I migliori film horror su Netflix

Il catalogo di Netflix è sempre più ricco di film, in particolare oggi vi parliamo dei migliori film horror presenti finora, ecco la nostra lista

Netflix può essere definita come una piattaforma streaming assolutamente multi-genere, ma la sua collezione di film horror costituisce alcune delle migliori selezioni del genere su piazza. E, naturalmente, il catalogo Netflix per l’Italia non fa eccezione.

A partire dai contenuti originali e dai mostri moderni fino ai classici e ai cult, il servizio di streaming offre agli utenti un’ampia gamma di titoli capaci di soddisfare ogni buongustaio dell’horror.

In particolare con i film originali che Netflix ha prodotto negli ultimi anni, la biblioteca digitale è cresciuta in modo sostanziale, posizionando personaggi conosciuti come, per esempio, i demonologhi e coniugi Warren fianco a fianco con figure meno famose come l’Uomo del Chiaro di Luna e Black Phillip.

Tra film come Scappa – Get Out, vincitore per la migliore sceneggiatura originale agli Oscar 2018 e film come Halloween, lo slasher più visto della storia del cinema, e A Quiet Place – Un posto tranquillo, che ha segnato il primo posto al botteghino, il genere horror è entrato in una nuova, per quanto solo ufficiosa, età dell’oro.

Il gigante Netflix si è assicurato la possibilità di distribuire alcuni dei film migliori e decisamente più inquietanti del genere. E ora che i giorni in cui vagare per l’orrore di Blockbuster appartengono del passato, gli utenti hanno molto da spulciare nell’aula digitale della piattaforma streaming più famosa del mondo.Ecco i migliori

Hush – Il terrore del silenzio (2016)

Hush – Il terrore del silenzio, prendendo spunto dal famoso thriller Gli occhi della notte del 1967, nel quale una donna cieca, interpretata dalla splendida Audrey Hepburn, deve respingere un gruppo di intrusi nella sua casa, si concentra su una donna sorda in una situazione simile.

Maddie (Kate Siegel) sta tentando di vivere una vita isolata e in pace nei boschi, quando compare uno sconosciuto mascherato. Il silenzioso e segreto inseguimento dello straniero nei confronti di Maddie si trasforma rapidamente in un gioco sadico tra la vita e la morte.

Diretto da Mike Flanagan, Hush – Il terrore del silenzio è stato co-sceneggiato da Flanagan e Siegel, la coppia che in seguito avrebbero lavorato di nuovo sulla serie horror Netflix Hill House.

Apostolo (2018)

Apostolo

La recensione di Apostolo

I temi religiosi vanno da sempre di pari passo con i film dell’orrore, tanto da aver dato adito alla creazione di un sottile filo di genere tra gli horror, e Apostolo ne è un brillante esempio.

Simile a The Wicker Man del 1973, Apostolo è incentrato sulla figura di Thomas (Dan Stevens), un uomo che decide di infiltrarsi tra le fila di un misterioso culto con lo scopo di trovare sua sorella. Una volta al suo interno, Thomas viene a conoscenza della relazione disturbante tra i fedeli del culto e Dio. Una relazione che ruota molto meno attorno ai concetti di amore e pace di quanto non faccia per la miseria e la tortura.

Il regista Gareth Evans, meglio conosciuto per la serie di film sull’universo di The Raid, combina energia stridente con un horror basato sulla fede, capace di alimentare due ore di tensione snervante grazie ad una buona dose di horror vecchio stile.

Il Gioco di Gerald (2017)

Il gioco di Gerald

La recensione de Il Gioco di Gerald

Basato sul romanzo omonimo del maestro Stephen King, Il gioco di Gerald è un thriller isolato capace di usare brillantemente a proprio vantaggio il dover girare da una singola posizione.

Mike Flanagan ha scalato la vetta di Netflix con questo film prima di affrontare la serie Hill House, adattamento dell’amato romanzo L’incubo di Hill House del 1959, scritto da Shirley Jackson, riuscendo a suscitare sonni agitati in tutti gli spettatori.

Nel film, i coniugi Jessie e Gerald (rispettivamente Carla Cugino e Bruce Greenwood) cercano di riaccendere la fiamma della loro intimità con una fuga romantica, la conseguenza sarà quella di dover affrontare una lotta disperata per la sopravvivenza.

Dopo che Gerald muore per un attacco di cuore pochi istanti dopo aver ammanettato la moglie al letto, Jessie deve usare al meglio il suo l’ingegno e le sua forza emotiva per liberarsi, allontanare un cane rabbioso e sfuggire a una misteriosa creatura chiamata l’Uomo del Chiaro di Luna.

Il Rituale (2017)

Il Rituale, Cinematographe.it

La recensione de Il Rituale

I film appartenenti al genere “Buddy Road” sono solitamente molto vicini alla commedia, ma ci sono, naturalmente, delle eccezioni. Un lupo mannaro americano a Londra (1981) di John Landis riuscì nello straordinario risultato di camminare sulla linea sottile tra commedia e orrore. Ma Il Rituale si attacca rigorosamente a quest’ultimo.

Il film si concentra su un gruppo di amici che intraprendono un’escursione in Scandinavia per onorare il loro amico, defunto di recente, solo che la loro missione non va esattamente secondo i piani.

Infatti, invece di trovare conforto, il gruppo farà esperienza sulla propria pelle di una leggenda locale appartenente alla mitologia norrena, che non vuole altro che divorarli uno per uno. Il film è interpretato da Rafe Spall, che ha recentemente recitato in Jurassic World – Il regno distrutto (2018) di Bayona.

