e certamente inusuale. Diretto nel 2015 da Stefano Bertelli, Acid Space si serve di animazione in stop motion realizzata completamente con la carta. Questo divertente esercizio di stile racconta in modo metaforico l’importanza e la libertà espressiva che la musica porta con se.
Alì Babà
Adattando liberamente la fiaba Alì Babà e i quaranta ladroni, il film animato del 1996 fu diretto da Zlata Potancokova Belli. Nonostante una critica pressoché negativa, Alì Babà vinse il premio come miglior film d’animazione al Festival del Cinema di Salerno. Tra gli animatori citiamo Carlo Panerai (autore di alcuni caroselli degli anni ’60) e Italo Marazzi (realizzatore di personaggi per bambini famosi come Gatto Silvestro, Calimero ed Orso Yoghi).
Allegro non troppo
Dalla mente di Bruno Bozzetto, Allegro non troppo è un film d’animazione italiano esplicitamente ispirato al classico Disney Fantasia. Realizzato in tecnica mista, il film è composto da sei episodi accompagnati da classici della musica come il Bolero di Ravel, o Preludio al pomeriggio di un fauno di Claude Debyssy, o anche Concerto in do maggiore RV 559 di Antonio Vivaldi.
L’arte della felicità
È un film d’animazione italiano diretto da Alessandro Rak al suo debutto nel 2013. Realizzato da quaranta autori a Napoli ha vinto numerosi premi tra cui i Premi FEDIC – Menzione speciale e CinemaGiovani a Venezia 70 e il Premio Miglior film d’animazione agli European Film Awards. L’arte della felicità racconta la storia di un tassista napoletano, Sergio. Tra i doppiatori troviamo Nando Paone e Renato Carpentieri.
Un burattino di nome Pinocchio
Un burattino di nome Pinocchio è l’opera animata più nota di Giuliano Cenci. Ispirata alla fiaba di Carlo Collodi, il film fu realizzato nel 1972. Tra i doppiatori figurano grandi nomi del cinema italiano tra cui Ferruccio Amendola (voce italiana di Sylvester Stallone, solo per farvi un esempio). A causa della poca fortuna del film, negli anni ’70 andarono perduti alcuni negativi originali poi ritrovati. Nel 2012 è stato restaurato e l’anno successivo riproposto in home video.
East End
Diretto a quattro mani da Giuseppe Squillaci e Luca Scanferla, East End si propone essere un film animato dal tono politicamente scorretto, quindi sicuramente non adatto ai più piccoli, ma ad un pubblico più adulto. Realizzato nel 2016, vede protagonisti personaggi ispirati alla realtà come Obama, Roberto Saviano, Francesco Totti, Nanni Moretti.
Fantasticherie di un passeggiatore solitario
Fantasticherie di un passeggiatore solitario è un film d’animazione italiano diretto dal regista Paolo Gaudio. Il film è ispirato all’omonima opera incompiuta di Jean-Jacques Rousseau. È realizzato con tecnica mista che mescola riprese dal vivo con l’animazione a passo uno. Vincitore di numerosi riconoscimenti, venne distribuito nelle sale nel 2015.
I fratelli Dinamite
Datato 1949, I fratelli Dinamite è un film d’animazione italiano realizzato dal regista e fumettista italiano Nino Pagot. Il film composto da episodi ed una voce narrante, fu presentato a Venezia 10 assieme ad un altro film animato: La rosa di Bagdad. È stato oggetto di due restauri, il primo alla fine degli anni ’60 e il secondo nel 2004 a cura della Cineteca di Milano.
Gatta Cenerentola
Diretto da quattro registi, Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone, Gatta Cenerentola è un film del 2017 ispirato all’omonima fiaba di Giambattista Basile e all’opera teatrale di Roberto De Simone. Il film ha ricevuto un ottimo responso di pubblico e critica venendo nominato a numerosi premi e vincendone altrettanti tra cui due David di Donatello.
La freccia azzurra
Realizzato in quattro anni, il film d’animazione debutta nel 1996 per la regia di Enzo D’Alò. È ispirato all’omonimo racconto di Gianni Rodari. Il film si aggiudicò il Nastro d’argento e il David di Donatello alla migliore musica nel 1997 per la colonna sonora composta da Paolo Conte. Tra i doppiatori figura il grande Dario Fo nel ruolo di Scarafoni.
La gabbianella e il gatto
L’indimenticabile film d’animazione italiano è di certo uno dei più famosi. Esportato in vari paesi del mondo, La Gabbiabella e il Gatto compie vent’anni e torna al cinema per una quattro-giorni evento. Il film è stato diretto da Enzo D’Alò.
La guerra e il sogno di Momi
Non un vero e proprio lungometraggio, La guerra e il sogno di Momi è un mediometraggio di circa quaranta minuti realizzato nel 1917 con eccezionali tecniche d’animazione, per l’epoca, e riprese a passo uno. Considerato come un capolavoro in stop-motion del mago degli effetti speciali dello spagnolo Segundo de Chomón, è stato restaurato nel 1991 dal Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Iqbal – Bambini senza paura
Racconta la storia del bambino operaio e attivista pakistano Iqbal Masih, diventato simbolo della lotta allo sfruttamento minorile. Diretto da Michel Fuzellier e Babak Payami nel 2015 è stato presentato presso numerosi Festival tra cui il Giffoni.
