Dal libro al film: 5 grandi storie da vedere al cinema

Occhiali da sole, crema abbronzante, “stesso spiaggia, stesso mare”, ma sempre in compagnia di un libro in mano. Ebbene sì, sotto l’ombrellone è quasi d’obbligo leggere un buon libro e rilassarsi. Niente di meglio che sognare ad occhi aperti in riva al mare con storie che hanno conquistato lettori e spettatori di tutto il mondo. Dal libro al film, cinque racconti che posso tenervi compagnia nel mese di agosto.

Dal libro al film – i nostri consigli dell’estate:

libroLe pagine della nostra vita, scritto da Nicholas Sparks arriva sul grande schermo nel 2004 diretto da Nick Cassavetes e con Ryan Gosling e Rachel McAdams. La storia di un amore senza tempo e senza spazio. Una passione che va oltre gli anni e gli ostacoli, che prima distrugge, separa e poi riunisce nell’eternità

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Venuto al mondo, scritto da Margharet Mazzantini, è un film del 2012 diretto dal marito, l’attore e regista Sergio Castellitto, con protagonista Penelope Cruz. Un’altra storia d’amore, questa volte di una madre verso un figlio. Un racconto che ripercorre gli anni della guerra a Sarajevo e ne porta con sé ferite e drammi, tra sacrifici e cicatrici indelebili nella mente e nel cuore. Il “figlio salvato” è interpretato da Pietro Castellitto, figlio della scrittrice e del regista, alla quarta apparizione al cinema dopo Non ti muovere, La bellezza del somaro, E’ nata una stella?.

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The help, scritto da Stockett Kathryn, ha conquistato non solo il pubblico ma anche la critica e in particolare modo quella americana, tanto da conferirgli il Premio Oscar come Miglior film e Migliore attrice non protagonista. Il film è diretto da Tate Taylor e vanta un cast femminile stellare: Emma Stone, Viola Davis, Octavia Spencer, Jessica Chastain e Bryce Dallas. La storia di un riscatto umano e sociale. Un passato che non è così passato. Drammatico, sentimentale che non si fa sfuggire i toni lievi della commedia, sempre vicino al mondo reale e con un fine: ricordare che la parola ha un alto valore di libertà.

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Il paradiso degli orchi, scritto da Daniel Pennac, è il primo romanzo del ciclo di Malaussène. Il film è del 2013, anno in cui è presentato in anteprima nazionale al Festival del Film di Roma. Diretto dal giovanissimo Nicolas Bary, ripercorre fedelmente le sorti di Benjamin Malaussène e della sua famiglia. Un giallo che si tinge di rosa. Una favola moderna, metafora della vita. Colore, scenografia e ritmo sono gli stessi che saltano alla mente leggendo le pagine del romanzo. Più umorismo e leggerezza, meno noir e poliziesco. Un film riuscitissimo (forse il primo di una lunga serie) grazie al cast eterogeno: Bérénice Bejo, Emir Kusturica, Raphael Personnaz, Ludovic Berthillot e Dean Costantin Gaigani.

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Memorie di una geisha è il celebre romanzo di Arthur Golden. Uscito nelle sale cinematografiche nel 2005, è stato apprezzato per la delicatezza e la profonda eleganza. Alla regia un mostro sacro del cinema quale Rob Marshall e nel cast Zhang Ziyi, Ken Watanabe, Gong Li, Michelle Yeoh e Koji Yasuko. “Una storia come la mia non andrebbe mai raccontata, perché il mio mondo è tanto proibito quanto fragile, senza i suoi misteri non può sopravvivere. Di certo non ero nata per una vita da Geisha, come molte cose nella mia strana vita ci fui trasportata dalla corrente”. E nel film succede la stessa cosa. Le immagini si susseguono “trasportate” senza alcuno sforzo dal tono favolistico che si unisce alla voglia di raccontare una storia, una cultura esotica mantenendo uno sguardo fermo e occidentale.