I 5 film migliori dei Fratelli Marx
Alla scoperta dei film più rappresentativi del più geniale gruppo comico della storia del cinema
I fratelli Marx, notoriamente Groucho, Chico e Harpo Marx (ma in principio vi erano altri due fratelli, Zeppo e Gummo, quest’ultimo, però, abbandonò ben presto il gruppo comico, per altre strade) sono da considerare tra i più grandi comici della storia del cinema. Nati con il vaudeville negli anni ’20, intraprendono la carriera cinematografica nel 1929 con Noci di Cocco, proseguendo sulle ali del successo nel decennio successivo con diverse pellicole, prima di trovare l’inesorabile declino negli anni ’40. La loro comicità era un tripudio di giochi di parole, di gag anarchiche e (apparentemente) nonsense, in cui spiccava la dialettica brillante e furbesca del più scaltro Groucho e la fisicità cartoonesca del fratello silenzioso (non parlava mai) Harpo. Ad oggi la loro fama è celebrata in tutto il mondo, ma molti giovani cinefili li conoscono poco (o per nulla), perciò andiamo a scoprire 5 film per conoscere e amare il cinema dei fratelli Marx. Stavolta, non stileremo la cinquina in ordine cronologico, ma lo faremo in ordine di importanza e di valore delle pellicole citate per un miglior avvicinamento alla filmografia.
1. La guerra lampo dei fratelli Marx (1933)
Quello che è probabilmente riconoscibile come il film più rappresentativo dei fratelli Marx, questo Duck Soup, è la summa e l’apice della loro comicità satirica e irriverente. La trama vede il dittatore della fantomatica Freedonya, Rufus Firefly (un impareggiabile Groucho Marx) che si ritrova, per picche e ripicche a dichiarare guerra allo stato di Sylvania, mentre due arruffoni traffichini (Chico e Harpo) finiscono per fargli da consiglieri e agenti segreti.
Al tempo, Mussolini proibì il film in Italia, perché intese il personaggio di Groucho come un attacco personale. Nei suoi soli 70 minuti il film assembla diverse gag gustose, tra cui il meglio delle perle verbali dell’affilato Groucho e imbastisce una satira anarcoide sulle ottusità e inadeguatezze del potere e l’idiozia delle guerre.
Memorabile la scena in cui Groucho si “specchia” nel suo doppio (interpretato da Harpo, il fratello muto) attraverso il vuoto lasciato da uno specchio frantumato, ripresa in seguito da diversi film comici. Per l’American Film Institute è ai primi posti delle migliori commedie americane di tutti i tempi.
2. Una notte all’opera (1935)
Uno dei film più divertenti dei fratelli Marx è questa commedia con qualche momento musicale, in cui i nostri protagonisti si ritrovano a fare da impresari ad un giovane tenore, ostacolato da un rivale altisonante. E a conquistare anche la sua bella. Nonostante la trama esile, il film imbastisce dei deliziosi momenti di ironia verbale (con Groucho sempre a fare da leader) e alcune di grande vivacità fisica (come l’assurda scena nella cabina che va riempiendosi sempre più di persone, fino ad implodere).
3. I fratelli Marx alle corse (1937)
Altra perla del cinema dei fratelli Marx è senza dubbio questa buffa commedia che li vede protagonisti nel giro delle corse dei cavalli. L’ American Film Institute, nel 2000 lo inserì tra le 100 migliori commedie americane di tutti i tempi. E, basterebbe assistere alla scalcinata e divertente baraonda finale alle corse dei cavalli per riscoprire tutto il portento della comicità del gruppo.
4. I fratelli Marx al college (1932)
Forse meno memorabile dei film citati in precedenza, questo Horse Feathers è, comunque uno dei titoli più divertenti del celebre gruppo dei fratelli Marx. Il direttore di un liceo (Groucho Marx) deve aiutare il proprio istituto nel formare una squadra di football vincente e si ritrova ad assoldare due “lestofanti” (Chico e Harpo) per la partita dell’anno. Essendo, comunque uno dei primi successi del gruppo è decisamente meritevole del recupero, anche per la gustosa sequenza della partita finale che si rifa al cartoon in carne e ossa.
5. I cowboys del deserto (1940)
Meno noto, soprattutto in Italia, dei successi precedenti, questo Go West è una scalcinata parodia del mito della frontiera ed uno degli ultimi lampi dei fratelli Marx che negli anni ’40 gireranno pochi film e inizieranno un lento declino, portando a scemare via via la loro verve migliore. Resta, pur forse meno brillante di altri titoli del terzetto, una delle primordiali parodie del cinema western.
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