5 film divertenti sulla salute mentale

Spesso la salute mentale è stata oggetto di interesse per il cinema, molto spesso con tinteggiature da cinema thriller, altre con forti impronte psicologiche, per raccontarci il disagio della malattia che può generare in follia e alienazione. Ma ci sono alcuni titoli che hanno saputo raccontare in maniera più leggera e divertente i temi legati ai disagi o alle preoccupazioni della salute mentale. Andiamo a scoprire una cinquina di titoli che si sono occupati in tal senso.

1. Harvey (1950) tra i film divertenti sulla salute mentale

Un piccolo classico del cinema americano, Harvey è la storia di un uomo, Elwood (James Stewart) che dedito all’alcool, vive da tempo con la sua sorella maggiore, ma è affetto da una misteriosa patologia che ne squilibria la salute mentale. Elwood, infatti parla con un grosso coniglio immaginario (che vede lui soltanto, anche quando è lucido, senza effetto dell’alcool) di nome Harvey. La sorella inizia a pensare di metterlo in cura psichiatrica, ma segretamente, per evitare pettegolezzi. La fuga dal mondo reale dell’uomo, però, si rivelerà via via un modo di vedere il mondo più lucido e di buon senso rispetto a tutti gli altri che lo circondano.

2. 4 Pazzi in libertà (1989)

Una divertente commedia che mette in scena l’eccentricità della follia, ponendo in contrasto le contraddizioni e i pericoli di una metropoli come New York con i suoi quattro malcapitati che vi si smarriscono. La storia, infatti, vede protagonisti quattro malati mentali (impersonati da Michael Keaton, Peter Boyle, Christopher Lloyd e Stephen Furst) in libera uscita, per assistere ad una partita di baseball, accompagnati dal loro psichiatra. Ma quest’ultimo, allontanatosi per pochi minuti, viene aggredito e ricoverato in ospedale, testimone di un omicidio in un vicolo ed inizia la stramba odissea per i quattro smarriti personaggi.

3. Terapie e Pallottole (1999) tra i film divertenti sulla salute mentale

Un mafioso con forti problemi di ansia si rivolge uno psichiatra per entrare in terapia. Il rapporto, dapprima d’imbarazzo e di scetticismo da parte del boss, diviene amicale. Fino a quando ci si mette l’FBI di mezzo. Il tema della salute mentale diviene un simpatico pretesto per un commedia che gioca sui contrasti di carattere e sui confini tra lecito e illecito, al servizio di due ottimi mattatori quali Robert De Niro e Billy Cristal.

4. Terapia d’urto (2003)

La salute mentale è al centro di questa commedia sulla terapia di gruppo, con protagonista un mite uomo d’affari (Adam Sandler) che ha un attacco di aggressività in aereo. Viene affidato al dr. Buddy Ryddell (un istrionico Jack Nicholson), uno psichiatra piuttosto eccentrico. Un buddy movie piuttosto simpatico che riflette sulla gestione delle emozioni e sulle variabili della psicoterapia, affidandosi più che altro all’estro dei suoi protagonisti.

5. I’m a Cyborg but that’s ok (2006) tra i film divertenti sulla salute mentale

Una ragazza cresciuta da sempre con la nonna, resta sola e smarrita, quando questa è internata in un manicomio. Inizia, così a credere di essere un cyborg. E finisce anche lei in clinica, dove incontra altri personaggi e nuove amicizie. Estroso e brillante, un singolare viaggio nei meandri della follia, della fantasia umana e della diversità che mescola la drammaturgia alla favola, la commedia al dramma, il grottesco al romantico, l’evocazione al volo pindarico. Una giostra di colori e di sensazioni che oscilla come un pendolo, tra il serio ed il faceto, in uno dei titoli più bizzarri ed eccentrici del cineasta coreano, Park Chan-wook, noto ai più per la sua “trilogia della vendetta” (Mr. Vendetta, Old Boy, Lady Vendetta).

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