10 film horror da vedere sempre, per vere notti insonni!

Quante volte, proprio sul punto di addormentarci, abbiamo iniziato a pensare alle più raccapriccianti sequenze di alcuni film horror passando la notte insonne ad ascoltare ogni singolo scricchiolio? Oggi vogliamo proporvi i 10 film horror più spaventosi di sempre, quelli da vedere e che vi terranno svegli per i prossimi mesi a causa della loro e infida natura, rigorosamente da guardare da soli e al buio più totale per un’ottima riuscita! Pronti a passare le notti più insonni della vostra vita?

I film horror da vedere assolutamente – la nostra lista

Kill list

Kill list di Ben Wheatley è un moderno capolavoro del genere horror. Questo film inglese parla di un ex killer con una vita apparentemente perfetta: una bella moglie ed un figlio che ama con tutto il cuore. Tuttavia il suo amico Michael Smiley lo attira in un ultimo lavoro dandogli tre obbiettivi: un prete, un archivista e un membro del parlamento. In superficie Kill List si rivela un thriller intenso che prende un’inquietante piega hardcore horror negli ultimi 20 minuti. Il finale, diventato abbastanza famoso, è molto oscuro e contorto e ci lascia stregati per i successivi due giorni (non vi roviniamo la sorpresa con altri dettagli!). Kill List è un film incredibilmente ben fatto che infonde suspense dentro ad  un’atmosfera gangster molto intensa.

La recitazione è buona ed il carattere ambiguo del finale lascia allo spettatore materiale su cui pensare.

Pulse

Una leggenda metropolitana giapponese narra di un sito web che ti permette di vedere dei fantasmi e conseguentemente ti induce al suicidio. Non fatevi ingannare dall’idea del solito patetico remake americano del giapponese Kairo, Pulse è un’ambiziosa storia di fantasmi raccapricciante e diversa da tutte le altre, molto lenta ma molto interessante e anche ben realizzata a livello registico. In particolare ci sono due scene decisamente terrificanti; la prima è molto semplice ma molto inquietante allo stesso tempo: un fantasma che cammina davanti alla telecamera vacillando in maniera casuale.

La seconda è verso il finale quando una figura nera avanza lentamente verso la telecamera, immagini apparentemente scontate che donano una crescente tensione. Film da apprezzare rigorosamente al buio della vostra cameretta, diretto da Jim Sonzero e scritto da Wes Craven.

Calvaire

Calvaire è un surreale film horror belga di Fabrice Du Welz, interpretato dal leggendario Laurence Lucas. Oggetto di critiche che vedono nella trama molti elementi di film quali The Texas Chainsaw Massacre e Deliverance, questo horror si distingue in realtà dai precedenti superandoli ampiamente. Calvaire narra l’imprevedibile storia del cantante Marc Stevens la cui auto si rompe nel bosco e l’uomo viene accolto da un simpatico locandiere. Durante la notte l’apparente accoglienza del luogo si sostituisce ad un crescente disagio e gli eventi iniziano a prendere un’inquietante piega… Non possiamo rivelarvi altro perché così facendo rovineremmo l’inquietante esperienza!

A terrorizzare spiazzando lo spettatore è il finale: qualsiasi altro film probabilmente offrirebbe una spiegazione, ma non questo. Speriamo sinceramente che Fabrice Du Welz si rimetta all’opera presto perché sia come regista che come sceneggiatore possiede un grande talento.

Sheitan

Il film sembra dirci sin dall’inizio: “Sei pronto per questo?” , domanda del tutto appropriata dal momento in cui nessuno è mai realmente pronto alla follia di Sheitan. Questo horror francese di Kim Chapiron ha come protagonista Vincent Cassel nelle vesti del folle pastore Joseph, custode della fattoria in cui un gruppo di ragazzacci trascorrerà tra una scorribanda e l’altra il Natale. Sembrano esserci tutti gli ingredienti tipici dello slasher, ma Sheitan si distacca facilmente da qualsiasi etichetta entrando nella cerchia degli horror new wave francesi alla Martyrs, A l’interieur, Calvaire.

Molti troveranno il film più divertente che spaventoso (tante sono le sequenze black comedy) tuttavia il film è veramente inquietante, soprattutto il personaggio di Vincent Cassel, inizialmente divertente e in seguito dai caratteri sempre più minacciosi e folli. L’atmosfera stramba lascia il posto ad una malsana aria surreale dal forte carattere disturbante condita di sesso, violenza ed incesto. Davvero terrorizzante il finale!

Rec

Capolavoro dell’horror found footage spagnolo diretto da Jaume Balagueró, Rec è un film decisamente spaventoso capace di far venire la pelle d’oca, soprattutto se guardato da soli. Il film segue la vicenda di un cameraman ed una reporter intenti a riprendere in diretta la nottata all’interno di una caserma dei vigili del fuoco, una notte diversa dal solito e piena di sorprese tra le quali una bella invasione zombie nell’edificio che si trasformerà in una trappola mortale. Da qui in poi la visione del film si trasforma in  un intenso giro sulle montagne russe, una lotta fino all’ultimo colpo per la sopravvivenza.

