Le 7 feste più belle e pazze viste nei film, da Babylon a Eyes Wide Shut
Quali sono le feste a cui non bisognerebbe assolutamente mancare?
Si balla, si canta, si festeggia. Il cinema si è spesso esaltato con grandi scene corali, in cui un gran numero di comparse sono rappresentate mentre si danno alla pazza gioia. Le scene di festa attirano tanto più sono scatenate, tanto più spingono con il piede sull’acceleratore. Abbiamo quindi voluto individuare i 7 migliori e più pazzi festeggiamenti mostrati nei film. Perché di una buona festa non ne abbiamo mai abbastanza.
1. Babylon tra le feste viste nei film
Partiamo dalla fine, partiamo da Babylon, il film più recente tra quelli considerati. Babylon è un’unica grande feste di tre ore, sostanzialmente. Tutto il film poggia sui grandiosi e sfarzosi festeggiamenti rappresentati da Damien Chazelle. Dove non ci sono freni, non ci sono limiti e quasi ogni cosa è consentita. L’anima della festa è Margot Robbie, protagonista della pellicola.
2. The Wolf of Wall Street
Di feste, in The Wolf of Wall Street, ce ne sono parecchie e in diversi contesti. In piscina, in ufficio, in aereo. La vita scatenata di Jordan Belfort, interpretato da Leonardo DiCaprio, si esalta in feste, alcol, droghe e chi ne ha più ne metta. Martin Scorsese racconta tutte le sfumature del suo delirio di onnipotenza con un senso del ritmo per nulla scontato, vista l’età del regista.
3. Project X – Una festa che spacca
Portarci dentro la festa, facendocela vivere quasi in prima persona. È stata questa l’intenzione del regista di Project X, Nima Nourizadeh, che per il suo film ha scelto lo stile del mokumentary girato in prima persona. Tutto il film è il racconto di una festa che tre studenti organizzano per il compleanno di uno di loro. È senza dubbio uno dei 7 più pazzi festeggiamenti mostrati al cinema.
4. Animal House
Se c’è un film che ha creato un punto di riferimento per quel che riguarda le feste scolastiche, beh, quel film è sicuramente Animal House. Trascinato dall’estro irrefrenabile di John Belushi, Animal House racconta follia dopo follia il mondo delle confraternite liceali statunitensi. Un cult senza tempo, pieno zeppo di scene memorabili.
5. Una notte da leoni
Prendere l’idea forse un po’ abusata dei pazzi festeggiamenti e dare a essa una nuova vita. Todd Phillips, regista di Una notte da leoni, c’è riuscito perfettamente. Se di feste e festeggiamenti il cinema è ricco, che cosa si può fare? Fondare il film su quello che succede dopo, senza far vedere la festa. È un’ottima idea: la festa è come uno spettro che aleggia suoi protagonisti, ma noi spettatori la viviamo solo attraverso i postumi e le ricostruzioni che gli stessi protagonisti fanno il giorno successivo.
6. Hollywood Party
Hollywood Party, di Blake Edwards, è clamorosamente divertente. Il film è interamente fondato sul racconto di una festa hollywoodiana, a cui il goffo protagonista Peter Sellers partecipa. Il problema è che non è assolutamente a suo agio in mezzo alla gente invitata e ne combina di tutti i colori, in una valanga di gag che fanno letteralmente rotolare a terra dal ridere.
7. Eyes Wide Shut tra le feste più pazze dei film
Urca, forse alle feste di Eyes Wide Shut non è che venga molta voglia di partecipare. I riti orgiastici a sfondo satanico, con qualche tinta qua e là di omicidio, non attirano più di tanto, ma sono rappresentati in modo esemplare dal maestro del cinema Stanley Kubrick. Nel racconto di queste feste in Eyes Wide Shut funziona tutto: i costumi, le luci, la fotografia, la regia, le musiche. Tutto molto bello. Ma anche no, grazie.