1922 (2017)

La recensione di 1922

Un altro adattamento di Stephen King pubblicato da Netflix è 1922, basato su uno dei racconti dell’autore della sua collezione Notte buia, niente stelle.

Ambientato a Omaha, Nebraska, nel 1922, la vicenda ruota intorno a un uomo di nome Wilf (Thomas Jane), che convince suo figlio ad aiutare a uccidere sua moglie per impedirle di spostarsi e vendere la loro terra. Tuttavia, quando scopre che la sua azione avrà gravi conseguenze psicologiche, Wilf si ritroverà già perseguitato dal fantasma della moglie, un’infestazione di topi, decisi a distruggere la casa, e una maledizione che rifiuta di lasciarlo in pace.

I Famelici (2017)

Il sottogenere zombie è uno di quelli più inflazionati e abusati fino alla noia, ma questo non vuol dire che, nel grande calderone di titoli, non ci siano stati prodotti ottimi e originali, soprattutto negli ultimi anni.

Uno di questi film è I Famelici, film Netflix che narra le vicende dei cittadini di un piccolo villaggio che devono unirsi per sopravvivere a un virus che tramuta le persone in esseri mangia carne.

Come 28 giorni dopo (2002) e REC (2007), questo film riesce a mettere in scena un’ottima rappresentazione sui zombie, aggiungendo una profondità psicologica e narrativa sorprendente per il genere. Infatti, anche tra tutti gli orrori e la disperazione, l’aspetto più sconvolgente de I Famelici si trova nel suo finale ambiguo, che ha provocato alcune reazioni divisorie da parte del pubblico.

The Witch (2015)

the witch Anya Taylor-Joy

La recensione di The Witch

La tradizione soprannaturale che circonda i primi coloni nel New England non è una novità, la caccia alle streghe, i misteri dei boschi, le attività eretiche e chi più ne ha più ne metta.

Ma lo scrittore e regista Robert Eggers riesce a creare qualcosa di unico con The Witch, uno degli horror più belli degli ultimi anni.

Dopo essere stata bandita dal proprio villaggio a causa di una divergenza in merito alle credenze religiosi, una cattolicissima famiglia rapidamente soccombe, un orrore dopo l’altro, alla presenza di una potente strega, che abita i boschi intorno la casa della famiglia.

La colpa dei tragici eventi verrà data dai suoi familiari alla la figlia maggiore Thomasin (Anya Taylor-Joy), sospettata di praticare la stregoneria. La reazione della ragazza raggiungere un punto di ebollizione mortale e scatenerà forze da sempre vicino alla famiglia e in agguato nell’oscurità dei boschi.

The Witch è un piccolo gioiello del genere horror, da vedere assolutamente.

L’evocazione – The Conjuring (2013)

stasera in TV

La recensione de L’evocazione – The Conjuring

Dopo aver definito un’intera era di orrore con Saw nei primi anni del 2000, il regista James Wan sostituì “l’orrore del corpo” con l’orrore soprannaturale in L’evocazione – The Conjuring.

Basato sulla vita di investigatori  del paranormale e demonologhi realmente esistenti, Ed e Lorraine Warren (interpretati rispettivamente da Patrick Wilson e Vera Farmiga), L’evocazione – The Conjuring segue i coniugi mentre cercano di liberare una casa da una terribile presenza demoniaca  e salvare la famiglia che la abita.

Quello che inizialmente sembra essere solo un caso di routine, finisce per evolversi in una delle più oscure esperienze per i Warren.

Il film ha generato un sequel e una serie di spin-off, tra cui due film di Annabelle (2014) e The Nun (2018).

Creep (2014) & Creep 2 (2017)

In Creep, Mark Duplass interpreta Josef, un individuo quanto meno singolare, che pubblica una richiesta online chiedendo che qualcuno lo riprenda per un giorno intero.

Josef afferma che il filmato è per il suo bambino non ancora nato, ma le motivazioni dell’uomo sembrano sempre meno chiare ad Aaron (Patrick Kack-Brice), l’uomo che risponde alla pubblicità, man mano che trascorre il tempo con lui.

Anche se Creep si muove con un passo lento e cadenzato, il suo tono oscuro crea un’esperienza visiva inquietante. E, se non altro, è ripagato sapientemente con un finale inatteso.

Il suo sequel, Creep 2, gioca sulla stessa estetica casalinga, ma sostituisce un operatore video totalmente ignaro con un aspirante artista video fortemente motivato e cosciente.

Veronica (2017)

veronica, cinematographe.it

La recensione di Veronica di Paco Plaza

Madrid, 1991. Una ragazza adolescente si ritrova assediata da una forza soprannaturale malvagia dopo aver giocato in maniera sconsiderata con una tavola Ouija con due compagni di classe. Uscito un po’ in sordina nel mese di febbraio 2018, Veronica si è rivelato una vera perla per il genere horror, dimostrando di avere tutte le carte in regola per essere apprezzato dai fan e non.

Bababook (2015)

Babadook, cinematographe.it

La recensione di Babadook

Tra i migliori film horror presenti su Netflix non poteva mancare Babadook di Jennifer Kent, favola moderna a tinte dark. Al centro della vicenda un inquietante libro per bambini che ossessiona il piccolo Sam, che vive solo con la madre, sconvolta in seguito alla prematura scomparsa del marito. Il film ideale da vedere la notte di Halloween, per una serata all’insegna del terrore.

Tags: Netflix