Decisamente superiore rispetto alla versione americana, Quarantena, il film raggiunge il picco più spaventoso verso il finale: i nostri eroi si trovano in soffitta, il cameraman decide di spingere la telecamera dentro un buco facendola ruotare per tutta la stanza…una scena insopportabilmente lunga interrotta da un bambino che improvvisamente salta davanti alla telecamera urlando: jump scare veramente efficace, provare per credere! Ma non è tutto…

In un’inquietante sequenza girata al buio improvvisamente scorgiamo uno dei mostri più orribili mai visti in un film, impossibile da guardare senza rosicchiarsi completamente tutte le unghie!

A l’interieur

Film che prende vita dal duo francese Julien Maury e Alexander Bustillo, A l’interieur parla di una donna incinta attaccata all’interno della propria casa da una folle donna in nero, Beatrice Dalle, che cercherà in qualsiasi modo di ottenere qualcosa da lei… Si tratta di un film elettrizzante e faticoso, pieno di suspense, brividi e sangue; non bisogna farsi ingannare dal gore, sotto le secchiellate di sangue c’è un film magistralmente realizzato, un horror ben agito con un’atmosfera malsana ed una bellissima colonna sonora. Il finale è un vero e proprio incubo che spiazza lo spettatore, solo per stomaci resistenti…

Inland Empire

Tra i film horror belli e da vedere vi consigliamo Inland Empire

David Lynch riesce a realizzare opere altamente disturbanti ed oscure anche se non appartengono propriamente al genere dei film horror. È il caso di Inland Empire, un incubo pieno di orrore che prende vita, incredibilmente spaventoso e noto per aver diviso i pareri dei fan del regista. Da guardare soli e con una doverosa ed acuta attenzione, possiede diversi momenti veramente inquietanti  come la sitcom con esseri umani con la testa di coniglio o Laura Dern che corre verso la mdp con un grottesco sorriso clownesco. Una delle sequenze più inquietanti del film è quella in cui la Dern spara al misterioso “fantasma” che si trasforma in una raccapricciante faccia sorridente che ci fa letteralmente saltare dalla sedia.

The Poughkeepsie Tapes

Un film horror found footage di John Erick Dowdle con diversi momenti agghiaccianti al suo interno, che segue le crudeli atrocità di un serial killer narrate attraverso delle riprese realizzate dall’uomo stesso per divertimento. Il film non fa paura per tutta la sua durata, è una sorta di documentario con attori non proprio bravissimi e momenti di comicità involontari. Uno di momenti più inquietanti del film è quando il serial killer parla di una bambina, oppure il momento in cui domina nel seminterrato una vittima impotente indossando una maschera inquietante, o ancora la raccapricciante e potente intervista ad un sopravvissuto.

Tuttavia quello che possiamo definire il momento più spaventoso del film è in assoluto la sequenza in cui il serial killer indossa l’ennesima maschera inquietante mentre la vittima è legata ad un palo, da brividi lungo la schiena. Anche se è un film abbastanza povero dal punto di vista della trama vi consigliamo The Poughkeepsie Tapes per una terrificante visione.

Noroi – The Curse

Uno dei film horror più spaventosi mai realizzati The Curse: Noroi di Kōji Shiraishi fa sempre parte del genere de film horror found footage e parla di alcuni filmati ritrovati, incredibilmente convincenti,  realizzati da un giornalista che indagano su misteriose vicende legate alla figura del demone Kagutaba,  come la misteriosa scomparsa di una ragazzina. Tensione e suspense aumentano mentre lentamente si scoprono tutti i pezzi del puzzle, il ritmo è molto avvincente. Il film è pieno di momenti terrificanti con strane figure che appaiono sullo sfondo, attività paranormali che rendono il film difficilmente teso ed ansiogeno per lo spettatore che si presta alla visione. Il picco spaventoso è raggiunto con i due finali, il secondo ci appare subito dopo i titoli di coda e fa decisamente accelerare il battito cardiaco!

Sleep away camp

Il film cult tra i film horror è quello di Robert Hiltzik, il quale ha un inizio assolutamente esilarante, intenzionalmente o meno Sleep Away Camp è un film con diversi momenti molto divertenti. La recitazione è decisamente legnosa, la sceneggiatura è piena di luoghi comuni che fanno il filo a Venerdì 13 e molte sequenze sono decisamente poco riuscite e fanno rientrare il film nella categoria so bad it’s good. Uno dei momenti più folli è quello in cui una sedicenne accetta di andare ad un appuntamento un consigliere di 60 anni! Fortunatamente la ragazza viene uccisa prima di potersi recare all’appuntamento. Tutto ciò rende ancora più disturbante il famoso finale salutato come tra i più scioccanti  e spaventosi della storia del cinema, che non vi riveleremo per non rovinarvi la sorpresa ( quel volto, quel rumore…disturbante!).

Lo spettatore rimane sulle spine costretto a pensare proprio a quella spaventosa scena  finale per almeno una settimana , soprattutto prima di addormentarsi…