Johan Padan a la descoverta de le Americhe (film)
Film animato del 2002, è tratto dall’omonima opera teatrale di Dario Fo. Tra i doppiatori figurano lo stesso Fo, Fiorello, Maurizio Mattioli e Renato Cecchetto. Johan Padan a la descoverta de le Americhe ha raggiunto un buon successo di pubblico e critica grazie alle ottime tecniche di animazione.
Momo alla conquista del tempo
È un film d’animazione italiano diretto da Enzo D’Alò nel 2001. Momo alla conquista del tempo è ispirato ad un racconto dell’autore Michael Ende e, nel 2002, ha vinto il Nastro d’Argento per la miglior canzone. Tra i doppiatori figurano Neri Marcorè, Sergio Rubini, Diego Abatantuono, Riccardo Rossi e Giancarlo Giannini.
Opopomoz
Diretto dal regista italiano più prolifico nel campo dell’animazione, Enzo D’Alò, Opopomoz racconta le vicende di Rocco e di tre buffi diavoletti che portano i nomi di Farfaricchio, Scarapino e Astarotte. Il film è ambientato a Napoli, città natale del regista. Tra i doppiatori figurano Fabio Volo, Oreste Lionello, Tonino Accolla, Silvio Orlando e Vincenzo Salemme.
Pinocchio (2012)
Versione 2012 del classico di Carlo Collodi, il film animato è diretto da Enzo D’Alò e comprende una grande quantità di personalità dello spettacolo e della musica italiana tra cui Rocco Papaleo, come la voce di Mangiafoco, Maurizio Micheli, come il Gatto, e Lucio Dalla come il pescatore verde. Il cantautore bolognese è anche autore delle musiche originali. Pinocchio è stato presentato al Festival di Venezia 2012 nella sezione Giornate degli Autori.
Putiferio va alla guerra
Datato 1968, il film d’animazione è basato sul racconto La guerriera nera di Mario Chiereghin. Putiferio va alla guerra fu trasmesso per la prima volta sul piccolo schermo nei primi anni ’70 nella rubrica serale di Rai2 Mille e una sera, contenitore televisivo dedicato al cinema d’animazione d’autore. La Cineteca di Milano è attualmente impegnata nel restauro del film.
Rat-Man – Il segreto del supereroe
È un film d’animazione con protagonista Rat-Man, lo storico personaggio nato dalla mente del fumettista italiano Leo Ortolani. Diretto da Mario Montigiani è composto da cinque episodi della serie tv Rat-Man, composta da 52 episodi e andata in onda nei due anni precedenti al debutto del film animato.
La rosa di Bagdad
Datato 1949, fu presentato a Venezia 10 assieme a I fratelli Dinamite. La rosa di Bagdad è il primo film italiano realizzato in Technicolor. Al festival di Venezua si aggiudicò il primo premio assoluto al festival dei ragazzi. Per la sua realizzazione ci son voluti ben sette anni di lavorazione. Il titolo originale previsto era Amin e la lampada di Aladino. Vi ricorda qualcosa?
Tormenti – Film disegnato
Disegnato da Furio Scarpelli e diretto da Filiberto Scarpelli nel 2011, il film animato è una graphic novel in movimento che racconta, in forma di commedia, le vicende di una ragazza diciannovenne nella Roma degli anni ’30. Nel cast vocale del film troviamo Alba Rohrwacher, Luca Zingaretti e Valerio Mastandrea. Ha vinto importanti riconoscimenti tra cui il premio speciale ai Nastri D’Argento e il Ciak d’oro nella categoria Belli & Invisibili nel 2012.
Totò Sapore e la magica storia della pizza
Realizzato nel 2003, il film animato racconta la storia della nascita della pizza, cibo simbolo della cultura napoletana ed italiana nel mondo. Nel cast vocale personalità importanti della scena partenopea come Lello Arena e Mario Merola nei rispettivi ruoli di Pulcinella Cetrulo e Vincenzone.
Vip – Mio fratello superuomo
Prodotto e diretto nel 1968 da Bruno Bozzetto, Vip – Mio fratello supereroe è un film d’animazione italiano che mette in scena, in modo parodistico, le conseguenze di una vita troppo dedicata al consumismo e poco rivolta alla ragione. Nel cast vocale spicca un giovane Oreste Lionello nel ruolo del protagonista Mini Vip.
Volere volare
Volere volare è un particolare film del 1991 che mescola animazione e live-action. Strizzando l’occhio allo stile di film come Chi ha incastrato Roger Rabbit?, Volere volare inserisce l’animazione in un contesto dal vivo. Il film è scritto e diretto da Maurizio Nichetti e Guido Manuli. Nichetti è anche protagonista. Si è aggiudicato numerosi premi tra cui un Globo d’Oro e un David di Donatello alla migliore sceneggiatura.
West and Soda
Considerata l’opera di punta di Bruno Bozzetto, West and Soda è un film animato che tributa il Cinema Western, in quegli anni nel pieno della sua esplosione. Datato 1965, West and Soda, per le sue sperimentazioni dell’epoca e per il grande lavoro in scala di dettaglio è tutt’oggi considerato il capolavoro del cinema d’animazione italiano.
Winx Club – Il segreto del regno perduto
È il primo lungometraggio animato dedicato alle mitiche fatine Bloom, Stella, Flora, Techna, Musa ed Aisha, del gruppo Winx Club. Uscito nelle sale nel 2007 è un film d’animazione realizzato con la tecnica CGI. Il film ha avuto due sequel per il grande schermo e altri quattro per il piccolo schermo.