I 10 migliori film d’animazione non adatti ai bambini
Li fareste vedere ai vostri figli?
Animazione non fa sempre rima con infanzia. È vero che la forma d’arte – o genere cinematografico – dell’animazione è da sempre stato tagliato a favore di un pubblico più giovane, ma nella storia del cinema sono tanti gli esempi di film d’animazione che si rivolgono anche a un pubblico adulto o solamente a un pubblico adulto. Abbiamo voluto consultare le nostre enciclopedie cinematografiche e abbiamo individuato i migliori 10 film d’animazione non adatti ai bambini.
1. Akira (1988) tra i film d’animazione non adatti ai bambini
Avvertenza: ci sarà molta animazione orientale in questa lista. Bisognerebbe indagare i motivi per cui in Oriente prediligano un cinema, anche animato, più denso e meno adatto ai bambini, ma non è questa la sede adatta. Akira di Katsuhiro Ōtomo è un vero e proprio capolavoro. Ambientato dopo la terza guerra mondiale, in un futuro distopico, il film intrattiene lo spettatore con una trama e con delle immagini davvero strabilianti.
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2. Sausage Party (2016)
Rispetto ad Akira, con Sausage Party bisogna abbassare decisamente i toni. Il film, che nel suo cast vocale può contare su dei grandissimi della comicità come James Franco, Seth Rogen e Jonah Hill, racconta del tentativo di fuga di un gruppo di prodotti di supermercato che vengono a sapere che il loro destino è essere mangiati. Il film è irriverente e scurrile, pieno zeppo di situazioni poco adatte a un pubblico infantile. Ma è decisamente divertente.
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3. Valzer con Bashir (2008) tra i film d’animazione non adatti ai bambini
Dopo il Giappone di Akira e gli Stati Uniti di Sausage Party passiamo alla co-produzione internazionale di Valzer con Bashir. Il film, girato con uno stile chiaramente documentaristico, racconta in maniera cruda e non edulcorata i conflitti che hanno insanguinato il Libano nei primi anni Ottanta.
4. La tomba delle lucciole (1988)
Uno dei film più difficili da vedere che la mente umana abbia mai prodotto. La tomba delle lucciole di Isao Takahata mette davvero a dura prova lo spettatore mostrandogli e facendogli quasi provare sulla pelle che cosa significa fino in fondo la guerra. Lo fa raccontando la storia di un ragazzo che deve prendersi cura della sorella minore, dopo che i due sono stati separati dalla loro madre a causa di un bombardamento. Preparate i fazzoletti.
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5. Persepolis (2007) tra i film d’animazione non adatti ai bambini
Passiamo alla Teheran colpita dalla rivoluzione islamica. Protagonista è una ragazza che si trova a dover fare i conti con il progressivo venir meno delle libertà di cui ha sempre goduto. Girato in bianco e nero, il film è tratto dal celebre fumetto omonimo, realizzato da Marjanne Satrapi che attraverso le vicende della protagonista ha voluto raccontare la propria storia.
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6. La collina dei conigli (1978)
Ci sono dei coniglietti come protagonisti, come può rientrare tra i migliori 10 film d’animazione non adatti ai bambini? La risposta è semplice: basta vedere i primi minuti del film, con i campi abitati da una colonia di conigli trasformarsi in un mare di sangue che nemmeno la celebre scena dell’ascensore di Shining. La collina dei conigli è un film estremamente crudo e violento, certamente inadatto al pubblico giovanile.
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7. Paprika – Sognando un sogno (2006)
Satoshi Kon è stato uno dei grandi dell’animazione giapponese. Paprika è forse il suo capolavoro, o comunque uno dei suoi film più riusciti. La protagonista è una psicologa che ha costruito un alter ego di nome Paprika che usa per entrare nei sogni dei proprio pazienti per curarli. Finché, chiaramente, qualcosa non va storto. Se la trama vi ricorda, anche solo alla lontana, Inception, non avete tutti i torti.
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8. Coraline e la porta magica (2009)
L’esperienza cinematografica della Laika è molto interessante, soprattutto per lo stile di animazione che propone. Il suo esordio è avvenuto proprio con Coraline e la porta magica, e non poteva esserci modo migliore per cercare di farsi un nome. La storia che racconta sembra essere un classico racconto di formazione, il problema è il tono che l’autore del libro da cui è tratto il film e il regista del film stesso hanno deciso di dare all’opera: spaventoso e inquietante. Un’opera d’arte.
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9. Fritz il Gatto (1972)
Fritz il Gatto è probabilmente il primo film d’animazione vietato ai minori. È stato vietato per ciò di cui parla e che fa vedere: la vita di un gatto volgare, dedito alle truffe e all’adescamento di giovani gatte. Il film segna l’esordio alla regia di Ralph Bakshi, regista che qualche anno più tardi avrebbe diretto l’adattamento animato de Il signore degli anelli. Frizt il Gatto è certamente tra i migliori 10 film d’animazione non adatti ai bambini.
10. The Haunted World Of El Superbeasto (2009)
Con The Haunted World of El Superbeasto abbassiamo decisamente i toni: siamo più dalle parti di Sausage Party che degli altri film presenti in questa lista. Certo, il regista non è sconosciuto e già leggere Rob Zombie dovrebbe far suonare un campanello d’allarme in testa a tutti quegli adulti che desiderano far vedere questo film a dei bambini solo perché è un cartone. Il film è l’epitome del trash, una pellicola piena di sangue, sesso e volgarità. Forse il suo fascino irresistibile deriva da tutto questo.
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